
Originariamente Scritto da
Shogun
la mia fidanzata ogni mattina si sveglia con la faccia appoggiata alla mia spalla. il mio braccio ogni tanto si addormenta, sotto al cuscino per farle spazio, ma fa lo stesso. Appena alzata, senti i suoi seni schiacciarsi contro il mio petto, poi abbassa le coperte e comincia ad armeggiare con il mio pene. lo prende in bocca, io sono stanco ma lei lo pompa fortissimo fino a farmi sborrare, beve tutto e dopo si alza per andare a lavarsi e mi dice che mi ama.
Questo è di solito il momento in cui mi sveglio, nel basement, ricoperto da una strana patina croccante che dev'essere lo sperma rappreso della sega della notte prima. La maglietta puzza sotto le ascelle, i pantaloni dell'ovs presi a dieci euro si sono allargati e sporcati, dopo quasi quindici giorni che li porto. La finestra è chiusa, le tapparelle abbassate. Il cellulare è rimasto acceso dalla sera precedente, neanche un messaggio, solo gli avvisi della biblioteca che mi intima di riportare il cofanetto di ritorno al futuro.
Mi alzo, vado al pc, sono le 9:02, lo accendo e mi tiro una sega sulle lesbiche che si pisciano addosso.