e quanto ne è valsa la pena?![]()
e quanto ne è valsa la pena?![]()
È complicato
è un mondo difficile
Mai un cazzo. Che pena i lacchè
Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
sacrifici buttati nel cesso quando scopri che al mondo c'è chi nel cv riporta di aver fatto lo steward allo stadio san paolo e il manovale ma campa con i soldi della politica... pensi di aver sbagliato pillola![]()
Onestamente non saprei quantificare.
Alcune questioni sono puramente soggettive, e ce n'è che per me pesano tantissimo e che pesano pochissimo allo stesso modo, ma che per altri potrebbero avere valori del tutto opposti.
Altre sono più oggettive e pragmatiche, ma è anche vero che erano calcoli fatti in modo ragionato e il cui peso di certo si potrà valutare solo in futuro.
Ci sono rimpianti, ci sono sacrifici, ci sono scommesse da verificare. Certo è che solo chi non fa nulla non sbaglia, anche se in realtà sta commettendo l'errore della sua vita (cit di non ricordo chi).
SIC SEMPER TYRANNIS
Gia'. Ho sacrificato due tentativi di seguire la mia passione per i videogiochi, prima come traduttore e poi come giornalista, per inseguire il piu' grande sogno di pagare le bollette. Alla fine sono riuscito a trovare un lavoro che mi appassiona, ma a volte mi chiedo se non ci fosse un modo piu' semplice che bruciare dieci anni all'universita'. Ma oggi disoccupazione e poverta' sono uscite definitivamente dalla mia vita, e anche solo per questo e' valsa la pena ammazzarsi di powerpoint.
Penso a Cesarino, che ha quasi la mia eta' e ha appena iniziato la carriera: certi ritardi si pagano, il tempo non aspetta![]()
quant è vero, e poi quando se ne rendono conto ed è "troppo tardi" (o non lo è, ma avoja a fajelo capire) si sentono persi e arriva l angoscia.
Occhio a non sacrificare "troppo", le cose si possono arrangiare soprattutto se si parla di distanze e/o contatti , ma si screma molto per scoprire cosa appunto non so vuole davvero sacrificare.
È fico perché levi parecchia fuffa e rimani con cose che davvero ti definiscono come persona, e nel procedimento arrivi a conoscerti un botto.
Cioè per dire anche scoprire che sacrificheresti TUTTO per il lavoro ti dice molto di te, forse anche cose che non ti piacciono troppo..
Cmq sia, la cosa ottima è che col web tante cose te le porti cmq dietro, tipo il porno
Per quello la gente qui non scopa.
Tutti stacanovisti.
A volte penso: Se avessi studiato invece di buttare due anni di superiori, e se magari avessi continuato dopo il diplomadove sarei.
Poi penso che alla fine anche se faccio l'operaio male non mi va, faccio 39 ore e porto a casa 1450€ al mese più tredicesima, quattordicesima e un 1500/2000€ annui di premi, e al giorno d'oggi se non sei turnista sono parecchi.
Tra 6 anni il mio capo reparto va in pensione e io prenderò il suo posto
Ho un fondo pensione che in 10 anni è raddoppiato e cresce ogni anno.
Lavoro da 16 anni e sono uno di quelli che nella sfiga della Fornero sa già quando andrà in pensione
Lavoro a 800 mt da casa, quindi zero spese di trasporto e più tempo da passare in famiglia o tempo libero.
Tutto sommato penso che ho sacrificato il dover fare un lavoro fisico, che sicuramente non è appassionante o divertente, con una vita più libera e tutto sommato anche ben retribuita
Inviato da un pinguino spanato
riassunto topic pirateria domestica:
l'apice di svapo:
rondella's way:
Te hai vinto la vita, io ti lo dico.
Io non ho mai sacrificato niente, neanche un'ora di non capolavoro, ed eccomi qua, un fallito. Un emarginato. Un insetto.
Ma dentro di me alberga lo spirito di un vichingo, di un cimmero, uno spirito che potrebbe rimanere senza corpo, poiché morto di inedia.
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk
Nah, hai fatto bene. Ho laurea e dottorato ma prendo uguale, solo che gli stipendi persi negli anni di università non li recupererò mai: a fine carriera sarai più ricco di me (e andrai in pensione prima). Spero di cambiare lavoro, prima o poi, ma guardandomi attorno pare che ci siano davvero poche possibilità, in Italia.
E' inutile anche fare paragoni tra concetti ed esperienze, visto che siam tutti persone diverse con diverse percezioni. E allora cosa facciamo, sitiam qui seduti a fare i nichilisti e stop?
Ho parlato di soldi. In Italia i laureati non sono pagati a sufficienza per compensare economicamente quello che ha scelto di andare a lavorare dopo le superiori, è oggettivo; se a lui non pesa il lavoro che fa, ha fatto bene. A me il lavoro che faccio non piace più, per esempio; non è che con la laurea per forza di cose farai un lavoro che ti piace. E' più probabile, ma di nuovo: dipende.
EDIT: come dice Lo Zio.
In italia studiare=farsi le seghe.
Sacrificato penso poco o nulla.
Piuttosto col senno di poi molte cose le avrei fatte diversamente e oggi dominererei il mondo![]()
Liv 5 metalmeccanico si può definire carriera?
Ah no, in realta' un sacrificio in gioventu' lo feci. ma al contrario, non accettai un lavoro all'estero per una donna.
Quella fu' una sonora cazzata. Ma ero giovane e ancora credevo che le donne fossero da amare e avessero diritti come gli altri. ah, la gioventu'
Al momento sto studiando quindi non posso quantificare. Se guardo quanto mio padre ha sacrificato mi viene il magone però![]()