Sapete che sta succedendo?
Succede che in molti, tra attivisti e simpatizzanti del MoVimento Cinque Stelle che in queste ore sono rimasti esclusi dalle candidature, mi stanno scrivendo ed il ritornello è sempre lo stesso:
“Avevi ragione tu a contestare il metodo! Adesso puoi darmi una mano a sputtanarli? Hai il numero di qualche giornalista?
Devono pagarla!”
La mia risposta la metto qui ed è una ed una soltanto (ricordando un vecchio ed elegante adagio): andate ‘AFFANCULO (cit.)
Non darò seguito a nessuna richiesta che mi è stata fatta e, credetemi, sono molte.
Vorrei sapere dove eravate quando qualcuno, da dentro, denunciava innumerevoli comportamenti scorretti mettendoci sempre la faccia (al contrario dei leoni di adesso, anche parlamentari, i quali “dice il deputato che vuole restare anonimo”).
Vorrei capire dove eravate quando le squadre purgative staliniane formate da vostri attivisti randellavano online e non solo (ricordo l’occasione dell’elezione del Presidente della
Repubblica in seno alla quale alcuni di noi hanno continuato a scrivere il vero nome certificato da un unico voto mentre i vostri presentavano Romano Prodi tra i papabili).
Vorrei capire dove eravate quando il vostro cerchietto magico ha impedito a me ed al collega Aris Prodani di presentare emendamenti, stracciandoli e nemmeno avvisandoci (una cosa inaudita).
Vorrei capire dove eravate quando avete trangugiato un regolamento che vi obbliga a votare sempre la fiducia al Governo (una cosa di una gravità inaudita).
Vorrei capire dove eravate quando vi hanno imposto un nuovo Statuto votato da nessuno.
Vorrei capire dove eravate quando alcuno vi ha chiesto nulla sul passaggio ad Alde, il gruppo più europeista in parlamento EU.
Vorrei capire dove eravate quando Grillo ha decapitato il (regolarmente votato) candidato Sindaco a Genova.
Vorrei capire dove eravate quando alcuni di voi ci hanno minacciato di morte e di spendere gli stipendi in medicine nostre e delle nostre famiglie.
Vorrei capire dove eravate quando “tutti in piazza a chiedere le dimissioni” di un Sindaco o di un Alfano qualsiasi indagato ma avete giustificato il vostro Nogarin ora sotto accusa di bancarotta, turbativa d’asta ed omicidio colposo; lui resta saldo al suo posto.
Vorrei capire dove eravate rispetto alla vostra Sindaca indagata ed il cui principale collaboratore è stato arrestato (Marra, nda) per reati gravissimi...ma è tanto carina.
Vorrei capire dove eravate quando nessuno ha votato un Direttorio calato, altresì dall’alto.
Vorrei capire dove eravate quando sono andato a parlare (bene) del #M5S in televisione, a La Sette, ed il vostro Guru mi ha schiaffato sul suo Blog dicendo che “non rappresentavo il MoVimento” solo perché non ero uno del suo cerchio magico e sono sempre stato autonomo di cervello; scriveva “il MoVimento non torna in tv”...beh certo...come non farsi andare di traverso il panettone del 2015 sorbendoci greggi di parlamentari, gestiti dal Grande Fratello, dalla mattina alla sera nei talk?
Dove eravate quando ho sempre chiesto lo streaming degli incontri e l’Assemblea parlamentare mi ha sempre votato contro adducendo la scusa di quel poveretto che “non possiamo in quanto gli avversari ci spiano”; state tranquilli: con le strategie partorite da molti vostri “onorevoli” (si fanno chiamare sempre così, sapete?) riuscireste a far fallire una assemblea di condominio di 6 unità.
Vorrei capire dove eravate quando avete accettato la candidatura consapevoli del fatto che “uno non vale uno” ma alla fine decidono in due, pure su questo; ma che, ci credevate davvero?
Vorrei capire dove eravate quando Casaleggio ha chiesto (ed in parte ottenuto) di “incapsularmi”, poiché troppo indipendente e capace, all’allora responsabile della Comunicazione (che conferma e lo scrive in un libro) Nicola Biondo?
Vorrei capire dove eravate quando, anche attraverso fotomontaggi (pure mal fatti...) si cercava di screditare le persone, di accendere verso di loro odio e scherno, di far passare quello che non è mai stato (ps. con Civati non ci sono mai, e mai andrò, politicamente in accordo) nei confronti di deputati del tuo gruppo; quando invece pagavo di tasca Hotel a 4 Stelle per Grillo ed i tre uomini dello staff, allora, tutto bene.
Dove eravate quando un onorevole del #M5S pochi mesi fa è stato condannato a pagare il suo collaboratore ed invece, sfruttando un regolamento assurdo, non si fa pignorare lo stipendio che quindi è impignorabile per lui ma non per le gente comune? Privilegi? Che dite? Sulla pelle di un lavoratore che voi affermate di difendere sempre?
Potrei continuare per ore ma preferisco osservare, asetticamente, come vi stanno trattando i vostri vitelli d’oro, come vi stanno ricompensando rispetto a milioni di selfie ed imbarazzanti sbrodolamenti.
Provate con un Maalox oppure fate come quel Mazzillo, ex Assessore al Bilancio a Roma (a proposito, a che numero siamo...?); uno così è oro colato per i partiti: allontanato, sputtanato, deriso e licenziato, escluso dalle candidature e non sa nemmeno il perché, ma è ancora sul divano di casa, sudato che dice “mah, vediamo, speriamo, mi fido...”.
Azzerbinato come nessuno mai, un colpo di fortuna per chiunque se lo trova nel mezzo.
Alla peggio provate a rilassarvi con un buon libro, che nel vostro caso potrebbe essere il capolavoro moderno a firma di Di Battista od una raccolta di ricette al bicarbonato e limone a cura di Tze Tze.
Mi spiace non abbiate trovato una occupazione in Parlamento, ora però guardate quanto avete costruito e beatevi.
A tutti gli altri, ancora sani attivisti, faccio
un “in bocca al lupo”.
L’importante è che non mi scriviate più:
il troppo godimento potrebbe essermi fatale.