
Originariamente Scritto da
Kronos The Mad
Ora tra Movimento 5 stelle e giornalisti è guerra aperta
Il Movimento 5 Stelle fa la top 5 dei giornali che «inquinano l’informazione»
La Repubblica guida la classifica
La Stampa segue a ruota.
La motivazione è identica per entrambe le testate: gli interessi industriali di Marco De Benedetti e la sua parentela con Carlo, tessera numero uno del Partito Democratico.
A seguire, c’è Il Messaggero di Caltagirone, Il Giornale della famiglia Berlusconi, Libero dell’industriale Angelucci. Insomma, una vera e propria lista nera, che il Movimento 5 Stelle promette di approfondire per orientare i propri elettori verso l’informazione che il partito ritiene "corretta".
La mosca bianca, secondo il Movimento 5 Stelle, è rappresentata da testate come Fanpage, che si rendono protagoniste di «inchieste eccellenti, come quella sulla camorra in Campania». Fanpage è l’unica testata che viene citata dal partito con accezione positiva. Quasi quasi ci costringe a pensar male.
Al di là di tutto, però, sorprende e imbarazza come il Movimento 5 Stelle realizzi un articolo così provocatorio e, allo stesso tempo, superficiale e privo di approfondimento, lanciando accuse a caso, semplicemente – forse – perché ciò che viene pubblicato da questi giornali non rientra nel gradimento dei vertici del partito. Bisognerebbe cercare di tenere bassi i toni.