Finito la main quest di Horizon Zero Dawn su PS5.
Buonissimo gioco, anche se non ai livelli che il marketing Sony (e sonaro) vorrebbe far credere. Mi è piaciuto comunque il gameplay tutto incentrato sull'uso dell'arco e sul colpire i punti deboli delle macchine, che lo rende abbastanza unico.
La trama è sopra la media anche se vista la struttura del gioco molto vicina a quella di The Witcher 3, è inevitabile fare il confronto con il capolavoro di CD Projekt e il gioco di Guerrilla Games ne esce con le ossa rotte: la caratterizzazione dei personaggi, la scrittura dei dialoghi, la complessità morale delle situazioni proposte... è tutto di qualità molto più bassa in HZD. E se in TW3 ti viene voglia di fare ogni side quest e ogni espansione (chiamarli DLC è un insulto) è stato un piacere da giocare, in HZD mi sono trovato ad andare avanti spedito sulla main quest, facendo quale missione secondaria solo occasionalmente, più per livellare che per vero divertimento. Non che siano terribili le missioni secondarie, sono comunque ai livelli, se non meglio, di quelle degli ultimi Assassin's Creed, ma manca quel pizzico di originalità o quella situazione particolare che ti fa venire voglia di scoprire cosa succederà.
Lodevole la varietà della mappa di gioco, con zone desertiche, foreste, laghi, cime innevate, caverne... insomma un po' tutto quello che si poteva chiedere.
Meno bene la totale linearità del gioco e le inutili scelte nei dialoghi, tra l'altro rarissime e puramente "estetiche".
Ho iniziato l'espansione Frozen Wilds e deciderò man mano se portarla a termine o abbandonare il gioco.
Tra ormai pochissimo uscirà Forbidden West e sono curioso di vedere se Guerrilla Games avrà migliorato la parte ruolistica o se avrà solo migliorato l'aspetto tecnico, che però francamente va già benissimo così.