'sto decreto fa più confusione che altro, strano!
da quel che ho capito, ordinanze regionali/provinciali/condominiali a parte, stabilisce che si possono fare passeggiate in solitaria lontano dal domicilio, giusto?
quindi da lunedì potrei andare a fare quattro passi sul mare tenendomi a distanza, giusto?
e non ho nemmeno capito la questione mascherine: obbligatoria, all'aperto, sono se non si piò tenere la distanza di un metro, o sempre?
Regà Federdarma ha pressato SETTIMANE sui prezzi delle mascherine ed ha ricevuto ZERO risposte dal governo, che se n'è uscito ieri con questa cosa ad insaputa di Federfarma, altrimenti non avrebbero cercato un accordo di corsa oggi.
E' strano pensare che Conte abbia sentito tutte le parti in causa e deciso di conseguenza? Sì, è strano, se lo avesse fatto l'avrebbe detto invece che dire puttanate non sequitur per un'ora
Le mascherine merdose che Zaia ha fatto produrre per il Veneto ad esempio sono fatte in Italia, e non costavano 50 centesimi alla fontee hai voglia a star qui a dirci, inter nos, eh ma è in vigore dal 4 Maggio, perché sapete meglio di me che se lo dici oggi domani la gente è in farmacia a chiederle a quella cifra.
C'entra una sega il colore politico, c'entra che le decisioni che si son prese finora sono sgangherate e sconclusionate su tutta la linea.
Ma come concetto ci può stare, pour parler, come quando dici che la farmacia ha lucrato sempre e anche in questa situazione ha continuato a lucrareè vero e non ci piove ma è una discorso da bar e niente di più, perché oggettivamente lo stato non può dirti "oh ciccio visto che hai lucrato ora smenaci un po' perché sì", capisci anche tu che vai giù per quella strada e praticamente uno che ha un'attività non ha più garanzie di niente. Se lo stato vuole inserirsi, mettesse una sua quota e partecipasse attivamente.
Ma davvero ci si chiede "chi sono i congiunti"?![]()
Hype per la folla che impazzisce e lincia i poliziotti
E' molto preoccupante questa roba
https://www.washingtonpost.com/healt...571_story.html
But clinicians around the world are seeing evidence that suggests the virus also may be causing heart inflammation, acute kidney disease, neurological malfunction, blood clots, intestinal damage and liver problems
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Even more alarming, he added, is early data that shows 14 to 30 percent of intensive-care patients in New York and Wuhan, China — birthplace of the pandemic — losing kidney function and requiring dialysis, or its in-hospital cousin, continuous renal replacement therapy. New York intensive care units are treating so much kidney failure, he said, they need more personnel who can perform dialysis and have issued an urgent call for volunteers from other parts of the country. They also are running dangerously short of the sterile fluids used to deliver continuous renal therapy, he said
“That’s a huge number of people who have this problem. That’s new to me,” Kliger said. “I think it’s very possible that the virus attaches to the kidney cells and attacks them.”
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The virus also may be damaging the heart. Clinicians in China and New York have reported myocarditis, an inflammation of the heart muscle, and, more dangerous, irregular heart rhythms that can lead to cardiac arrest in covid-19 patients.
“They seem to be doing really well as far as respiratory status goes, and then suddenly they develop a cardiac issue that seems out of proportion to their respiratory issues,” said Mitchell Elkind, a Columbia University neurologist and president-elect of the American Heart Association. “This seems to be out of proportion to their lung disease, which makes people wonder about that direct effect.”
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Reports also indicate that the virus can attack the liver. A 59-year-old woman in Long Island came to the hospital with dark urine, which was ultimately found to be caused by acute hepatitis. After she developed a cough, physicians attributed the liver damage to a covid-19 infection.
Spiegel said he has seen more such reports every day, including one from China on five patients with acute viral hepatitis
Riporto:
Il Commissario straordinario Domenico Arcuri ha trovato un accordo con l'Ordine dei farmacisti, Federfarma e Assofarm riguardo alla cifra indicata dal governo per la vendita delle mascherine anticipata dal premier Giuseppe Conte nel corso della conferenza stampa di domenica sera. Il premier aveva auspicato la possibilità che venissero vendute a 50 centesimi cadauna per evitare speculazioni.
All'indomani della comunicazione di Conte la vicepresidente di Confcommercio, Donatella Prampolini ha sottolineato che "con le attuali dinamiche di mercato il prezzo massimo di 50 centesimi è una cifra che non sta nè in cielo nè in terra". Le aziende hanno in carico le mascherine ad un prezzo maggiore e chiede di rivederla portandola almeno a 60 centesimi. "Altrimenti - dice- l'effetto immediato sarà che smetteremo di importarle. Intanto molte aziende hanno bloccato vendite e ordini".
L'accordo siglato da Arcuri prevede che alle farmacie che hanno acquistato mascherine e dispositivi di protezione ad un prezzo superiore ai 50 centesimi verrà garantito un "ristoro ed assicurate forniture aggiuntive tali da riportare la spesa sostenuta, per ogni singola mascherina, al di sotto del prezzo massimo deciso dal governo".
