Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Oh, viste le foto sarà brava in determinate attività
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
In Italia i russi vengono a vivere il sogno italiano perché gli italiani vanno in america a vivere il sogno americano. :boh2:
Il futuro sarà un gustoso melange di vecchi, integralisti islamici e fascisti tradizionalisti. Tipo Tijuana.
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Manu
non è possibile, dai.
A meno che non si riesca a provare che abbia ricevuto una spinta dagli attuali padroni di casa e suoi amici, ha vinto un concorso pubblico.
Non è che puoi segarla fuori perché sembra una testa di cazzo.
Anche perché secondo questo metro, probabilmente la metà del parlamento andrebbe rimandata a casa :asd:
Citazione:
Originariamente Scritto da
LordOrion
Tanto per capire.. Quali sarebbero le dichiarazioni di Stoncoso sulla base delle quali hanno scritto quel pezzo?
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Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Ok, riporto
Stoltenberg all’attacco di Putin: “Voleva meno Nato, ne ha avuta di più. Errore strategico”
Il segretario generale dell'Alleanza atlantica. «Abbiamo rifiutato le proposte del 2021 per ridurre il peso Nato. Mosca ha sottovalutato noi e gli ucraini»
EMANUELE BONINI
07 Settembre 2023
Aggiornato alle 15:15
2 minuti di lettura
Vladimir Putin ha sbagliato, politicamente e militarmente. Ha fatto male i suoi calcoli, ancora prima di avviare la sua campagna militare in Ucraina. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltemberg, riavvolge il nastro della storia recente, per raccontare la genesi del conflitto ancora in corso in Ucraina e attaccare in modo diretto il presidente russo. Questi aveva preteso che l’Alleanza atlantica non si allargasse ulteriormente, «un’ulteriore espansione della Nato era la pre-condizione per non invadere l’Ucraina», spiega in audizione in commissione Affari esteri del Parlamento europeo. Un avvertimento contenuto in un tentativo negoziale con il blocco occidentale, con tanto di «bozza di accordo che ci ha inviato nell’autunno 2021» per un impegno messo nero su bianco in tal senso. In più «voleva che rimuovessimo le nostre infrastrutture militari in tutti gli alleati che hanno aderito dal 1997, vale a dire metà della Nato, tutta l'Europa centrale e orientale» per ridurre la presenza dell’alleanza. «Ovviamente non abbiamo firmato», rivendica Stoltenberg. Il risultato è quello che è ancora sotto gli occhi di tutti. «Putin ha iniziato la guerra per evitare l’allargamento della Nato, ottenendo l’esatto contrario». Perché sulla scia delle manovre militari la Finlandia è diventato uno nuovo Stato membro dell’Organizzazione, la Svezia sta per diventarlo, e l’Ucraina «sarà un membro» nel prossimo futuro.
Il presidente della Federazione russa dunque ha fallito politicamente, e sta fallendo militarmente. «Putin ha commesso due errori strategici: ha sottovalutato la capacità di risposta del popolo ucraino e dell’esercito ucraino, e ha sottovalutato noi, il nostro impegno per sostenere l’Ucraina attraverso sanzioni e assistenza militare». Adesso però bisogna insistere. Il numero uno della Nato esorta gli Stati membri dell’Ue che fanno parte dell’Alleanza atlantica a «investire nella difesa» in modo crescente. Cita l’accordo Ue per la produzione di munizioni di cui le forze regolari ucraine hanno bisogno per cercare di respingere la macchina da guerra di Putin, e ricorda che «la nostra capacità produttiva non è quella che dovrebbe essere». C’è un continente ancora ancorato ad un’economia di pace con una guerra in corso, «la più grande mai vista dalla fine della seconda guerra mondiale». Per questo «va accrescuita la produzione» del settore bellico. «Non c’è alcun paradosso: a volte bisogna investire nella difesa per avere la pace». Per cui ben vengano gli sforzi dei membri dell’Ue, alleati della NATO, per incrementare la produzione. Quindi la precisazione, più per gli ascoltatori russi che europei: «Lavoriamo a stretto contatto con l’industria della difesa in tutta l’Alleanza, nell’Ue ma anche nei paesi alleati non Ue».
