LETTURA E LIBRI - La Poltrona di Just4Spam

[Absint]

Cosa leggete a fare se poi mettete qual è con l'apostrofo

Io scrivo molto rapido perche' non c'e' tempo nella vita per certe cose

[Sinex/]

Ai ragione

[GenghisKhan]

Ho finito di leggere Foglie d'erba di Whitman, misto italiano e inglese, molto particolare con alcune vette davvero notevoli

[Frosinoneculone]

Mi consigliate un’app per ascoltare libri gratuiti, tipo Rai play che ne ha in catalogo un centinaio, ma sono per lo più classici

[Sinex/]

YouTube

[GenghisKhan]

Immagino tu non abbia prime?

[Biocane]

Sto leggendo la verità sul caso di Harry Quebert, di joel dicker, sono a 3/4 ma è un malloppazzo da 750 pagine;
Il romanzo è più avvincente di animale selvaggio, e si legge volentieri, il difetto è sempre lo stesso di questo scrittore: i personaggi non sembrano verosimili nel loro modo di esprimersi, vero che si tratta di uno scrittore svizzero francese e magari in Francia sono un po’ tagliati con l’accetta ma soprattutto i personaggi femminili non sono credibili, sembrano stupide, non sono mai approfondite mentre quelli maschili si, o almeno ci prova, quelli femminili sembrano dei cartonati, cioè in questo aspetto è veramente scarso come scrittore, sembra un dilettante,
Per il resto fin’ora è un bel giallo ma mi riservo il giudizio finale quando l’avrò completato perché potrebbe esserci stata, come temo, una leggerezza tale da anticipare i responsabili al lettore più attento, come se avesse lasciato un indizio e questo non va bene se fosse così

[Havgard]

Sto leggendo la verità sul caso di Harry Quebert, di joel dicker, sono a 3/4 ma è un malloppazzo da 750 pagine;
Il romanzo è più avvincente di animale selvaggio, e si legge volentieri, il difetto è sempre lo stesso di questo scrittore: i personaggi non sembrano verosimili nel loro modo di esprimersi, vero che si tratta di uno scrittore svizzero francese e magari in Francia sono un po’ tagliati con l’accetta ma soprattutto i personaggi femminili non sono credibili, sembrano stupide, non sono mai approfondite mentre quelli maschili si, o almeno ci prova, quelli femminili sembrano dei cartonati, cioè in questo aspetto è veramente scarso come scrittore, sembra un dilettante,
Per il resto fin’ora è un bel giallo ma mi riservo il giudizio finale quando l’avrò completato perché potrebbe esserci stata, come temo, una leggerezza tale da anticipare i responsabili al lettore più attento, come se avesse lasciato un indizio e questo non va bene se fosse così

you don't say?

[bado]

Sto leggendo la verità sul caso di Harry Quebert, di joel dicker, sono a 3/4 ma è un malloppazzo da 750 pagine;
Il romanzo è più avvincente di animale selvaggio, e si legge volentieri, il difetto è sempre lo stesso di questo scrittore: i personaggi non sembrano verosimili nel loro modo di esprimersi, vero che si tratta di uno scrittore svizzero francese e magari in Francia sono un po’ tagliati con l’accetta ma soprattutto i personaggi femminili non sono credibili, sembrano stupide, non sono mai approfondite mentre quelli maschili si, o almeno ci prova, quelli femminili sembrano dei cartonati, cioè in questo aspetto è veramente scarso come scrittore, sembra un dilettante,
Per il resto fin’ora è un bel giallo ma mi riservo il giudizio finale quando l’avrò completato perché potrebbe esserci stata, come temo, una leggerezza tale da anticipare i responsabili al lettore più attento, come se avesse lasciato un indizio e questo non va bene se fosse così

Sono d'accordo sui personaggi.
Per quanto riguarda la soluzione del giallo, per quel che mi ricordo, la mia impressione alla fine è che per tutti i "possibili sospetti" presenti nel libro (ed erano un certo numero) alla fine ci fosse la possibilità che fossero effettivamente il colpevole (per indizi buttati lì durante il libro, per movente, etc.), e che Dicker ne abbia scelto uno arbitrariamente per poi far tornare tutto un po' forzatamente nel finale spiegone.
Ma se ne avesse scelto un altro, praticamente avrebbe potuto fare la stesa identica cosa senza cambiare una virgola del libro fino all'ultimo capitolo.

Ma come dici tu, alla fine, per essere un mattonazzo si fa leggere bene e, pur essendo dimenticabile, non è poco.
Considerando che tutti gli altri che ha scritto sono meno osannati, mi sono fatto bastare questo.

[Artyus]

mbof, letto anni fa, un libro da 6, senza infamia e senza lode.
Concordo che ha il pregio di farsi leggere bene nonostante le 800 pagine.

mi pare che al tempo fosse stato presentato come il nuovo fenomeno mondiale wuoooooooo questo caga in testa a tutti spruzz sprruzz
ma anche no
non ho letto gli altri

[Biocane]

mbof, letto anni fa, un libro da 6, senza infamia e senza lode.
Concordo che ha il pregio di farsi leggere bene nonostante le 800 pagine.

mi pare che al tempo fosse stato presentato come il nuovo fenomeno mondiale wuoooooooo questo caga in testa a tutti spruzz sprruzz
ma anche no
non ho letto gli altri