Tutte le farmacie e le parafarmacie italiane "saranno messe in condizione dal commissario Arcuri - sottolinea una nota degli uffici del Commissario - di vendere a tutti i cittadini le mascherine chirurgiche al prezzo massimo di 0,50 euro, al netto dell'Iva". A breve, inoltre, verrà firmato un ulteriore accordo che consentirà alle associazioni dei farmacisti di negoziare assieme al Commissario l'acquisizione di importanti quantitativi di mascherine ad un prezzo inferiore a quello massimo fissato dall'ordinanza. "Si garantisce, concretamente, il diritto alla salute di tutti i cittadini - conclude Arcuri - la possibilità di acquistare le mascherine ad un prezzo giusto, si blocca qualsiasi forma di speculazione, non si danneggiano i farmacisti che con spirito di servizio e sacrifici hanno svolto e continueranno a svolgere un ruolo importante nella gestione della epidemia".
Inoltre nelle prossime settimane 660 milioni di mascherine chirurgiche saranno sul mercato italiano ad un prezzo medio di 38 centesimi di euro al pezzo. A produrle saranno cinque aziende italiane - la 'Fab', la 'Marobe', la 'Mediberg', la 'Parmon' e la 'Veneta Distribuzione' - che hanno già siglato i contratti con il commissario straordinario per l'emergenza. "Voglio ringraziare queste eccellenze italiane - dice Arcuri - che hanno mostrato una straordinaria disponibilità e un forte senso di responsabilità. Nessuno vende ad un prezzo superiore ai 50 centesimi".
Ho già informato i soliti coglioni che a partire dal 4 se dovessero essere beccati in giro senza una valida motivazione di raccontare che stanno andando dalla ragazza...
Per quanto mi riguarda salvo circolari esplicative...il tipo o la tipa può essere motivo valido di uscita per un incontro in abitazione privata."Il riferimento ai "prossimi congiunti" della vittima primaria, quali soggetti danneggiati "iure proprio" a cagione del carattere plurioffensivo dell'illecito, deve essere inteso nel senso che, in presenza di un saldo e duraturo legame affettivo tra questi ultimi e la vittima, è proprio la lesione che colpisce tale peculiare situazione affettiva a connotare l'ingiustizia del danno ed a rendere risarcibili le conseguenze pregiudizievoli che ne siano derivate (se ed in quanto queste siano allegate e dimostrate quale danno-conseguenza), a prescindere dall'esistenza di rapporti di parentela o affinità giuridicamente rilevanti come tali.
La giurisprudenza ha da ultimo precisato che, affinché si configuri la lesione di un interesse a rilevanza costituzionale, la convivenza non deve intendersi necessariamente come coabitazione, quanto piuttosto come "stabile legame tra due persone", connotato da duratura e significativa comunanza di vita e di affetti".
Corte di Cassazione, sez. IV Penale n. 46351/2014
- - - Aggiornato - - -
Insomma tutto nella norma...faranno, sistemeranno...nelle prossime settimane produrranno....
....futuro.
Nel dubbio io consiglierei di non vendere alcuna mascherina, anzi se possibile mi attiverei per la restituzione dei prodotti ai fornitori che non faranno alcuna fatica a riprendersele e rivenderle altrove.
delle miocarditi si sapeva da marzo in realtà
E' virus che se ti prende male schiatti...ovvio che mandi in pappa tutti gli organi...
Dopotutto se si è rivelato negli occhi e nelle feci...va ovunque e potenzialmente può frullare tutto (o è il sistema immunitario che frulla, non me ne vogliano i dottori, ma ci siamo intesi).
Ciò non toglie che la maggioranza delle persone lo superi bene (occhio che non sto dicendo che sia un cazzata e bla bla...eh...vi anticipo).
Non cresco mio figlio in una campana di vetro.
Mettendolo al mondo ho accettato implicitamente il fatto che potrebbe morire per qualsiasi sculo. E il coronavirus infetta i bambini, ma con una mortalità inferiore al morbillo allo stato attuale. Se uno dei miei ha la sfiga di morire di coronavirus... potrebbe anche averla di morire sotto un pulmino tra 5 anni.
Se penso a proteggerli a qualunque costo non solo smetto di vivere io, ma distruggo la loro, di vita.
Bisogna saper bilanciare la giusta, costante attenzione con la loro necessità di vivere. Altrimenti devo pure legargli le mani in casa, avessero a schiacciarsele nella porta.
Ultima modifica di Picard; 27-04-20 alle 15:32
cek la sony può vendere la ps5 in perdita ma una farmacia non può vendere delle mascherine in perdita
Ma infatti il punto è proprio quello: se hai degli ospedali *che funzionano* Boris torna operativo "senza problemi"(*), come altre decine di migliaia di persone a cui prende male ma non troppo. Non è l'ebola.
Tuttavia se quando Boris si sente male l'ospedale è scoppiato e non ha più posto, Boris ci saluta ed osserverà dall'alto come lavorano gli altri.
Così come capiterà a Peter che ha un infarto nel momento sbagliato ed a Martin che si è spiaccicato su un muro con la macchina.
Lo ripetono da tre mesi, ma fa bene ripeterlo ulteriormente a quanto pare
(*)
Metto le virgolette perchè ridurre tutto alla percentuale cruda di letalità mi sembra superficiale.
Puoi avere 50 anni e cavartela, ma se lo fai dopo 2 mesi di terapia intensiva ed altrettanti di riabilitazione non è che sia esattamente un gita di piacere lo stesso.
Ultima modifica di Bobo; 27-04-20 alle 15:49