Letti tutti e 3 ben prima dei film.
Il primo me lo sono divorato anche se per una buona metà non si capisse dove voleva andare a parare. Diciamo che si reggeva più sui personaggi di Blomkvist e Salander che sulla trama.
Il secondo comincia a prendere connotati forti, e si passa dal giallo ad una specie di thriller.
Il terzo, se ben ricordo, è molto incentrato su tutta la parte del processo e sul passato di Salander. Forse il più lento dei 3, ma non meno interessante.
Continuo con la lettura del ciclo della fondazione in ordine CRONOLOGICO
Sono arrivato circa a meta' ed e' veramente bellissimo
Adoro l'idea di fondo dell'ineluttabilita' del comportamento delle masse e delle societa', di tutti i paralleli a cui questa idea si puo' applicare, veramente geniale
Inoltre e' ben scritto, avvincente, i nuovi personaggi funzionano fin da subito, l'innovazione e' ben fatta e spiegata, ci sono tante idee, tutte buone
Davvero molto meglio di come lo aspettassi![]()
Ogni tanto avvenimenti, pensieri o cazzate mi passano per la testa e tempo fa ho iniziato ad appuntarmele su word.
Ora, siccome trovo triste lasciarle marcire nei meandri del mio pc, ho pensato di buttarle a caso su substack. Se vi va di sprecare malissimo il vostro tempo vi lascio il link. Tanto, alla fine, sono cazzate.
https://ilguglia.substack.com/p/spersonalizzazione
Qualcuno ha letto “guerra nucleare, uno scenario” di jacobsen?
Comunque è interessante ma pesante, nel senso che è pallosetto, comunque nemmeno io lo voglio, penso nessuno lo voglia
- - - Aggiornato - - -
Nessuno tra i non deficenti, poi se qualcuno pensa ad un mondo stile kenshiro dove sopravvive il più forte, vuol dire che è appunto deficente perché deficita nel capire che non ha capito un cazzo
Ultima modifica di MrBungle; 05-07-25 alle 22:20
Ho speso gran parte dei miei soldi in donne, alcol e macchine veloci. Il resto l'ho sperperato. (George Best)
Eh
Tornando su “guerra nucleare, uno scenario” l’ho finito in 3 giorni, quindi direi che mi ha preso, però va detto che
1) e’ un argomento che mi ha sempre attratto e c’è ben poco nel cinema e forse anche nella letteratura della fase pre e durante l’apocalisse (film the day after e poi? Nulla…libri non ne ho idea)
2) e’ un po’ pesante perché fa la cronaca di tutti i centri di difesa usa con una discreta accuratezza, almeno per quanto è riuscita a ottenere materiale e confidenze dedecretate, quindi il soggetto della narrazione tende a ripetersi.
E’ un docuromanzo più docu che romanzo, io l’ho divorato ma se non siete particolarmente attratti dall’argomento lo potreste trovare noioso da leggere nonostante il ritmo serrato (e’ la narrazione di un conto alla rovescia dalla partenza di un icbm e i 40 minuti successivi, quindi 70 minuti circa per 300 pagine)
Diversamente lo consiglio anche perché dà anche informazioni interessanti e mi pare quasi tutte scientificamente plausibili (su qualcuna ho qualche dubbio ma non sono un esperto)
Ultima modifica di Biocane; 10-07-25 alle 14:34
Copio-incollo da the Book Machine:
Ho appena finito La valle dell'Eden di Steinbeck.
L'ho apprezzato, anche se non concordo con chi lo considera l'opera magna dell'autore, visto che Furore gli è superiore, e non di poco a mio avviso.
Certo anche qui ci sono tematiche e personaggi meravigliosi, ma la vicenda si perde un po' tra le varie trame, e l'ispirazione a Caino e Abele diventa un po' troppo evidente a volte, e il "cattivo" della vicenda, Cathy, è descritta in maniera a tratti cartoonesca, cozzando con il resto.
