Premessa: sono una persona che crede nella libertà e democrazia, quanto segue è solo un esercizio di stile
Ipotizziamo che un uomo necessiti di una quantità di cibo w (soffermiamoci sul cibo ma potremmo considerare anche altri generi di prima necessità).
O meglio possiamo considerare l'andamento di w quale una gaussiana:
w(x)=W ± sigma con W grande la media e sigma la varianza
Cioè possiamo associare una probabilità x di sopravvivenza legata al fornire una quantità di cibo w al prigioniero. Se gli forniremo W grande avra quindi il 50% di possibilità di sopravvivere (o nel nostro caso di lavorare visto che siamo interessati a ciò).
Pertanto disponendo di n elementi lavorativi (prigionieri incarcerati in grado di lavorare) la nostra funzione di quantità di forza lavoro sarà
w(x)=n*(W±sigma)
Cioè se offriremmo n*W cibo dovremmo attenderci che all'incirca solo il 50% della forza lavorativa originale n sarà in grado di lavorare. La restante o morta di fame o comunque impossibilitata a lavorare
Possiamo quindi definire S, la forza lavoratrice attesa come
S=inegrale_-inf_w_(g(w) dw)
dove g(w) è appunto la gaussiana di w
Ammettiamo ora di poter disporre solo di una quantità n*w0 di cibo per n prigionieri cioè w0 di razione a ciascuno. Ciò ci darà un valore S0 di forza lavoro attesa.
Possiamo scrivere S0=f*n dove f<1
Per disporre quindi di una forza lavoro stabilita, S0, disponendo di una quantità di cibo per prigioniero stabilità w0, dobbiamo quindi controllare la quantità di elementi lavoratori (prigionieri) da imprigionare preventivamente secondo la legge
n=S0/f
dove S0 è la quantità di forza lavoro richiesta
f<1 è un fattore ricavabile dall'integrale della gaussiana una volta nota la quantità massima di cibo disponibile per prigioniero
e n è il numero di prigionieri da reclutare preventivamente nel campo di lavoro per soddisfare la richiesta di forza lavoro