avevo appena litigato al telefono con un amica, di quelle con cui vado al lago. non sono mai riuscito a combinare niente con loro. Avevo una piccola lesione sul cazzo, la settimana precedente mi ero masturbato fino allo sfinimento, ora sentivo dolore e per via di quest'ultimo era diminuito anche l'eiaculato, sborravo solamente poche gocce.
A un tratto decido di farmi una doccia, salgo su per le scale del basement e vado fin davanti al bagno. Entro. Vedo mio fratello sotto la doccia che fa sesso con la sua fidanzata storica. Io rimango lì. Attonito. A guardare una cosa che non avrei mai avuto. Lui se ne accorge, apre la porta e comincia a urlarmi: "sfigatoooooo! Vuoi vedermi l'uccello?! O forse ti piace segarti sulla mia ragazza?".
Sono scappato via. Con le lacrime agli occhi, il cazzo mezzo moscio, quasi in tiro, con quella lesione non riuscivo a rizzarlo.
Una volta tornato nel basement, ho chiamato mia madre:
"mamma, io mi procuro una corda!"
"tesoro smettila!"
La municipale è arrivata sotto casa mia. Mi hanno fatto un trattamento sanitario obbligatorio.
Dentro l'ospedale, c'erano tante ragazze giovani. Preso dalla libido mi sono rinchiuso al cesso. Avevo ancora la lesione. Non mi si alzava.