Per la cronaca, hanno finito di sbattersene il cazzo delle regole alle 22.
Non mi stupisce comunque, è dal day1 pandemia che li vedi poco convinti che ci sia un problema, E POI VUOI METTERE LO SCOMPENSO PSICOLOGICO DEI BAMBINI. NESSUNO PENSA MAI AI BAMBINI. UN GENITORE LO SA
Abito in Lombardia e lavoro in Piemonte, vedo i contagi in aumento.
Esco solo per la spesa da marzo. Vedo tutti cazzeggiare, gridare e fare avanti e indietro con l'auto. Macchecazzo!
Vogliono passare al giallo? Dovrebbero passare al rosso amaranto. Cazzoni.
Nota di colore (senza razzismo, eh, sia mai): "zona aranzione"![]()
Potenza,Basilicata...e paradossalmente siamo stati sempre una mosca bianca all' interno del desolante quadro sanitario del sud Italia,con alcuni reparti,tipo oculistica e reumatologia che addirittura sono considerate eccellenze a livello nazionale..il Nord della Calabria ,la provincia di Salerno e quella di Taranto preferiscono venire a farsi curare qui piuttosto che nelle loro regioni
Bene...cmq in alcune zone pugliesi so che è uguale.
Ma ovunque sento, se non hanno pazienti nei corridoi stanno per metterli. Però è natale
Ogni giorno storie sempre più belle
Oggi ho letto di una ragazza, contatto stretto di una sua collega positiva, a cui l'azienda ha detto "bene hai fatto il tampone rapido dopo 5 giorni dal contatto ed è negativo? Sei abile e arruolabile, vieni subito a lavoro!"
Fortuna che il medico l'ha messa in malattia e prescritto un tampone molecolare a 10 giorni dal contatto, risultato positivo
ma lo smartuorchi non va bene e al lavoro non ci si contagia!!11
Ma infatti questa cosa del Natale la trovo folle ..quello che volevo dire è che al netto della situazione straordinaria,l'emergenza è stata gestita talmente male che anche regioni piccole come la mia ( siamo scarsi 600000 abitanti ) e con una sanità tutto sommato non messa malissimo ( per fare un altro esempio lo zio della mia compagna che vive da una vita in Valle d'Aosta per motivo di lavoro ,ha subito due operazioni per un tumore e ha preferito farle qui invece che in Valle d'Aosta ) sono ormai al collasso ,però bisogna salvare il Natale,questa ormai è la priorità nazionale
A me tempo fa hanno raccontato di iniezioni fatte a minori nelle scuole (mi pare) da personale non autorizzato senza che i genitori ne sapessero nulla.
E sono fioccate denuncie serie.
Sembra roba da facebook ma oh che vi devo dire.
Ma questi ragazzi fuori dalle scuole che son lì per terra tra i cenci perché "L'OBBLIGO ALLO STUDIO è UN DIRITTOOHH" son lì perché la pensano così o perché sono i loro genitori a politicizzare la cosa?
Per svarite ragioni eh... Che poi è una polemica che non ha senso: i sacrifici, chiamiamoli così (studenti che vogliono andare a scuola, non ci credo nemmeno guarda...), se tutti li fanno e li fanno bene portano a qualcosa, se invece si continuano con queste buffonate allora la scuola ve la scordate per il prossimo lustro (orpo, forse mirano a questo)
Ma sinceramente che vi hanno fatto, ad alcuni di voi, esattamente, i bambini?
Dio mio, li considerate, alla meglio, come inutili appendici di una vita triste (che probabilmente è come l'uva per la volpe), o alla peggio come sacrificabili inutilità e non come persone, individui dotati di intelligenza e diritti, per quanto in formazione e necessitanti di supervisione.
State ai bambini come gli utenti del forum dei brutti alle belle ragazze, fa quasi paura.
Sì, ma oltre a quello che hai detto che ti confermo tranne la parte della volpe dell'uva, facile escamotage di chi non la pensa così, il mio discorso è applicabile anche ai tipi che scendono in piazza ad ammucchiarsi come partecipanti di un'orgia "PERCHè IL GOVERNO NON CI DEVE CHIUDEREHH UN'ALTRA VOLTAHH".
Ecco, magari qui si iperbolizza un po', però la logica è quella.
I ragazzini stanno a casa tre mesi, si fanno le pips e non rompono i coglioni e salvaguardano tutti non andando ad ammucchiarsi in autobus, scuole e via dicendo.
Tre mesi o quanto potrebbero essere.
Grande sofferenza, forse meglio la campagna di Russia?
Comunque è PALESE che sono i genitori che suggeriscono loro di FAR VALERE IL DIRITTO DI STUDIOHHH!! come se ci fosse il DVCE che li volesse invece mandare in Africa al posto che sui banchi di scuola, usando questa scusa per andare contro alle varie misure a protezione di tutti. Fa abbastanza ridere.
I bambini sono esseri in formazione in una società completamente inadatta a formarli. Sono vittime.
Il discorso sarebbe lunghissimo e certamente non mi va di affrontarlo.
Oggi come dice babomba vengono usati come uno degli strumenti su cui fare leva per ignorare il disastro.
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