Ma secondo me e almeno dal mio punto di vista, è più la sensazione Di "QUEL GRAN CAZZO CHE ME NE FREGA", che nel primo non c'era. La storia era indubbiamente originale e la componente narrativa che legava ALOY con la sua antenata biologica, ti spingeva a proseguire. Come tutte le cause, l'egoismo umano ecc... che ti leggevi e scoprivi in giro. Avevi voglia di esplorare per capire quanto stupida fosse stata l'umanità. Ti sentivi coinvolto in qualcosa che davvero sentivi potesse accadere perchè andava al di là di un sentimento banale di affetto o amore. Senza contare che vero, avevi meno movimento del personaggio, ma ti sentivi contemporaneamente più appagato e umano a sconfiggere le macchine, soprattutto quelle grosse. Ora ti ritrovi con sta fotta di saltellare da una parte all'altra della mappa durante gli scontri ma pensi anche sticazzi. Poi dai, la storia è davvero un concentrato di cliche umani senza precedenti. Tutto prevedibile e la componente LGBT per me non ha contribuito ad alzarmi la voglia di proseguire. Ma poi dai, tutta la storia di questi nuovi nemici.Originariamente Scritto da Eric Starbuck
Boh. non è il gioco, siamo noi.
non lo capisco nemmeno io cos'abbia che non va.
nel periodo in cui ci giocavo, lamentavo che ogni NPC ti mandi a cercare qualche parente scomparso.
poi all'inizio e fin quasi verso la fine c'è la sensazione di avere sempre armi scarse. boh, meno soddisfazione a staccare i pezzi dei robot.
Mah.
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