Prima di descrivere le forze in campo è il caso di analizzare la situazione siriana



Molto interessante perché questa è veramente la situazione di OGGI, quindi magari può anche aiutare a farsi un'idea della situazione, quando se ne parla ai TIGGI
Vi dovete beccare la mappa acida perché ho iniziato con una visione termica, poi mi sono accorto che non andava bene per scriverci sopra, ma ormai ero a metà dell'opera.

Come potete notare Raqqa la capitale del califfato è circondata:
- da nord dalle milizie kurde che si attestano lungo il confine turco
- sempre da nord da quelle appoggiate dalla Coalizione internazionale che si attestano nella zona di Aleppo
- da sud dai lealisti di Assad appoggiati dai russi.

Tuttavia se la situazione a sud è chiara, da Damasco si arriva fino a Palmira, da poco liberata, dove i lealisti appoggiati dai russi hanno posizioni salde, a nord la situazione è un gran casino.

Le milizie kurde sono aiutate in modo ufficioso dai russi e sono quelle che impegnano maggiormente l'ISIS a nord.
Attorno ad Aleppo ci sono ribelli foraggiati dalla Coalizione internazionale, una seconda fazione che contrasta l'ISIS ma che non interagisce coi kurdi e ancora non si è compreso cosa succederà quando si incontreranno.
Nel bel mezzo del fronte nord tra l'ISIS, i Kurdi e i ribelli della Coalizione ci sono le milizie turcomanne, appoggiate dai turchi, che contrastano i kurdi e quindi di fatto aiutano l'ISIS a mantenere il terreno.