Esorta poi a rafforzare la cooperazione tra Nato e Unione europea, favorire l’inter-operabilità dei sistemi militari e di difesa, lavorare insieme alla costituzione di più «forze di risposta immediata», reparti in grado di essere operativi fin dai primi momenti di crisi, quelle che potrebbero presentarsi da qui in avanti. Una su tutte quella cinese, sottolinea Stoltemberg rispondendo a una domanda precisa in merito. «Non vediamo la Cina come un nemico, ma siamo preoccupati per la minaccia che pone ai nostri valori democratici».
---------
Detta così, tecnicamente Cannavò non ha riportato una cosa sbagliata.
Si è solo dimenticato di dire che le condizioni messe sul tavolo da Putin erano fondamentalmente impossibili da accettare :bua:
Una cosetta da nulla
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Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Credo questo:
Then lastly on Sweden. First of all, it is historic that now Finland is member of the Alliance. And we have to remember the background. The background was that President Putin declared in the autumn of 2021, and actually sent a draft treaty that they wanted NATO to sign, to promise no more NATO enlargement. That was what he sent us. And was a pre-condition for not invade Ukraine. Of course we didn’t sign that.
The opposite happened. He wanted us to sign that promise, never to enlarge NATO. He wanted us to remove our military infrastructure in all Allies that have joined NATO since 1997, meaning half of NATO, all the Central and Eastern Europe, we should remove NATO from that part of our Alliance, introducing some kind of B, or second class membership. We rejected that.
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
Ok, riporto
Stoltenberg all’attacco di Putin: “Voleva meno Nato, ne ha avuta di più. Errore strategico”
Il segretario generale dell'Alleanza atlantica. «Abbiamo rifiutato le proposte del 2021 per ridurre il peso Nato. Mosca ha sottovalutato noi e gli ucraini»
EMANUELE BONINI
07 Settembre 2023
Aggiornato alle 15:15
2 minuti di lettura
Vladimir Putin ha sbagliato, politicamente e militarmente. Ha fatto male i suoi calcoli, ancora prima di avviare la sua campagna militare in Ucraina. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltemberg, riavvolge il nastro della storia recente, per raccontare la genesi del conflitto ancora in corso in Ucraina e attaccare in modo diretto il presidente russo. Questi aveva preteso che l’Alleanza atlantica non si allargasse ulteriormente, «un’ulteriore espansione della Nato era la pre-condizione per non invadere l’Ucraina», spiega in audizione in commissione Affari esteri del Parlamento europeo. Un avvertimento contenuto in un tentativo negoziale con il blocco occidentale, con tanto di «bozza di accordo che ci ha inviato nell’autunno 2021» per un impegno messo nero su bianco in tal senso. In più «voleva che rimuovessimo le nostre infrastrutture militari in tutti gli alleati che hanno aderito dal 1997, vale a dire metà della Nato, tutta l'Europa centrale e orientale» per ridurre la presenza dell’alleanza. «Ovviamente non abbiamo firmato», rivendica Stoltenberg. Il risultato è quello che è ancora sotto gli occhi di tutti. «Putin ha iniziato la guerra per evitare l’allargamento della Nato, ottenendo l’esatto contrario». Perché sulla scia delle manovre militari la Finlandia è diventato uno nuovo Stato membro dell’Organizzazione, la Svezia sta per diventarlo, e l’Ucraina «sarà un membro» nel prossimo futuro.