Inoltre, la traduzione dall'ebraico, che è un tema portante del libro, è in realtà sbagliata. Questo non inficia il focus della storia, che è nel peso attribuito dai personaggi ai versetti biblici, piuttosto che nella precisa ricerca filologica. Ma è comunque un po' un peccato.
Allora...
Stavo pensando l'altro giorno a quanto pochi siano i franchises attualmente in uso (effettivo e/o potenziale e/o forse ritornano) nel mondo dei videogiochi a tema FANTASY.
Parlando di triplaA. Prima persona anche, ma tendenzialmente parlo di roba che viene sviluppata per grandi numeri di giocatori, che tende sempre a gravitare intorno ai terza persona (open world o meno)
Parlando di roba occidentale (non entriamo nel discorso giappone, final fantasy etc)
Ci sta:
Lord of the Rings (e vediamo se prima o poi ci fanno qualcosa di davvero importante, ma mi sembra che ultimamente le news fossero poco positive)
Game of Thrones (ma bo, sono scettico. Vedremo)
Harry Potter (qua la situazione e' florida, Hogwarts Legacy e' andato super bene e si sa che stanno lavorando a un seguito)
The Witcher (e qua ok , CD Proj sta lavorando al 4, tutto ok)
Fable, Playground Games ci sta lavorando, questo viene diretto dal mondo stesso dei videogames, vedremo come esce..
Passando alla prima persona c'e' Elder Scrolls.
Obsidian c'ha il suo Pillars ma dopo Avowed chissa' quando e se vedremo altro a riguardo.
Baldur's Gate 3 ovviamente andato benissimo ma gia' andiamo in un ambito comunque MOLTO piu' di nicchia, checche' se ne dica.
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Mi pare che sia tutto, non mi sembra ci siano altri franchise/brands importanti a tema Fantasy (diciamo Fantasy vicino al concetto "classico", simile a un Dungeons & Dragons)
Ora direte, qua si parla di libri ao, che vuoi?
La mia domanda e':
-che libri/serie FANTASY si presterebbero a una esplorazione in ambito videoludico del tipo di quelle in terza persona citate piu' sopra?
Che libri/serie fantasy sarebbe interessante leggere per entrare in contatto con potenziale materiale per un adattamento videoludico?
Prendendo a esempio Hogwarts Legacy che alla fine rappresenta un po' il "videogioco in terza persona open world" nella sua forma piu' standard possibile.
Che libri/serie di libri fantasy medievale/fiabesco/magico vedreste approcciabili in quella maniera?
ab, io sogno sempre un gdr sulla Ruota del Tempo
in realtà c'è stato, uscì nel 1999 ma mi sembra una porcatac'è su gog, prima o poi lo prenderà per curiosità
https://en.wikipedia.org/wiki/The_Wh...e_(video_game)
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Since 12-07-2002 +4.719 messaggi
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"The man in black fled across the desert and the
gunslinger followed." Stephen King - The Gunslinger
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Il mondo di Joe Abercrombie.
Ho ordinato Andromeda di crichton, peccato che l’edizione garzanti ha i caratteri scritte con la grandezza delle note, roba da rovinarsi gli occhi.
E’illeggibile, questo è quello che succede a ordinare da internet invece che andare in loco in libreria
Azz, che schifezza
Io sto leggendo Calvino, finito Il Visconte dimezzato, ora sto leggendo Il Barone rampante
Ha una scrittura molto speciale, un misto di idee, temi, situazioni, personaggi, surreali ma ancorate al credibile, davvero unico![]()
Leggo gli epub sul telefonino e mi accorgo solo ora che non posso stimolare la lettura in spiaggia alla mia bambina perché sembra che quando sto al telefonino stia a scrollare dei cazzo di reel
Dovrò accaparrarmi dei libri di carta per la prossima stagione mannaggia eva li odio