Ah si, quella parte è stronzissima, l'ho fatta non so quante volte
L'ultimo (la grand master challenge), pur non essendo imho il più difficile, è costruito proprio bene come design. Se presti attenzione ed entri nel flow, capisci subito in quali punti buttarti a capofitto e in quali rallentare. Dove ti è richiesto un timing quasi perfetto nel salto e dove invece devi saper leggere i pattern (i maledetti uccellacci sparati col cannone).
Livelli che sono come una danza. Grande Asobi!