Horizon II: Forbidden West

[Harry_Lime]

Boh. non è il gioco, siamo noi.

non lo capisco nemmeno io cos'abbia che non va.

nel periodo in cui ci giocavo, lamentavo che ogni NPC ti mandi a cercare qualche parente scomparso.

poi all'inizio e fin quasi verso la fine c'è la sensazione di avere sempre armi scarse. boh, meno soddisfazione a staccare i pezzi dei robot.

Ma secondo me e almeno dal mio punto di vista, è più la sensazione Di "QUEL GRAN CAZZO CHE ME NE FREGA", che nel primo non c'era. La storia era indubbiamente originale e la componente narrativa che legava ALOY con la sua antenata biologica, ti spingeva a proseguire. Come tutte le cause, l'egoismo umano ecc... che ti leggevi e scoprivi in giro. Avevi voglia di esplorare per capire quanto stupida fosse stata l'umanità. Ti sentivi coinvolto in qualcosa che davvero sentivi potesse accadere perchè andava al di là di un sentimento banale di affetto o amore. Senza contare che vero, avevi meno movimento del personaggio, ma ti sentivi contemporaneamente più appagato e umano a sconfiggere le macchine, soprattutto quelle grosse. Ora ti ritrovi con sta fotta di saltellare da una parte all'altra della mappa durante gli scontri ma pensi anche sticazzi. Poi dai, la storia è davvero un concentrato di cliche umani senza precedenti. Tutto prevedibile e la componente LGBT per me non ha contribuito ad alzarmi la voglia di proseguire. Ma poi dai, tutta la storia di questi nuovi nemici.
Mah.

[Venom1905]

Ma secondo me e almeno dal mio punto di vista, è più la sensazione Di "QUEL GRAN CAZZO CHE ME NE FREGA", che nel primo non c'era. La storia era indubbiamente originale e la componente narrativa che legava ALOY con la sua antenata biologica, ti spingeva a proseguire. Come tutte le cause, l'egoismo umano ecc... che ti leggevi e scoprivi in giro. Avevi voglia di esplorare per capire quanto stupida fosse stata l'umanità. Ti sentivi coinvolto in qualcosa che davvero sentivi potesse accadere perchè andava al di là di un sentimento banale di affetto o amore. Senza contare che vero, avevi meno movimento del personaggio, ma ti sentivi contemporaneamente più appagato e umano a sconfiggere le macchine, soprattutto quelle grosse. Ora ti ritrovi con sta fotta di saltellare da una parte all'altra della mappa durante gli scontri ma pensi anche sticazzi. Poi dai, la storia è davvero un concentrato di cliche umani senza precedenti. Tutto prevedibile e la componente LGBT per me non ha contribuito ad alzarmi la voglia di proseguire. Ma poi dai, tutta la storia di questi nuovi nemici.
Mah.

Si, in effetti la parte iniziale ti fa entrare un po' in modalità "a me che cazzo me ne frega", fatica a darti un nuovo stimolo narrativo.
Sembra quasi un input narrativo da DLC, che uno si gioca molto ravvicinato al titolo principale, non ha bisogno di chissà quali preamboli narrativi ed è effettivamente un di più dell'esperienza principale.
Per dire, io l'ho giocato cinque anni fa e ho un ricordo abbastanza sbiadito di personaggi, tribù etc... molti dei primi dialoghi li ho passati a pensare "E questi chi erano? Che facevano? Boh" .
Ed anche il vero obiettivo, almeno per ora

->Spoiler<-

è sempre quello del primo, uccidere Ade che è rispuntato

.

