eh seOriginariamente Scritto da Kemper Boyd
eh se
Quanti adoratori del pene in questo topic.
posto che ero scettico sul ddl, ma che pena quelli che OMMIODDIOH LA SCUOLA I BANBINIHH IDEOLOGIA GENDER INNESTATAH IN QUELLE POVERE PICCOLE MENTIHH
Assolutamente: “col cazzo che mi infilo in questa discussione”
Sono stato più sintetico possibile per una ragione.
Solo che la domanda: “ ma perché? Perché?, non cielo dicono”.
Non la tollero.
Te lo hanno detto in diecimila modi, e pure spiegato.
Guardati le “intenzioni di voto” o la discussione e te lo dicono li.
Ma il “nessuno ce lo dice”, anche no.
:-)
Poi oh, puoi fare il finto scemo come quello prima di me, ma non cambia una virgola.
E so, che non lo fai.
comunque per la stragrande maggioranza delle persone che sta commentando la cosa quando non si ha la maggioranza in parlamento per approvare qualcosa è subito medioevohh. Avevo dimenticato che siamo in una democrazia e che quando si evita la discussione con la propria maggioranza e con l'opposizione (che in questo caso è minima) è normale che una proposta di legge sia affossata.
Se Zan e il PD fossero corretti e avessero davvero a cuore i diritti di alcune minoranze, incasserebbero il colpo, farebbero una bella analisi e inizierebbero a discutere con gli altri partiti, come la Lega, che fanno parte della stessa maggioranza (e comincerebbero a parlare di matrimoni tra persone dello stesso sesso)
Ad maiora.
Ultima modifica di ghiaccionove; 29-10-21 alle 23:48
Ma almeno leggi
Non ha scritto "non ce lo dicono", ha chiesto "quale sarebbe il grande pericolo?"
Ed hai risposto col solito elenco di cazzate che "gli ambienti conservatori" stanno versando nelle testoline dei loro seguaci dal momento in cui sta cosa è stata presentata in parlamento.
Che poi so 4 pagine, uno potrebbe anche fare la fatica di leggerle.
E vediamoli questi articoli incriminati
Art. 1 - LA TEORIA GENDER
Art. 1. (Definizioni) 1. Ai fini della presente legge: a) per sesso si intende il sesso biolo*gico o anagrafico; b) per genere si intende qualunque ma*nifestazione esteriore di una persona che sia conforme o contrastante con le aspettative sociali connesse al sesso; c) per orientamento sessuale si intende l’attrazione sessuale o affettiva nei confronti di persone di sesso opposto, dello stesso sesso, o di entrambi i sessi; d) per identità di genere si intende l’i*dentificazione percepita e manifestata di sé in relazione al genere, anche se non corri*spondente al sesso, indipendentemente dal* l’aver concluso un percorso di transizione.
Art. 4 - VOGLIONO CHIUDERCI LA BOCCA
Art. 4. (Pluralismo delle idee e libertà delle scelte) 1. Ai fini della presente legge, sono fatte salve la libera espressione di convincimenti od opinioni nonché le condotte legittime ri*conducibili al pluralismo delle idee o alla li*bertà delle scelte, purché non idonee a de* terminare il concreto pericolo del compi*mento di atti discriminatori o violenti.
Art. 7 - I BAMBINI, NESSUNO PENSA AI BAMBINI
Art. 7. (Istituzione della Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia) 1. La Repubblica riconosce il giorno 17 maggio quale Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la tran*sfobia, al fine di promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione nonché di contra*stare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze motivati dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, in attuazione dei princìpi di eguaglianza e di pari dignità sociale sanciti dalla Costituzione. 2. La Giornata di cui al comma 1 non de*termina riduzioni dell’orario di lavoro degli uffici pubblici né, qualora cada in un giorno feriale, costituisce giorno di vacanza o com*porta la riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado, ai sensi degli articoli 2 e 3 della legge 5 marzo 1977, n. 54. 3. In occasione della Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia sono organizzate cerimonie, in*contri e ogni altra iniziativa utile per la re* alizzazione delle finalità di cui al comma 1. Le scuole, nel rispetto del piano triennale dell’offerta formativa di cui al comma 16 dell’articolo 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107, e del patto educativo di corresponsa*bilità, nonché le altre amministrazioni pub* bliche provvedono alle attività di cui al pre*cedente periodo compatibilmente con le ri*sorse disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
Che paura, solo a leggere questi 3 articoli mi sono venuti i capelli bianchi
Ragà, di sta roba non fregava molto a nessuno ma era diventata una bandiera di entrambi.
