Citazione Originariamente Scritto da Recidivo Visualizza Messaggio
Tutto puo' essere, ma da come l'hanno raccontata a me, dovrebbe essere come ho detto, che UWP decida per se cosa gira dove e come.
Sta alle funzioni di basso livello smazzarsi tante cose, anche la compatibilita'.
Non ho detto che i giochi di ultima generazione gireranno alla stessa maniera su dispositivi vecchi, ma che sia proprio UWP a decidere quanto scalare quando le applicazioni vengono fatte giare su hw diverso.

Poi avrei anche un invito per una serie di incontri di discussione con gli sviluppatori, o in america ( ma non mi ricordo in che citta' ) che col cavolo che ci vado o a Milano ma non mi ricordo la data.
Poi che ancora non sia proprio chiarissimo nei particolari dove si vada a parare ...
Quoto quest'ultimo intervento ma mi riferisco ad un pò tutti i post sul discorso (Recidivo, Harry e Bishop).
Dal link che ha postato Harry sinceramente non vedo nessun riferimento alla virtualizzazione di XBox One su PC. Parlano esclusivamente di portare l'interfaccia di XBox su PC.

Se rimaniamo nel campo delle UWP, parliamo di uno strato di API non certo di virtualizzazione. Il codice che utilizza l'UWP (al tempo Windows Runtime) viene compilato in codice nativo della macchina (perfino se scritto in C#, che di suo sarebbe un linguaggio su virtual machine, con la recente introduzione del .NET Native).
A livello ipotetico quindi si potrebbero scrivere giochi per UWP che vanno indistintamente per XBox One, XBox "Quel che sarà" e PC e l'adattamento alle varie capacità di calcolo delle macchine pre-impostato dai programmatori (oppure fissato per "Console" e lasciato libero per PC, magari con delle impostazioni "suggerite" preimpostate).
Da questo punto di vista l'XBox diventerebbe una sottospecie di PC preassemblato, dedicato al solo lato gaming e multimediale.

Il tutto fermo restando l'assunto che vede le UWP al centro di questa transizione. Se invece i piani siano diversi la situazione potrebbe essere totalmente diversa.