il thread di Jon Conte Snow - la Divina Scuola delle 5 stelle - Dracarys

[Howard TD]

Il modello sud invece è la camorra?

[gmork]

fino a ieri il sud era il peso morto dell'economia italiana, mo' c'e' il revisionismo e il peso morto diventa il nord

[ZTL]

Il Ministro Provenzano dice una cosa vera. Non guardiamo alla realtà italiana necessariamente sull'opposizione Nord-Sud. Si potrebbe dire la stessa cosa paragonando Milano con altre aree della stessa Lombardia o del Nord Italia. Alla concentrazione di opportunità e risorse nelle grandi metropoli corrisponde la loro mancanza in tutto ciò che c'è fuori.

[Zhuge]

Il Ministro Provenzano dice una cosa vera. Non guardiamo alla realtà italiana necessariamente sull'opposizione Nord-Sud. Si potrebbe dire la stessa cosa paragonando Milano con altre aree della stessa Lombardia o del Nord Italia. Alla concentrazione di opportunità e risorse nelle grandi metropoli corrisponde la loro mancanza in tutto ciò che c'è fuori.

Chiediamoci perché però.

[Necronomicon]

Chiediamoci perché però.

Perché è il capoluogo di regione da cui è più facile raggiungere la Svizzera

[Lo Zio]

fino a ieri il sud era il peso morto dell'economia italiana, mo' c'e' il revisionismo e il peso morto diventa il nord

ottimo, cosa aspettano a fare la secessione?

- - - Aggiornato - - -

Perché è il capoluogo di regione da cui è più facile raggiungere la Svizzera

[gmork]

ottimo, cosa aspettano a fare la secessione?

troppo tardi, ormai il nord è gia' stato invaso e il sud ha un cuore troppo grande per lasciarlo solo

[Lo Zio]

ma non sono mica scappati tutti da mammà?

[Brambo]

Il Ministro Provenzano dice una cosa vera. Non guardiamo alla realtà italiana necessariamente sull'opposizione Nord-Sud. Si potrebbe dire la stessa cosa paragonando Milano con altre aree della stessa Lombardia o del Nord Italia. Alla concentrazione di opportunità e risorse nelle grandi metropoli corrisponde la loro mancanza in tutto ciò che c'è fuori.

mai sentiti piangere a brescia, bergamo o varese perchè milano gli fotte chissà cosa eh

[Rage]

Qui zona Bergamo e Brescia credo si sia piuttosto civilizzati, non è zona morta dal punto di vista dei servizi, della sanità, delle industrie eccetera. In generale non c'è sentore che Milano abbia privato gli altri di chissà cosa, anzi.
Tolti quelli che hanno il mito di Milano (che è la versione bohemienne del mito di New York), mediamente la gente preferirebbe appendersi per i coglioni che vivere/lavorare a Milano e hinterland. A retribuzioni un po' più alte corrisponde un costo della vita spropositato, il macello della vita nevrotica nella big city, la prospettiva aberrante di essere pendolari.
Nelle province il costo della vita è molto più sostenibile, in diverse aree c'è appunto un tessuto sviluppato per cui dal paesino X ti sposti sul luogo di lavoro in 15 minuti di macchina, meno caos in generale, e se vuoi andare a visitare la big city o il capoluogo di turno nel tempo libero sei comunque ad un'ora di macchina o giù di lì.
Casomai un po' in tutto il resto della Lombardia i milanesi sono considerati i terroni del nord (cit)

Tra l'altro, infinitamente meglio un modello con capoluoghi ben sviluppati ma non eccessivamente mastodontici, con un hinterland comunque a sua volta sviluppato, che l'allucinante Babele, per dire, di Roma.

[Lo Zio]

se ci metti un'ora di auto per arrivare a milano sei in un'altra provincia

[Recidivo]

mediamente la gente preferirebbe appendersi per i coglioni che vivere/lavorare a Milano e hinterland.

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Perdonami ma di tutti i milanesi o ex milanesi che conosco nessuno ha mai detto quello.
Anzi per tutti “ Milan l’e’ semper Milan”.
O qualcosa del genere.

[Rage]

Sì ma infatti rispondevo alla boiata per cui Milano avrebbe arrubbato non so cosa anche al resto della regione confermo che il camuno medio non si sente scippato, appunto perché mediamente anche le altre province hanno un tessuto ben sviluppato.


