A song of ice and fire (scuola pubblica inside)

[manuè]

non si parlavo di resa in classe degli insegnanti, ma di sopravvivenza scolastica

[hoffmann]

non si parlavo di resa in classe degli insegnanti, ma di sopravvivenza scolastica

Secondo me si sopravvive meglio col mio metodo, cioè concentrandosi sul proprio lavoro d'insegnante.

Vedi, tanti docenti sono soggetti a burnout perché percepiscono come frustrante e inutile ciò che fanno.
Menare il can per l'aia in classe per concentrarsi su ciò che avviene fuori è proprio il modo più rapido per togliere significato a ciò che si fa e volare dritto tra le braccia dei disturbi mentali più vari.

È vero che fare l'insegnante è un mestiere spesso ingrato, ma ci sono anche momenti in cui sai per certo che il tuo lavoro è apprezzato. È da sciocchi privarsene per quattro spicci (quando ci sono) e per una grattata dietro le orecchie dal dirigente.

Il mio non è spirito di servizio, è pura convenienza: ritengo che la mia vita lavorativa sia più piacevole e gratificante così.

[von right]

Immagino di sì. La cosa è organizzata da un istituto locale.

È la classica vacanza studio in famiglia, con la differenza che è curata dalla scuola.
Corsi + svago + vita in famiglia.
C'è più o meno da sempre: chiunque potrebbe farla.

Ma è uno "scambio culturale" ovvero i tuoi vanno a casa dei ragazzini inglesi e poi loro verranno qui?
Quando l'ho fatto io non ci hanno pagato nulla quando sono venuti ed abbiamo pagato noi il viaggio quando siamo andati.
Gran bella esperienza tra l'altro, i problemi sorgevano solo quando ci riunivamo in gruppo.

[hoffmann]

Ma è uno "scambio culturale" ovvero i tuoi vanno a casa dei ragazzini inglesi e poi loro verranno qui?
Quando l'ho fatto io non ci hanno pagato nulla quando sono venuti ed abbiamo pagato noi il viaggio quando siamo andati.
Gran bella esperienza tra l'altro, i problemi sorgevano solo quando ci riunivamo in gruppo.

Non è uno scambio. È un corso di lingua tenuto in Inghilterra con in più la permanenza in famiglia per massimizzare i risultati.
Credo che siano tutte famiglie che lavorino con l'Agenzia che organizza il corso.

Non sono io il referente quindi non so maggiori dettagli. Ho saputo della cosa tre giorni fa e ieri mi hanno comunicato che avevano comprato un biglietto aereo a mio nome.