[fuserz]

Si, in effetti la parte iniziale ti fa entrare un po' in modalità "a me che cazzo me ne frega", fatica a darti un nuovo stimolo narrativo.
Sembra quasi un input narrativo da DLC, che uno si gioca molto ravvicinato al titolo principale, non ha bisogno di chissà quali preamboli narrativi ed è effettivamente un di più dell'esperienza principale.
Per dire, io l'ho giocato cinque anni fa e ho un ricordo abbastanza sbiadito di personaggi, tribù etc... molti dei primi dialoghi li ho passati a pensare "E questi chi erano? Che facevano? Boh" .
Ed anche il vero obiettivo, almeno per ora

->Spoiler<-

è sempre quello del primo, uccidere Ade che è rispuntato

.

ah molto bene io qualche mese fa avevo droppato il dlc dopo mezzora perché non ricordavo una sega sia della trama che del gameplay (il gioco base l'avevo addirittura platinato, ma tipo tre anni fa). vedo se riesco a trovare un recap sul tubo

[Lars_Rosenberg]

Ma secondo me e almeno dal mio punto di vista, è più la sensazione Di "QUEL GRAN CAZZO CHE ME NE FREGA", che nel primo non c'era. La storia era indubbiamente originale e la componente narrativa che legava ALOY con la sua antenata biologica, ti spingeva a proseguire. Come tutte le cause, l'egoismo umano ecc... che ti leggevi e scoprivi in giro. Avevi voglia di esplorare per capire quanto stupida fosse stata l'umanità. Ti sentivi coinvolto in qualcosa che davvero sentivi potesse accadere perchè andava al di là di un sentimento banale di affetto o amore. Senza contare che vero, avevi meno movimento del personaggio, ma ti sentivi contemporaneamente più appagato e umano a sconfiggere le macchine, soprattutto quelle grosse. Ora ti ritrovi con sta fotta di saltellare da una parte all'altra della mappa durante gli scontri ma pensi anche sticazzi. Poi dai, la storia è davvero un concentrato di cliche umani senza precedenti. Tutto prevedibile e la componente LGBT per me non ha contribuito ad alzarmi la voglia di proseguire. Ma poi dai, tutta la storia di questi nuovi nemici.
Mah.

Non ho giocato Forbidden West, però giocando Frozen Wilds dopo aver finito la campagna principale ho avuto le stesse sensazioni, quindi penso tu abbia fatto centro.
La storia di HZD, per quanto non fosse nulla di eccezionale, riusciva benissimo a fungere da stimolo, perché andava a svelare man mano le motivazioni dell'esistenza dell'intero mondo di gioco. In pratica il mondo di gioco e la storia erano un tutt'uno e funzionavano molto bene insieme.
Una volta rivelato il "mistero" (che in realtà era abbastanza telefonato, ma comunque i dettagli erano interessanti), la lore di HZD non regge. Non c'è abbastanza profondità per creare storie interessanti.
Forse sarebbe stato meglio se HZD non avesse mai avuto un seguito, sarebbe stato ricordato come un grande gioco e alcuni dei suoi difetti sarebbero stati mascherati.

[Zhuge]

Non ho giocato Forbidden West, però giocando Frozen Wilds dopo aver finito la campagna principale ho avuto le stesse sensazioni, quindi penso tu abbia fatto centro.
La storia di HZD, per quanto non fosse nulla di eccezionale, riusciva benissimo a fungere da stimolo, perché andava a svelare man mano le motivazioni dell'esistenza dell'intero mondo di gioco. In pratica il mondo di gioco e la storia erano un tutt'uno e funzionavano molto bene insieme.
Una volta rivelato il "mistero" (che in realtà era abbastanza telefonato, ma comunque i dettagli erano interessanti), la lore di HZD non regge. Non c'è abbastanza profondità per creare storie interessanti.
Forse sarebbe stato meglio se HZD non avesse mai avuto un seguito, sarebbe stato ricordato come un grande gioco e alcuni dei suoi difetti sarebbero stati mascherati.

Sono abbastanza d'accordo col commento finale.

