That feel of no girlfriend, THAT FEEL (Again...)

[Carver]

ieri sera, abbandonato il terzo componente del gruppo che oltre a essere molesto è pure andato a venezia così, senza motivo, usciamo. Andiamo io e l'altro amico in un luogo radical chich dove fanno concerti di vario tipo, dal jazz al punk a roba alla csi. Ieri sera c'era un noto festival della città che hanno spostato a marzo e al chiuso, dentro questo nuova struttura. Musica punk, rock, alternativa, un plagio di maionese dei pumpkins, roba che piace solo a me.
C'è questa ragazza della mia età, che non descriverò. Primo perchè su internet diventano tutte fighe, secondo perché non la rendo riconoscibile. Comunque non lo so, corpo 7/10, viso 6.5/10.
Lei tende a parlarmi, mi guarda, mi sfiora la spalla con un colpetto dopo che ha fatto una battuta. Lo fa solo con me. Io sono contento.
Sono le 23, lei vuole andare in una birreria, io mica me la volevo scopare. Volevo magari per una volta fare una serata con una ragazza e flirtarci un po', poi magari la rivedo e spuntano anche delle amiche. L'altro ci fa stare al freddo perché vuole stare dentro fino a concerto finito, il mio amico ha finito i soldi perché lui non lavora, esce alle nove di mattina e passa la giornata a prendere birre in giro per la città. Io continuo a cercare di parlare con lei e le propongo qualche locale.
Niente, l'amico straccione ha sonno, l'altro presente (quello che ha accompagnato lei) era venuto per il concerto, lei si caga il cazzo e rema per andare a casa. Io non so più cosa dire.
Al ritorno in auto sono le 23:30, discuto animatamente con il mio amico spiegandogli che per una volta si poteva fare una serata normale, come una volta, senza essere circondati da cazzi di cui magari fai anche a meno. Non capisce, lui pensa che volessi scoparmela.
Sotto casa sua gli dico: e ora? Sono le undici e mezzo, torno a casa e mi tiro una sega?
Lui: non so te, io vado su facebook.