https://www.ilpost.it/2022/10/25/il-...sta-scendendo/
Piccolo poootin cucciolo eroico
Meanwhile un botto di soldati del reggimento TikTok eliminati con una attacco di precisione le cui coordinate sono state rcavate dai video che hanno postato
https://twitter.com/Biz_Ukraine_Mag/...76330609971202
Kadyrov non l'ha presa bene![]()
+22.437 Messaggi dillà...
Il mio blog: Notti a (Video)Giocare <- (100% ADS FREE!!)
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Che coglioni ipergalattici
Intanto gli aussie
https://twitter.com/GlasnostGone/sta...GyCEUUv1lW1i7w
Ben lo so che si tratta di un'espressione fissa (comunque, non meno offensiva del semplice "idiota", anzi)
A ogni modo mi sono andato a cercare un po' di info sulla situazione interna in Russia:
https://carnegieendowment.org/2022/0...aine-pub-87803
(la fonte dovrebbe essere più che attendibile, per quanto ne so)
È un po' "datato" perché precede di poco la mobilitazione parziale, ma ne consiglio la lettura perché viene fornito un quadro piuttsto interessante, fact-based, di che cosa pensano i russi della guerra.
Ora, è chiaro che la situazione, dati alla mano, è sconfortante, ma è anche vero che il dissenso, sottotraccia, è aumentato costantemente da febbraio ad oggi.
Insomma, minisculi segni di ottimismo, che suggeriscono che la situazione sia un po' meno "monoltica" di quel che può apparire dall'esterno.
Ultima modifica di Milton; 26-10-22 alle 22:13
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
It's like just the fuckin' regularness of life is too fuckin' hard for me or somethin' (Chris Moltisanti)
Purtroppo l'unico dissenso rilevante è da parte degli estremisti che hanno l'orgoglio ferito dal fallimento e vorrebbero una guerra più totale
Conosco "di persona personalmente" qualche russo fuggito dal paese e c'hanno i genitori con i paraocchi che gli dicono che la SMO è necessaria e gli Ucraini sono nazisti, ancora, oggi.
no beh, tralasciando la guerra attuale, i russi erano dei poveri coglioni con un complesso di inferiorità che gli afroamericani a confronto levati anche prima, ovviamente generalizzo
ma pure gli ucraini eh, forse giusto appunto nell'ultimo decennio sono scesi dovendosi smarcare dalla storia russa per via del donbass
idem molti altri ex sovietici, anche se sicuramente in maniera minore.
È da un po' che non la sento, la prossima volta cerco di sondare un po' la questione. È anche vero che abbiamo parlato raramente di politica da febbraio in poi.
All'inizio comunque aveva posizioni saldamente filo-governative, che mi sembra si siano pian piano sgonfiate... Nel suo caso non sono state sostituite da dissenso, ma piuttosto da disinteresse / voglia di distrazione
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
It's like just the fuckin' regularness of life is too fuckin' hard for me or somethin' (Chris Moltisanti)
https://twitter.com/govSlovenia/stat...93623780620697
bella questa bomba sporca, sarebbe un peccato se il governo della Slovenia te la sbugiardasse
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Per esperienza personale, i russi che vivono in Europa sono per lo più contrari alla guerra e praticamente tutti hanno problemi con i genitori e la famiglia in Russia che ripetono a pappagallo la propaganda del Cremlino. Problema bruttino, solo nel giro delle mie amicizie praticamente la maggior parte non parla più con i genitori o lo fa di rado e non toccano il discorso, altrimenti litigano.
Protestare qui in Europa non ha molto senso al momento, visto che i governi europei supportano l'Ucraina ben volentieri al momento.
Protestare in Russia è molto rischioso. Oltre a finire in carcere, si rischiano multe e posti di lavoro. I giudici hanno paura a lasciar correre che altrimenti potrebbero finire a riempire le statistiche di quelli accidentalmente caduti dal terrazzo. Secondo me c'è l'impressione di non essere nemmeno supportati dagli altri paesi, visto che Navalny marcisce letteralmente in carcere e nessuno se lo caga.
I media indipendenti hanno più o meno chiuso tutti o sono difficili da raggiungere. I giornalisti hanno dovuto decidere se scappare all'estero (e magari trovarsi le lenzuola spolverate di novichok la sera) o far buon viso a cattivo gioco. Pure diversi attori, musicisti e presentatori esplicitamente non allineati hanno lasciato il paese a tempo indeterminato. Ivan Urgant, il presentatore di Ciao 2020 è in Israele ad esempio.
Quelli che supportano o giustificano Putin qui in Europa sono pochissimi e tendono pure a lagnarsi di come funzionano le cose in Europa. Tipo: "eeeeh, se fossi in Russia, con la mazzetta e le conoscenze giuste farei questo esame medico in 2 ore. Qui invece non ho assicurazione sanitaria e devo sucare duro". Vabbè, spero di aver reso l'idea.
Poi se si pretende che il contadino del villaggio in culo alla Siberia vada a farsi mettere in carcere per protestare per la guerra in Ucraina, quando da anni gli ripetono che se non ha il cesso dentro casa o una rete fognaria normale, è colpa dell'Europa, La Nato, l'America e di quelli seduti a Kiev, beh...
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non è gay se le palle non strusciano![]()
https://twitter.com/AdinOfCrimea/sta...BEOl3192A&s=19
m'ero scordato!
Credo sia la situazione che si è instaurata in anni di "regime", è la situazione anche cinese per certi aspetti.
Insomma il regime ha detto, cittadini, non occupatevi di economia e politica che ci pensa il regime, voi limitatevi a votare si quando ve lo diciamo noi.
La controparte dello scambio è stata garantire un benessere crescente o almeno stabilità, che rispetto al crollo dell'URSS era già tanta roba.
Con la Cina la cosa è stata decisamente più marcata, insomma se con la Russia la situazione è migliorata (con alti e bassi, non sono mancati i bruschi passi indietro), in Cina il miglioramento sociale ed economico è stato costante e consistente.
Insomma credo che se vivi in un regime che comunque in tempi buoni ti fa fare bene o male quello che vuoi, mantiene quello che promette (o quanto basta) l'andazzo è quello...insomma lasci fare (anche perchè sai che se scassi le balle finisci male, dunque bene o male lasci fare perchè non ne vale la pena).
I problemi cominciano quando il regime "rompe il patto", cioè alla rinuncia dei diritti non corrisponde più standard minimi di benessere...la Russia è molto vicina a questo, e pure la Cina rischia di trovarsi in questa situazione.