Sisi l'ho fatto partire, loggato e attivato per verificare almeno il funzionamento
Visualizzazione Stampabile
Sisi l'ho fatto partire, loggato e attivato per verificare almeno il funzionamento
Se sei paranoico puoi estrare la key e segnartela di qualche parte.
Ok sto laptop parte male. Ho provato a configurare comunque windows per avere le specifiche hardware complete e dopo un tot di aggiornamenti riavvii del setup iniziale mi trovo ad arrivare al login e dopo il login schermo nero con solo il puntatore del mouse visibile.
Visto che cercare sull'internet info su problemi del genere ti porta solo a mille siti che ti fanno la supercazzola, mi sapete dire come faccio a ripristinare windows 11 (anche piallando tutto, non avevo fatto niente a parte l'accesso col microsoft account) senza poter accedere a windows stesso? Qualcosa tipo "premi ctrl alt f22 durante il boot, entri in modalità ripristino, seleziona pialla tutto e via"
Thanks!
Penso sia F11 durante l'avvio per entrare in recovery mode.
Esatto. Teini prmuto shift mentre clicchi e ti si apre il menu apposito per riavviare in modalità provvisoria/ripristinare/andare nel bios.
Alle brutte si puo' avviare dalla chiavetta di installazione di windows e fare il ripristino da lì se non ricordo male.
Se fai ctr+shift+esc per aprire la gestione attività (o ctrl+alt+canc) ti funziona ? Nel caso da lì puoi avviare il prompt dei comandi e fare un sfc /scannow per vedere se te lo sistema.
Allora non funzionano né lo shift né F11.
Al momento l'unico modo che ho trovato per entrare in recovery mode è spegnere brutalmente 3 volte (istruzioni Microsoft), da lì ho fatto il ripristino ma non è cambiato un cazzo, sempre login e poi schermata nera.
Il tutto mettendo ogni volta i 200 numeri della chiave di bitlocker a mano.
Appena i coglioni smettono di girarmi provo con il reset totale nucleare.
Che modello è?
Proverei ad aggiornare il BIOS.
Ho visto tanti portatili piantarsi con nuovi driver perché "incompatibili" con vecchi BIOS.
Dell XPS 9530.
Comunque il primo giro di setup con l'inserimento dell'account MS e tutto il giro per l'autogrill con i prosciutti e i CD di gigi d'alessio l'ho fatto e sono arrivato una volta al desktop. Al successivo giro di riavvio, quando immagino avrà installato aggiornamenti, schermo nero post login.
puoi sempre fare la chiavetta USB con il programma Microsoft e avviare quella, da quella puoi poi decidere se ripristinare, reinstallare tenendo app e file o piallando tutto ..
Windows 11 could soon deliver updates that don’t need a reboot
La 24H2 dovrebbe ereditare l'hotpatching dalla versione server, portando la necessità di riavviare la macchina a tre mesi...
non so se è proprio il posto giusto ma ti chiedo un pronostico GeeGeeOh, windows 12 2024 o 2025?
Bé, considerato che il PC di casa è, appunto, il PC di casa, e l'eventuale postazione dell'ufficio, in un'azienda un minimo seria, dovrebbe essere configurata per fare le sue cose al di fuori dell'orario di utilizzo, in maniera automatica, per essere pronta il giorno dopo, non vedo la necessità di questa "fretta" nell'inserire una funzionalità da server (o, come potrebbero dire quelli del marketing, "mission critical" :asd: ) in un OS per uso personale. :fag:
Questa è una visione un filo anacronistica, visto che ora una gran parte dei pc aziendali sono laptop :asd:
Ma la vera domanda è il contrario: visto che è possibilissimo fare diversamente, perché windows ha sempre obbligato ai riavvii per gli aggiornamenti? Non serve avere un ambiente mission critical per avere il giusto desiderio di evitare inutili fastidi.
Non sposta il punto. "Eh vabeh cosa vuoi che sia" il fanboy lo può volendo applicare a mille piccole cose (es: pago per un sistema operativo e ci trovo la pubblicità dentro, eh vabeh cosa vuoi che sia è solo un riquadro), resta il fatto che altri sistemi da sempre permettono l'update senza riavvio e non si capisce perché microsoft ci sia arrivata solo ora. A volte si può anche ammettere qualche difetto in windows eh, non è che viene la microsoft police a toglierti il badge di supporter :asd:
Nel momento in cui il sistema ti obbliga al riavvio ti crea un fastidio, puo' essere una volta al mese o una all'anno ma in quel momento hai un disagio. Se è possibile farne a meno ben venga, non c'è motivo per non farlo, anzi avrebbe dovuto esser così sin dall'inizio a prescindere.
Ma guarda che il riavvio è necessario per applicare determinate modifiche all'OS eh!
