Ecco un altro furbo che non ha aperto la valvola tiallizzea all'installazione
Classico errore che succede quando te ne sbatti e mandi avanti l’impianto sebza aver verificato il collegamento del vaso di espansione mediante la valvola tiallizzea appunto.
È quella piccola valvolina nascosta dietro il mantello coibentato della caldaia, vicino allo scambiatore a piastre. Mai vista? Eh certo, perché pretendi di fare le cose da solo e poi vieni qui a piangere.
Il sintomo è sempre quello: pressione che scende a cazzo senza perdite perché le perdite vanno nel vaso e poi quando quello è pieno ti fotti la caldaia.
È il ritorno parassita dell’acqua sanitaria che va a scaricare sulla mandata dell’impianto. Tradotto: quando apri il rubinetto, il by-pass a tre vie ti fa il balletto e sfiata pressione dal circuito chiuso. Se la valvola tiallizzea non è regolata a dovere (va tarata a mezzo giro in fase di preriscaldo), la pressione balla come una lavatrice non in bolla.

Soluzione:

- Stacca la corrente alla caldaia.

- Chiudi il rubinetto dell’acqua fredda in ingresso.

- Svita il tappino della valvola tiallizzea (serve una brugola da 5 e una pinza a becco lungo o come lo chiamate se siete terroni).

- Gira la vite interna in senso orario fino a battuta, poi torna indietro di un ottavo di giro, poi appena sento il clac del pressostato completa gli altri 3 ottavi per arrivare a mezza chiusura. non penso che cambi un cazzo senza clac ma boh mi han sempre detto così

- Riaccendi tutto e lascia scorrere acqua calda.