Io non ne vedo l'utilita', ma parlo con voi provincialotti
Io non ne vedo l'utilita', ma parlo con voi provincialotti
penso di non metterci piede da 10 anni
Costa tutto di più, anche del prezzo ufficiale del gioco.
Anche se di fronte hanno un Mediaworld che vende a 10 euro in meno.
Francamente meritano di chiudere, al di là dei dipendenti che poveri, non hanno colpe
Avevamo una filiale grande qui che ha chiuso questa estate.
Era pratico, passavo di lì e spulciavo i giochi usati che ne avevano veramente tanti.
Avendo poi una carta fedeltà caricata a carote ci facevano sconti su sconti.
Grazie a loro io e moglie abbiamo avuto la play 4 a Natale quando è uscita senza preordinare, era tornata disponibile solo da maggio poi.
Una volta ho portato in blocco qualcosa come 20 giochi che mi hanno valutato uno sputo e mezzo.
Un gioco di due anni era stato valutato 1,85€
Ottimo per acquistare pessimo per rivendere!
Ci andavo tipo 15 anni fa per vedere se tra i giochi usati avevano qualche perla a pochi spicci.
Oggi indifferenza totale, mi stupisce vederne ancora aperti.
Non entro in un gamestop dal 2011/2012
Gamestop è tipo la mafia, ma senza l'etica del lavoro
Ricordo di averci comprato la Wii portandogli il game cube con alcuni giochi quando ero giovane e indigente, ora non lo farei mai.
Adesso sono secoli che non ci compro niente, ma a volte ci entro per vedere i prezzi dei giochi e lullare. Ma mi sembra più che altro vendano un sacco di gadgetistica da banchetto di luccacomics, tipo statuine portachiavi e cazzate a tema...
Mi ricordo che un secolo fa mettevano le scatole vuote con le chiavi Steam in bella mostra
penso di non essere mai entrato in un gamestop in vita mia. Sono passato direttamente dal negozietto indipendente a steam.
Ci entro in media una volta ogni 3/4 anni perchè è esattamente all'entrata del grandemilia dove vado a fare la spesa.
Entro, guardo i prezzi e rido. Ripeto al giro successivo.
Io ci ho fatto qualche affare comprando a poco giochi validi per la metà prezzo sul preordine.
Però erano i tempi di play.com, si comprava a poco lì giochi che venivano accettati al Gamestop.
Il vomitevole è stato vedere una scatola usata tutta rotta di Shadow of the Colossus per PS2 venduta a un prezzo superiore al nuovo solo perché il gioco era introvabile.
Gli usati venduti a 5 euro in meno del nuovo.
Francamente un retail del genere meritava solo di finire chiuso. Con il lockdown ne sono spariti un bel po' nel disinteresse generale
Ultima modifica di Necronomicon; 28-01-21 alle 21:30
non ricordo l'ultimo acquisto fatto al gsera tappa fissa dal 2005-2010
Ci ho lavorato per un po'.
Ho avuto la fortuna di avere colleghi che erano davvero appassionati di vg ma la "cultura aziendale" è di quelle che ti avvelenano l'anima, dopo il primo contratto mi avevano anche richiamato ma li ho sfanculati senza pensarci un secondo anche se all'epoca ero a spasso.
Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Ma voi (ora dimenticando un attimo il covid) lo vorreste un negozio di videogames?
Cioe', ovvio, si downloada in digitale ormai e spariranno dalla circolazione, ma se ci fosse per qualche motivo un negozio di videogames "vero", sincero, ci andreste?
Io penso che 9 su 10 col cambio generazionale cmq sarebbe una strana sensazione.
Pero' e' anche vero che trovare il Baddo tra gli scaffali intento a adorare uno scatolotto originale di Baldur s Gate avrebbe tutta una sua poesia...l'eterno bambino... oppure trovarci un Talismano che bullizza tutti gli xboxari prendendoci poi alla lunga mille fracche ma tornando sempre a bullizzare il giorno dopo senza perdere un'oncia di energia... o un HarryLime che una volta a settimana fare una rage-exit dal negozio di cui si parlerebbe poi per mesi...
(io non ci verrei, io le odio ste robe , ma capisco che tanti potrebbero trovarci un po' di felicita' e di sollievo...un Bicio nell angolo coi Lego che tira la gonna alle giovani gamers... )
Da bambino i videogame pc si compravano solo al negozio di hobbistica dove c'era la gente che giocava a Warhammer, D&D e ascoltava Heavy Metal, uomini vestiti tutti di nero con i capelli lunghi e la coda di cavallo.
Mi ha sempre attirato quel negozio.
Ormai penso che non sia più possibile avere un negozio che vende un'unica tipologia di prodotti. Forse una fumetteria/videogiochi/hobbystica/gadget con roba anche di importazione ma prezzi più decenti di Amazon (che sulle cose specifiche/importate è anche abbastanza facile) in una grande città (200.000 abitanti) potrebbe reggere.
Boh se si mettessero seriamente a vendere giochi da tavolo e altre cose ludiche potrebbero sopravvivere e anzi prosperare.
Per esempio a Copenhagen ci sono un paio di negozi nel centro della città che SPACCANO.Originariamente Scritto da Baddo
Da me due ragazzi vendevano giochi di società e facevano le varie serate di prova con 5/6 tavolate di persone che giocavano a giochi di società diversi.
Ma ormai penso sia fallito col coronavirus.
già vendono chincaglieria varia...
Permessi di Scrittura
|
|
Rispondi Citando
