si' ma stiamo girando attorno al discorso in OP: quando si muore, poi si ricomincia la stessa vita senza averne ricordo, non solo perchè è probabile che l'universo collassando si riforma all'infinito ecc..,ma anche perchè essendo questa vita che stiamo vivendo ora l'unica di cui abbiamo certezza, cosa ci impedisce di dire che sia l'unica esperienza possibile e ripetibile per sempre anche dopo la morte?
E' una ipotesi non da trascurare...
E non è neanche vero che tale ipotesi escluda una qualsiasi moralità o religiosità, perchè se devi vivere questa vita all'infinito per sempre, vuol dire che tanto vale conviene costruire tassello dopo tassello un'eternità piacevole e serena, a partire da ORA che avete consapevolezza di tale possibilità
riassumendo: TU MUORI - UNIVERSO COLLASSA E SI RIFORMA - TU RINASCI DACCAPO IDENTICO - TU MUORI - UNIVERSO COLLASSA E SI RIFORMA...
per cui tanto vale costruirsi una vita quantomeno priva di dolore, no? mi sembra la cosa più logica da fare, tipo un'assicurazione sulla vita, ma perenne