Funziona così su Android, iOS, OSX, Linux e su Windows; non ho capito perchè il "problema" sia su Windows me per gli altri si facciano spallucce.
Windows "ti costringe" al riavvio quando non fai altro che rimandare gli aggiornamenti per settimane eh; quando pubblicano l'aggiornamento mensile, Windows lo scarica, lo prepara e ti compare la notifica "il sistema verrà riavviato negli orari di non utilizzo per installare gli ultimi aggiornamenti"; gli "orari di non utilizzo" sono configurabili dall'utente e il sistema li applica esclusivamente se il PC viene lasciato "fermo"; se stai lavorando su un documento di Word o stai navigando su Internet il PC non si riavvia per niente, anche se "sfori" dagli orari impostati.
Se devi riavviare manualmente il PC per un qualunque motivo, e ci sono degli aggiornamenti da installare, hai comunque la scelta tra "riavvia" e "aggiorna e riavvia" (stesso discorso per lo spegnimento).
Non capisco davvero di che Windows facciate uso voi eh. :asd:
Il riavvio è necessario solo per modifiche al kernel, e non tutti gli aggiornamenti modificano il kernel. Ciononostante OGNI update di windows richiede il riavvio.
Anche quando un aggiornamento coinvolge il kernel, io su linux posso comunque installare tutto e rimandare solo il riavvio (e quindi solo l'aggiornamento del kernel) ad un altro momento, ma nel mentre ho tutti gli altri aggiornamenti live senza riavvio.
Uno fa obiezioni tecniche e tu rispondi "ma non è mica così tanto fastidio", e - a parte che il fastidio è personale - rimane il punto tecnico :asd:
D'altra parte se introducono questa modifica è evidente che non siamo i soli a pensare che sia un passo avanti :asd:
Ma non è vero che ogni aggiornamento richiede il riavvio! Ma dove l'hai visto? Ma che Windows hai? :asd:
Ma pensa, pure su Windows! :asd:
Questo non ho idea se su Windows ci sia, onestamente.
Veramente le mie sono obiezioni tecniche, poi vedi te.
Ah quindi anche quando hanno deciso di introdurre gli aggiornamenti obbligatori e non bloccabili dall'utente medio, lo facero a grande richiesta immagino. :fag:
Beh no, quando è il momento degli aggiornamenti hai sempre il riavvio che incombe, vai a cagare un po' tropppo a lungo e il pc si riavvia :asd:
Poi non sto dicendo che ogni singolo item che fa parte dell'update richiede un riavvio, sto dicendo che ogni pacchetto di update non si installa completamente se non riavvii.
No che non c'è, altrimenti non ne staremmo parlando.
Ma non è vero, le uniche tue obiezioni sono "basta organizzarsi i riavvi, gli orari, etc e non è tutto sto fastidio".
Devo testare una roba sotto windows 11, è possibile scaricare una iso e installarlo in una macchina virtuale senza una chiave di attivazione?
Devo testare una VPN che non riesco a far funzionare sotto linux e poi vedere se funzionano degli share di rete
Ogni tanto il pc mi si riavvia di botto da solo nonostante abbia disattivato il riavvio automatico in caso di crash.
L'ultima volta stavo tentando di guardare un video di YT quindi potrebbe essersi bloccato grazie a Google o un'estensione di Firefox.
Nessun bug check o errori di applicazioni nel registro eventi se non due eventi 6000 e 6003 da Winlogon durante l'avvio per dire che non ha gestito un evento di notifica. :mah:
Se non è un crash del sistema ma un qualcosa di più "profondo" (hardware), Windows non può salvare nessun evento, è come se andasse via la corrente...
Molto rassicurante, grazie :bua:
in effetti mi puzza di watchdog timer che completa il ciclo e resetta tutto
Sera gente, c'entra poco con Win11 in se stesso, ma per non aprire un nuovo topic... mi potete consigliare un sistema per salvare in locale un intero sito internet e poterlo consultare offline? Grazie :sisi:
dubito che con i siti odierni sia una cosa fattibile :mah:
L'ultima volta che ho fatto una cosa del genere usavo ancora Windows 98, viste le connessioni dell'epoca c'erano diversi sw per farlo. Ad oggi non ne ho idea.
Nessuno che sia un po' ottimista? :asd: In realtà più che un sito classico sarebbe un blog wordpress, credo... i collegamenti sono abbastanza lineari
Una volta un sito era "tutto li", alla stregue di un documento word con una sottocartella di immagini.
Oramai anche la cosa più semplice è spezzettata in millemila pezzi ed il tutto è ricostruito a richiesta.
Googolando ho trovato questo, consiglia qualche tool:
https://www.makeuseof.com/tag/how-do...fline-reading/
mai provato ma WebScrapBook per firefox può essere utile?
https://addons.mozilla.org/it/firefo.../webscrapbook/
Ora do un'occhiata grazie :sisi: