Comunque spero che la telecamera sia più lontana nel gioco finale, l’ho trovata un pelo troppo ravvicinata.
Per il resto, D1, sperando Cage riesca a tenere la trama, e non faccia come i suoi precedenti lavori.
Anticipo Bishop
Trailer spettacolare, voglio!
Bellissimo!
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This, anzi quel trailer ha già spoilerato anche troppo , io dopo alcuni secondi ho chiuso gli occhi con le dita nelle orecchie gridando lalalalalala
Tra tutta la roba presentata questo è quello che attendo di più e considerando i carichi da 90 che hanno mostrato non è roba da poco
Guardoniente, tanto day one
A me il trailer ha convinto zero. Rabaltare il tavolo è molto filmico ma poco reale. Bisognerebbe avere una sensibilità diversa per poter rappresentare certe cose.
6) che l'autore scrive demmerda è relativo se l'interazione è adeguata. Scrivere un videogame non è come scrivere un film e evidentemente non hai mai visto come è fatta una sceneggiatura per un videogame
7) anche la mia è una opinione sulla tua capacità di valutazione
8 ) simpatia e onestà sono in conflitto evidentemente
Ma perché devi sempre attaccare personalmente?
In questi giorni ho iniziato a rigiocare Heavy Rain su PS4 e mi sembra che sia tutt'ora un paradigma su come un interactive drama - come lo chiamano loro - dovrebbe essere scritto in funzione della partecipazione emotiva del giocatore. Sequenze brevi e facilmente gestibili in ottica di narrativa a micro bivi con semplici esempi di causa-effetto che vanno poi ad inserirsi nelle più diversificate ramificazioni conclusive. Tanti QTE e una limitatissima libertà di interazione che tuttavia non manca di farti sentire parte dell'azione. Non sussiste quella fastidiosa sensazione da produzione Kojima in cui metti il controller a terra perchè d'improvviso partono 15 minuti di video; in ogni istante potrebbe presentarsi una sequenza che richiede il tuo pronto intervento e questa sensazione di incertezza è parte fondante della riuscita di uno storytelling ricondotto alla forma videogioco. Chiaro poi che le sceneggiature di Cage non vinceranno mai un David di Donatello (?!) ma who cares? Dovrebbe solo spogliarsi del proprio ego e in questo spero che Detroit riprenda la formula di Heavy Rain piuttosto che quella dilatata a dismisura presente in Beyond, oltre a risolvere lo storico problema dei finali.
Ultima modifica di Dies Irae; 08-11-17 alle 15:42
Fahreneit rimane secondo me ancora il titolo più interessante di Cage come struttura (l'ultima parte, ovviamente, non esiste ), non perfetto ma era riuscito ad integrare soluzioni diverse e dare una maggiore idea di "libertà".
Fahreneit era meraviglioso fino alla trequarti.
Idem Heavy rain.
Beyond è un caso più particolare, dato che svacca con la trama da subito, e riesce, per assurdo, a risultare più coerente dei due lavori precedenti, dato che a una certa si avvertiva chiaramente come Cage non riuscisse più a tenere la trama nei binari, ma fosse costretto a farla esplodere nel senso più negativo del termine (Fahreneit) oppure a far credere che il giocatore fosse un mezzo rimbambito, lasciando, comunque crateri narrativi abbastanza grossi (Heavy Rain).
Speriamo che in questo riesca meglio a tenere il tutto sotto controllo.
In Beyond la mia impressione era stata che fosse penalizzato dalla scelta di sfruttare molti salti temporali, con sequenze molto distanti tra loro.
E' una cosa che si può fare in un film ma, nel momento in cui hai il controllo in prima persona e dai la possibilità di effettuare delle scelte, devi dare al giocatore anche tutte le informazioni necessarie a capire che succede. Mi ricordo alcuni punti in cui devi fare scelte senza però sapere cosa ti ha portato a quel punto, ad esempio