Citazione Originariamente Scritto da Lars_Rosenberg Visualizza Messaggio
As Dusk Falls, bellissimo gioco narrativo da alcuni ex dipendenti di Quantic Dreams.
Iniziamo subito dall'elefante nella stanza: i personaggi sono disegnati a mano, ma non hanno animazioni, sono immagini fisse e quando si muovono viene fatta una transizione tra due disegni, un po' come se fossero due pagine di un fumetto.
Questo è l'aspetto più controverso del gioco e all'inizio mi dava abbastanza fastidio, ma col tempo ci si abitua e diventa naturale. Immagino che la scelta sia stata legata a questioni di budget, più che stilitiche, dato che le animazioni dei volti sono tra le cose più difficili da realizzare in un videogame ed eliminarle completamente gli ha permesso di sviluppare il gioco molto più velocemente e con costi più bassi.
Detto questo, la storia è veramente tanta roba, una delle più coinvolgenti del genere secondo me.
A differenza di altri titoli celebri del genere come i vari Life is Strange o gli ultimi lavori di Quantic Dreams, dove il ritmo della narrazione è abbastanza lento, in As Dusk Falls si percepisce l'azione e il ritmo degli eventi è sempre alto, la tensione non cala mai. Mi ha tenuto attaccato allo schermo come ormai pochi giochi narrativi riescono a fare.
Nonostante tutto c'è comunque spazio per un po' di critica sociale, soprattutto nel finale (per lo meno in quello che ho avuto io, ce ne sono vari, in base alle scelte del giocatore), che fa riflettere. Il mio finale è stato davvero forte anche emotivamente, ma ovviamente non voglio fare spoiler.
Dopo ogni capitolo si possono vedere tutte le scelte fatte in uno schema ad albero e i bivi sono davvero tanti e piuttosto impattanti sulla storia (più della media del genere direi).
Per me questo gioco è stata una bellissima sorpresa. Peccato solo che sia uscito lo stesso giorno di Stray e quindi sia passato un po' in sordina, anche perché imho tra i due è (di poco) un gioco migliore nel complesso.
Lo sto giocando anche io in questi giorni, decisamente ben fatto per il suo genere, bel ritmo e tanti elementi che vanno ad ampliare la componenete narrativa.
Lo stile è particolare ma ci sta, .
C'è stato solo un passaggio al momento che non mi ha convinto (al momento non so quanto sia legato alle mie scelte o se è qualcosa che accade comunque per tutti)

La morte della moglie mi è sembrata gestita in mnaiera un po' sbrigativa