Io di solito becco perchè i pianeti si allineano e delle parole magiche mi escono dalla bocca, come un vento sinuoso, e la tipa fa una qualche mossa che noto e ci investo tutto confidando di aver capito la situazione.
A quel punto le mie labbra si trasformano per lei nella pergamena di formule che non può far a meno di leggere, e la magia ha inizio.
Io nel frattempo ho smesso di pormi domande.
Baddo scriviamo una canzone anni settanta un po' rock un po' prog, di quelle alchemiche con gnomi e riff libertini, e assoli di flauto.