No beh fenomeno direi proprio di no, quello è il solito marketing
Appena lo finisco inizio Andromeda e the outsider che ho appena preso in libreria: dopo Mc Carty e Roth ho bisogno di libri più leggeri. Tra l’altro l’ultimo king che ho letto è tipo 30 anni fa quasi, spero non mi faccia cagare

[Biocane]

Sono d'accordo sui personaggi.
Per quanto riguarda la soluzione del giallo, per quel che mi ricordo, la mia impressione alla fine è che per tutti i "possibili sospetti" presenti nel libro (ed erano un certo numero) alla fine ci fosse la possibilità che fossero effettivamente il colpevole (per indizi buttati lì durante il libro, per movente, etc.), e che Dicker ne abbia scelto uno arbitrariamente per poi far tornare tutto un po' forzatamente nel finale spiegone.
Ma se ne avesse scelto un altro, praticamente avrebbe potuto fare la stesa identica cosa senza cambiare una virgola del libro fino all'ultimo capitolo.

Ma come dici tu, alla fine, per essere un mattonazzo si fa leggere bene e, pur essendo dimenticabile, non è poco.
Considerando che tutti gli altri che ha scritto sono meno osannati, mi sono fatto bastare questo.

Devo ancora finirlo quindi mi son fermato alla seconda riga per sicurezza

[bado]

Devo ancora finirlo quindi mi son fermato alla seconda riga per sicurezza

Le righe successive non contenevano spoiler, ma fai bene a leggerle quando hai finito, così mi dai il tuo parere.

[GenghisKhan]

Le righe successive non contenevano spoiler, ma fai bene a leggerle quando hai finito, così mi dai il tuo parere.

Secondo me sono spoiler eccome

[bado]

Secondo me sono spoiler eccome

Allora ha fatto bene a non leggerle.

[Biocane]

Le righe successive non contenevano spoiler, ma fai bene a leggerle quando hai finito, così mi dai il tuo parere.

certo appena lo finisco lo leggo e ti rispondo, sono arrivato a pag.500 o poco piu', quando

->Spoiler<-

Caleb, il ragazzo deforme comincia ad essere pesantemente sospettato: io continuo a credere che il colpevole sia uno dei 3 della famiglia Quinn, perchè sempre in riferimento all'indizio di cui parlavo prima ( non lo ricordo piu' , ma dopo aver letto che la madre aveva messo il messaggio che incastrava Quebert nella cassaforte e che nessuno poteva avere una chiave per aprirla e far sparire il messaggio, c'è piu' avanti un passaggio dove si capisce che uno dei 3 coinvolti potrebbero essero solo uno dei 3 membri, ma pur cercando tra le pagine indietro non riesco a trovarlo e a ricordare quale fosse; ma quel passaggio, a cui si aggiunge la circostanza che solo un Quinn presumibilmente puo' avere aperto la cassaforte, mi fa propendere che il colpevole deve essere uno dei 3: la madre non credo perchè va dallo psichiatra e quindi sarebbe scontato, il padre potrebbe essere ma non ne vedo per ora il senso e quindi la principale indiziata è la figlia Jenny o magari tutta la famiglia. Di solito ci azzecco, vediamo se anche a sto giro ma spero di no, spero in un altro colpo di scena comunque credibile) Pero' non vedo altri papabili, il sergente Pratt, quello che si è fatto spompinare non credo perchè sarebbe troppo telefonato come moventei, Stern, il riccone anche quello mi sa da situazione telefonata, insieme a Caleb, pero' ecco è l'unico che potrebbe essere in alternativa, ma io punto sulla famiglia Quinn, su Jenny e la madre o il padre che l'hanno aiutata)

[Biocane]

mi mancano 45 pagine e mi sa che come al solito ci ho preso

[Biocane]

Ci avevo quasi preso
@bado : si concordo, nel complesso ribadisco che è un buon giallo da ombrellone, ma non è certo tra i migliori del genere : i contro sono che a mio avviso è inutilmente lungo, poteva scrivere 100 pagine in meno, e poi i personaggi sono tratteggiati male, in particolare come già detto quelli femminili: poi terribili le scenette della madre macchietta di Marcus che è esageratamente idiota, ma probabilmente ai francesi fa ridere.
Ora sto leggendo il giardino delle belve perché è nella mia libreria (non so chi l'abbia preso, forse sempre dalla casa in montagna) e domani vado a ritirare outsider e Andromeda da Libraccio.
Spero siano belli.
Sto anche leggendo, anzi ascoltando il diario di Anna Frank quando vado in auto, mi è venuta voglia di visitare la casa di Amsterdam dove erano nascosti; pensavo fosse una pizza e invece lei era una bambina molto sveglia per la sua età ed è una testimonianza storica importante sulla clandestinità e non solo. Lo consiglio, e si presta molto come audibile

[Crasher]

Ora sto leggendo il giardino delle belve perché è nella mia libreria (non so chi l'abbia preso, forse sempre dalla casa in montagna)

Io ho letto "Il giardino delle bestie" di Erik Larson e l'ho trovato grandioso, ma vedo che Jeffery Deaver ha scritto "Il giardino delle belve" quindi mi sa che intendi quello, giusto?

[Biocane]

Io ho letto "Il giardino delle bestie" di Erik Larson e l'ho trovato grandioso, ma vedo che Jeffery Deaver ha scritto "Il giardino delle belve" quindi mi sa che intendi quello, giusto?

Esatto, ma ora mi hai messo la pulce per leggere questo, soprattutto perché è basato su documenti reali e questo è un plus non da poco