Da qui il ridicolo festeggiamento che ha fatto il giro del mondo. Ma tanto siamo abituati alle figure di merda
Una volta dato l'ok al voto segreto era scontato che sarebbe morta.
Alcuni nel cdx avranno votato si, alcuni nel csx avranno votato no, iv che teoricamente faceva parte della stessa maggioranza che aveva dato l'ok alla camera oramai ha fatto il salto di campo.
Considerati i numeri risicati, non è che ci fosse molto margine perchè passasse.
Poi non è che sarebbe cambiato il mondo, si trattava più che altro di qualcosa di simbolico.
Ma il modo in cui è stata portata avanti la discussione dalla destra è qualcosa di semplicemente ridicolo.
Il 90% degli appunti fatti riguardava roba che semplicemente non esiste all'interno di quel testo.
Ultima modifica di Bobo; 30-10-21 alle 00:43
Io mica ho detto che "non ce lo dicono", ho chiesto quale fosse il vero pericolo, non l'interpretazione completamente inventata di teste di cazzo del calibro di Pillon.
Sì, la critica agli articoli 1 e 4 è veramente ridicolaChe paura, solo a leggere questi 3 articoli mi sono venuti i capelli bianchi
Però mi sento di criticare l'articolo 7: benché sia nei fatti ovviamente una cosa innocua, è altrettanto inutile e decisamente non necessaria. Le manifestazioni di supporto si possono organizzare anche senza scriverle in una legge, e farlo in questo modo serve solo a triggerare i trogloditi pilloniani. Secondo me se lo potevano risparmiare.
A me spaventa questo fatto di voler "codificare" il divieto di odiare.
Io credo sia legittimo il diritto di poter odiare qualcosa, qualsiasi cosa essa sia.
Poi è ovvio che ingiuria, violenza e discriminazione devono essere (e sono già) punite.
Ma tu Stato non puoi mettere che una cosa mi debba piacere per legge, perdonate il cliché trito ma sembra veramente una roba da controllo del pensiero orwelliana.
Del resto, di odio ne sto vedendo tantissimo dopo la bocciatura della legge.
Per esempio la ferragni ha dato del "senza palle" ai responsabili della bocciatura, facendo sfoggio di odio e di linguaggio anche piuttosto omofobo e bigotto.
Infatti spero che il prossimo passo sia l'abolizione della legge Mancino.
Tra l'altro quella è ancora peggio perché punisce chi ha opinioni sull'olocausto diverse da quelle della massa, di fatto limitando enormemente la ricerca storica
Prossimo commento che leggo che inciti, più o meno esplicitamente o più o meno goliardicamente all'odio il thread sparisce. Comprese le prese per il culo.
La legge non vuole impedirti di odiare, quello che vuole essere punito è trasformare quest'odio in atti di violenza.
Questa è una critica che sento spesso, e ci sta anche, ma rafforza il mio non capire quale fosse il pericolo se la legge voleva fare qualcosa che già si fa.
Di nuovo, nessuno ti dice per legge cosa deve piacerti, questo è uno strawman argument.
In generale essere in disaccordo e votare contro è assolutamente legittimo, così come lo è affossare una legge al solo scopo di far fare una figura di merda ai propri avversari politici. Quello che contesto è l'esultanza da stadio per aver scampato un pericolo che non esiste, di fatto dimostrando solo di essere dei poveri mentecatti.
- - - Aggiornato - - -
Dove hai visto incitare all'odio?
Non da te. Credimi che chi vuole ha inteso il messaggio.
Io non l'ho visto neanche da parte degli altri
Non vi devo ricordare quello che è successo tempo fa e come Mario sia stato chiaro al riguardo, vero? Dai su che poi mi sto antipatico da solo.
Spero tu sia ironico
Ma hai letto gli articoli sopra citati? Dove sta scritta questa codifica al divieto all'odio? Rileggili bene.
Che poi potremmo anche discutere sul diritto all'odio ma quella e' un'altra storia... Al massimo si dovrebbe parlare di diritto ad avere un'opinione diversa, non odio che sono due concetti molto differenti.
Ultima modifica di Zodd00; 30-10-21 alle 08:00
Stai facendo tutto te eh
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Permessi di Scrittura
|
|
