Il problema trasporti mi è perfettamente chiaro. Quello che si chiede è un’alternanza scuola-casa che abbia senso dal punto vista didattico.

E questo è ben difficile farlo se stai consultando tutti tranne quelli che tutti i giorni fanno didattica e che conoscono strutture e debolezze di ogni singola scuola

Se devi ridurre gli studenti a cazzo tanto vale andare a lettere dell’alfabeto alterne o qualunque altra roba causale, per quel che vale, senza manco scomodare la mega task force