ragazzi, avete un'idea un po' romantico/ottocentesca/naif dell'arte

la questione non è tanto che il videogioco come medium possa essere arte. l'identificarlo come medium lo pone nella condizione di poter essere arte
però sinceramente a me non piace molto questo modo 'di parlare'

preferisco dire che col videogioco (come del resto come per tutte le altre discipline creative e 'd'ingegno') si può fare arte. questo credo sia abbasstanza ovvio.
attenzione poi a non confondere il concetto di 'bello' con l'arte in sè

credo si possa tranquillamente fare un parallelo con altri 2 medium, in tal senso: il fumetto ed il cinema
il cinema oramai abbiamo tranquillamente capito diverso tempo fa che può essere un mezzo per fare arte. addirittura sono nati dei 'sottogeneri' diciamo specifici all'uopo (vedi la videoarte, ma nn solo), o viene incluso in altre forme di espressioni artistiche (tipo le installazioni, o nel teatro o nella performance)

il fumetto forse ancora non ha raggiunto questa maturità, ma credo si possa essere tutti daccordo che possa percorrere la stessa strada del cinema

ecco, penso che per il videogioco valga lo stesso discorso.
è semplicemente ancora troppo giovane. anche se a dire il vero negli ultimi anni c'è stata una certa accelerazione nella sua maturità.
siamo abbastanza abituati a certi esperimenti di gameplay, in cui si riflette sul videogioco stesso ed i suoi linguaggi o cmq sulla sua essenza, diciamo.

ecco, credo che se si ragionasse in questi termini, e non tanto sulle storie/trame (quella è letteratura) o sulla grafica (quella è arte visiva) o sonoro (quella è ovviamente musica) o sui riferimenti/citazioni (questo non saprei come chiamarlo ) o un mix dei queste cose
altrimenti si sfocia nell' 'artigianato', o nel mero virtusismo
l'arte (ma anche il videogioco) è molto di più