accidenti, i soldoni fanno girare il mondo! chi l'avrebbe mai detto!
:asd:
Visualizzazione Stampabile
accidenti, i soldoni fanno girare il mondo! chi l'avrebbe mai detto!
:asd:
Beh ma qua siamo su un altro livello di avidità. Pure i consumabili ora.... proprio roba da mobile
non vedo l'ora che scenda a 5 euro come il precedente
è la retta via. cioè, la via verso il loro retto.
Le riattiveranno. Devono solo trovare il modo per fare più soldi possibili senza far incazzare tutti :sisi:
https://i.redd.it/1yyvt3sqx1101.png
Dopo due anni la EA è riuscita a cambiare i capelli di Khedira (su insistenza del giocatore stesso) :rotfl:
http://666kb.com/i/dovayjc2zr8oft5z7.jpg
Ragazzo spende oltre 10.000 dollari in microtransazioni e scrive una lettera ai publisher
Di Silvio Mazzitelli -
30 novembre 2017
Un ragazzo di 19 anni, nickname Kensgold ha deciso di scrivere una lettera aperta ad alcuni publisher per raccontare la sua storia. Kensgold soffre da dipendenza per il gioco d’azzardo, ma questa dipendenza è legata a videogiochi con all’interno delle microtransazioni piuttosto che a slot machine o altri giochi d’azzardo tradizionali. Kensgold negli anni ha speso la cifra di 13.500 dollari circa in diversi videogames. Ha iniziato a tredici anni con Clash of Clans, spendendo una trentina di dollari, per poi passare a Kingdoms of Middle-Earth dove ha speso oltre 800 dollari. Qui Kensgold parla anche di come sia necessario per i top players spendere di continuo per mantenere le loro posizioni, tanto che molti utilizzavano i propri soldi anche per gli altri membri della gilda così da non farli diventare un peso. Kensgold è riuscito a smettere solamente perché i suoi amici hanno smesso di giocare al titolo per via di diversi cambiamenti, cosa che lo ha fatto desistere dal continuare a giocare.
Dopo è passato a Smite e Counter-Strike: Global Offense, e qui è tornato dipendente. In Smite ha comprato oltre 300 skin senza spiegarsene il motivo, mentre in Counter-Strike è finito nei giri d’azzardo legati all’uso delle skin di gioco. Nonostante i suoi genitori abbiano provato a privarlo della connessione per impedirgli di giocare, lui era talmente preso da questa mania da ingannarli giocando con una connessione 3G e trovandosi perfino un secondo lavoro per alimentare questa dipendenza. Alla fine grazie all’aiuto di una terapista Kensgold è riuscito a smettere completamente di giocare provando ora un’avversione verso i titoli con microtransazioni. Il giovane spera col suo messaggio di poter sensibilizzare i publisher e gli sviluppatori riguardo al fatto che nel mondo esistono persone particolarmente inclini a cadere nel vortice di modelli come le microtransazioni, causando dipendenze e la possibilità di avere una vita rovinata.
Dunque si spera che questa forma, che sta prendendo sempre più piede nel mondo dei videogiochi, non diventi il futuro, sperando che i publisher limitino l’uso delle microtransazioni in modo che altri ragazzi non facciano questa fine.
Vabbè se sei un cazzone... :asd:
i publisher sono sensibilizzati al massimo da tempo, EA si è gettata sulla carogna a capofitto :rotfl:
Vedete, sono i tizi come quello postato da bicio che fanno girare l'ambaradan.
EA le transazioni non le mette per voi che al massimo ci spendete tipo 5 euro, ma per loro. Voi siete solo i bot che devono far divertire gli spendaccioni.
Io l'ho visto in dota2 col compendio, che puoi livellare a quest o a soldi per un periodo limitato. Il premio maggiore era a livello 1000, in cui potevi richiedere una statuina minchia che valve ti manda a casa, e livellare fino a quel punto costava circa 400 o 500€.
Beh c'erano le leaderboard degli amici dei pro con gente che lo aveva di livello 5000 o 6000, e già siamo a livelli di malattia mentale :asd:
e poi c'era archangel yuji :asd:
https://i.redd.it/h39r7omo5paz.jpg
:rotfl: gente perduta
adesso non fatemi vomitare il pranzo