[Venom1905]

ah molto bene io qualche mese fa avevo droppato il dlc dopo mezzora perché non ricordavo una sega sia della trama che del gameplay (il gioco base l'avevo addirittura platinato, ma tipo tre anni fa). vedo se riesco a trovare un recap sul tubo

In verità il filmato iniziale fa già un recap delle informazioni principali del primo capitolo, e sono le informazioni che effettivamente dovrebbero bastare al giocatore perché, da li in poi, il gioco dovrebbe procedere in avanti propronendo qualcosa di nuovo che stimoli la curiosità. Invece tergiversa un sacco, si parla più del passato che del presente/futuro e, anche quando scopri il nuovo obiettivo principale non è che ti arrivino chissà quali stimoli.

Poi ripeto, parlo delle prime ore di gioco, magari dopo un po' cambia marcia e diventa il mio GOTY, però al momento sto avviando tutto tranne quello

Una volta rivelato il "mistero" (che in realtà era abbastanza telefonato, ma comunque i dettagli erano interessanti), la lore di HZD non regge. Non c'è abbastanza profondità per creare storie interessanti.

Però mi fa strano che per un titolo di questo tipo, con un'ambientazione che è pure originale o comunque interessante, si siano già finite le idee e non si riesca ad espandere la lore. Mi verrebbe da dire che sia più un demerito di Guerrila che dell'ambientazione.

[Harry_Lime]

In verità il filmato iniziale fa già un recap delle informazioni principali del primo capitolo, e sono le informazioni che effettivamente dovrebbero bastare al giocatore perché, da li in poi, il gioco dovrebbe procedere in avanti propronendo qualcosa di nuovo che stimoli la curiosità. Invece tergiversa un sacco, si parla più del passato che del presente/futuro e, anche quando scopri il nuovo obiettivo principale non è che ti arrivino chissà quali stimoli.

Poi ripeto, parlo delle prime ore di gioco, magari dopo un po' cambia marcia e diventa il mio GOTY, però al momento sto avviando tutto tranne quello



Però mi fa strano che per un titolo di questo tipo, con un'ambientazione che è pure originale o comunque interessante, si siano già finite le idee e non si riesca ad espandere la lore. Mi verrebbe da dire che sia più un demerito di Guerrila che dell'ambientazione.

In generale posso dirti che la LORE viene espansa, anche parecchio attraverso due macro step. Il problema principale è che questa LORE va a toccare un tipo di fantascienza più anni 60 e abbastanza banale, rispetto all'originalità del primo capitolo, ma soprattutto si concentra sui sentimenti dei personaggi e sinceramente dopo un pò anche basta. Peccato che il colpo di scena TELEFONATO è proprio questo sentimentalismo estremo, pure LGBT, che nell'ultima parte motiva le azioni. Non ho nulla contro scelte lgbt dei personaggi, ma se tutto questo ce lo infili a forza nella storia facendomi dimenticare il vero motivo fantascientifico del tutto, diventa stucchevole e parecchio invadente.
Al punto che quelle poche idee buone, nel ridicolo scontro finale vengono offuscate e ti metti pure a ridere.
Comunque proseguite e arrivate in fondo, magari voi sentite meno questo peso.

[Venom1905]

In generale posso dirti che la LORE viene espansa, anche parecchio attraverso due macro step. Il problema principale è che questa LORE va a toccare un tipo di fantascienza più anni 60 e abbastanza banale, rispetto all'originalità del primo capitolo, ma soprattutto si concentra sui sentimenti dei personaggi e sinceramente dopo un pò anche basta. Peccato che il colpo di scena TELEFONATO è che è proprio questo sentimentalismo estremo pure LGBT che nell'ultima parte motiva le azioni. Non ho nulla contro scelte lgbt dei personaggi, ma se tutto questo ce lo infili a forza nella storia facendoti dimenticare il vero motivo fantascientifico del tutto, diventa stucchevole e parecchio invadente.
Al punto che quelle poche idee buone, nel ridicolo contro finale vengono offuscate e ti metti pure a ridere.
Comunque proseguite e arrivate in fondo, magari voi sentite meno questo peso.

Ok, grazie delle precisazioni.
Comunque per continuare lo continuerò, devo un attimo ribeccare il momento giusto (magari durante le ferie)