PS: non per fare la punta agli stronzi, ma ci sono paesi nel bergamasco che magari stanno a 20km da Bergamo città, ma per arrivare a/tornare da Bergamo in un giorno lavorativo normale nelle ore in cui la gente va e torna da lavoro, col traffico, ci vogliono tranquillamente 45+ minuti ma fortunatamente c'è un hinterland piuttosto sviluppato per cui non è necessario fare il pellegrinaggio alla Mecca tutti i giorni, ci sono possibilità lavorative e servizi a breve distanza anche da comuni minuscoli.

[Rage]

Perdonami ma di tutti i milanesi o ex milanesi che conosco nessuno ha mai detto quello.
Anzi per tutti “ Milan l’e’ semper Milan”.
O qualcosa del genere.

Letteralmente chiunque abbia fatto il pendolare da universitario andando a Milano dalle province vicine si sparerebbe in testa piuttosto che ripetere l'esperienza in ottica lavorativa, e per chi è abituato al costo della vita nelle province (a meno di non essere foraggiato da genitori arricchiti) il costo della vita a Milano è abbastanza inconcepibile, non quando vivi in una regione che fuori da Milano non è affatto il Burundi.
O hai il fetish, appunto, della big city life e cazzate simili, o fai un rapido bilancio costi/benefici e ti rendi subito conto che da paesano hai solo da perderci ad orientarti verso Milano. Conosco veramente pochissime persone che sentano di perdersi qualcosa all'idea di non vivere/lavorare a Milano.

[Lo Zio]

Letteralmente chiunque abbia fatto il pendolare da universitario andando a Milano dalle province vicine si sparerebbe in testa piuttosto che ripetere l'esperienza in ottica lavorativa,

mbof. fatto entrambi, sopportabile

se lavori in città puoi fare un po' quello che vuoi quando esci

[Glasco]

mbof. fatto entrambi, sopportabile

se lavori in città puoi fare un po' quello che vuoi quando esci

[Lo Zio]

[Rage]

se lavori in città puoi fare un po' quello che vuoi quando esci

Ehm quello che sto cercando di dire è che non hai bisogno di essere in città per farlo.
Sono il primo sostenitore degli stereotipi su noi peones camuni ma giuro che qui non è tutta steppa da un po' di anni anche nei comuni più piccoli hai un po' di tutto (mediamente più bar/pub/ristoranti che abitanti, tra le altre cose ), se qualcosa non c'è letteralmente nel comune in cui ti trovi c'è a 5-10-15 minuti di distanza massimo, che siano palestre, piscine, spa, motel, massaggiatrici cinesi, quello che vuoi. Club e discoteche che tirano sono piazzate per essere raggiungibili in poco tempo. A cui aggiungo che tendenzialmente in una direzione o nell'altra sei a distanze accettabili anche da parecchi laghi e montagne per i weekend o simili.
Prima del lockdown lavoravo in un bar-gelateria che macinava coperti, in grossa parte gente dal milanese, bresciano e lodigiano. In un paesino di 4000 anime che se fai il giro della piazza della chiesa l'hai praticamente visto tutto.

Cioè se vuoi uscire dal lavoro e andare a fare aperitivo, oppure andare in palestra, oppure andare a pippare eccetera, hai l'imbarazzo della scelta.
Se vuoi fare la serata VIP a Milano nel weekend sei ad un'ora di strada ma hai anche il vantaggio che non vivi in una città dove l'affitto di una catapecchia ti viene 800€ al mese, dove letteralmente tutto è più costoso (a fronte di stipendi mediamente più alti ma non in modo proporzionato), non sei impanato nella nevrosi quotidiana.
Per me personalmente, la preferenza è ovvia, e in linea di massima non conosco molte persone che si strappino i capelli all'idea di perdersi la big city life nel milanese o che si senta privata di opportunità per la mera esistenza della città di Milano, ecco

[Lo Zio]

eh bravo ma mica ti sto contestando quello che dici

[Zhuge]

Letteralmente chiunque abbia fatto il pendolare da universitario andando a Milano dalle province vicine si sparerebbe in testa piuttosto che ripetere l'esperienza in ottica lavorativa, e per chi è abituato al costo della vita nelle province (a meno di non essere foraggiato da genitori arricchiti) il costo della vita a Milano è abbastanza inconcepibile, non quando vivi in una regione che fuori da Milano non è affatto il Burundi.
O hai il fetish, appunto, della big city life e cazzate simili, o fai un rapido bilancio costi/benefici e ti rendi subito conto che da paesano hai solo da perderci ad orientarti verso Milano. Conosco veramente pochissime persone che sentano di perdersi qualcosa all'idea di non vivere/lavorare a Milano.

io ho pendolarizzato per l'università e pendolarizzo per il lavoro e finché c'è l'autobus e lavoro dove lavoro la cosa è più che fattibile