Nel Mollificio, in una struttura staccata, c'è un seminterrato con una sala docce/cessi
(estremità detra della foto)
Da quando l'ho scoperto, coltivo il sogno di organizzarci un cineforum stile grindhouse surrettizio. Ci porto un generatore (peccato per il casino), un televisore del cazzo, raccatto spettatori disperati tramite word of mouth e ci proietto capolavori underground tipo Idaho Transfer, Grida di estasi, Um pistoleiro chamado Papaco, Org, Puha Tonu Kiusamine, Necropolis, La cerimonia dei sensi, Le bagman - Profession: Meurtrier, Slaughtered vomit dolls, Zibahkhana, Al-makhdu'un, Sick-o-pathics, The Afterman, Finisterrae, Spell - Dolce mattatoio, 'ste robe qui insomma. Anche Maldoror, magari. Tutti tesi con la paura che arrivi la police, un occhio al film e uno alle vetrate. E alla fine niente dibattito, si esce per le fessure invisibili del recinto e ci si disperde nella notte.