
Originariamente Scritto da
Olpus Bonzo
In realtà no, nel mercato console tradizionalmente gli aggiornamenti hardware avvengono bruscamente, ogni cinque anni (in media) e il nuovo software non può girare sui vecchi hardware. Qualcosa di simile è invece avvenuto sulle console portatili Nintendo, per esempio con alcuni giochi iniziali del Game Boy Color (quelli con la cartuccia nera piuttosto di quella trasparente) che funzionavano ancora sulla versione precedente (e leggermente meno potente) di Game Boy, ma a parte "esperimenti" come questo, un vero aggiornamento incrementale e nel tempo nell'ambito console non è mai avvenuto sino ad ora. A dirla tutta, l'idea di Microsoft potrebbe anche funzionare, del resto così fa anche Apple con tutti i suoi hardware, specialmente gli smartphone. Però il mercato delle console è un po' diverso da quello dei telefoni e dei computer, ci sono fattori diversi da valutare. Di sicuro l'iniziativa di Phil Spencer naufragherà se la piattaforma Xbox non si farà forte di esclusive allettanti rispetto alla concorrenza Sony. E poi chiunque abbia già un PC all'altezza non sentirà il bisogno di prendersi un Xbox, se tutti i giochi saranno compatibili.