Il presidente della Federazione russa dunque ha fallito politicamente, e sta fallendo militarmente. «Putin ha commesso due errori strategici: ha sottovalutato la capacità di risposta del popolo ucraino e dell’esercito ucraino, e ha sottovalutato noi, il nostro impegno per sostenere l’Ucraina attraverso sanzioni e assistenza militare». Adesso però bisogna insistere. Il numero uno della Nato esorta gli Stati membri dell’Ue che fanno parte dell’Alleanza atlantica a «investire nella difesa» in modo crescente. Cita l’accordo Ue per la produzione di munizioni di cui le forze regolari ucraine hanno bisogno per cercare di respingere la macchina da guerra di Putin, e ricorda che «la nostra capacità produttiva non è quella che dovrebbe essere». C’è un continente ancora ancorato ad un’economia di pace con una guerra in corso, «la più grande mai vista dalla fine della seconda guerra mondiale». Per questo «va accrescuita la produzione» del settore bellico. «Non c’è alcun paradosso: a volte bisogna investire nella difesa per avere la pace». Per cui ben vengano gli sforzi dei membri dell’Ue, alleati della NATO, per incrementare la produzione. Quindi la precisazione, più per gli ascoltatori russi che europei: «Lavoriamo a stretto contatto con l’industria della difesa in tutta l’Alleanza, nell’Ue ma anche nei paesi alleati non Ue».
Esorta poi a rafforzare la cooperazione tra Nato e Unione europea, favorire l’inter-operabilità dei sistemi militari e di difesa, lavorare insieme alla costituzione di più «forze di risposta immediata», reparti in grado di essere operativi fin dai primi momenti di crisi, quelle che potrebbero presentarsi da qui in avanti. Una su tutte quella cinese, sottolinea Stoltemberg rispondendo a una domanda precisa in merito. «Non vediamo la Cina come un nemico, ma siamo preoccupati per la minaccia che pone ai nostri valori democratici».
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Detta così, tecnicamente Cannavò non ha riportato una cosa sbagliata.
Si è solo dimenticato di dire che le condizioni messe sul tavolo da Putin erano fondamentalmente impossibili da accettare :bua:
Una cosetta da nulla
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Oltretutto presentata come una rivelazione di trattative segrete di cui sappiamo solo oggi quando era su tutti i giornali in quel periodo, già da ottobre/novembre fino all'ultimatum di gennaio
Se ricordo bene tra le clausole chieste dalla Russia c'erano anche assurdità tipo riduzione della presenza NATO in Romania, Polonia ecc.
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Citazione:
Originariamente Scritto da
conrad
Credo questo:
Then lastly on Sweden. First of all, it is historic that now Finland is member of the Alliance. And we have to remember the background. The background was that President Putin declared in the autumn of 2021, and actually sent a draft treaty that they wanted NATO to sign, to promise no more NATO enlargement. That was what he sent us. And was a pre-condition for not invade Ukraine. Of course we didn’t sign that.
The opposite happened. He wanted us to sign that promise, never to enlarge NATO. He wanted us to remove our military infrastructure in all Allies that have joined NATO since 1997, meaning half of NATO, all the Central and Eastern Europe, we should remove NATO from that part of our Alliance, introducing some kind of B, or second class membership. We rejected that.
Aveva ragione Fusaro. Aveva ragione Orsini. Aveva ragione Berlusconi.
Avevano tutti ragione, solo dei PAZZI hanno costretto l'Italia a decenni di povertà, fame e freddo per fare gli interessi imperialisti dei porci americani.
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Aveva ragione Fusaro. Aveva ragione Orsini. Aveva ragione Berlusconi.
La ragione e'sempre dei fessi :fag:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Avevano tutti ragione, solo dei PAZZI hanno costretto l'Italia a decenni di povertà, fame e freddo per fare gli interessi imperialisti dei porci americani.
E criceti per cena a natale (cit) :snob:
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bobo
Tanto per capire.. Quali sarebbero le dichiarazioni di Stoncoso sulla base delle quali hanno scritto quel pezzo?
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Scusami, visto ora: https://twitter.com/putino/status/1699886015668748644
Edit: Ha, le avevi gia' trovate :asd:
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zhuge
Aveva ragione Fusaro. Aveva ragione Orsini. Aveva ragione Berlusconi.
Avevano tutti ragione, solo dei PAZZI hanno costretto l'Italia a decenni di povertà, fame e freddo per fare gli interessi imperialisti dei porci americani.
Hai dimenticato "biechi" prima di "interessi" :nonsifa:
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Oggi tocca al papa diventare filorusso.
Re: Va tutto bene in Ucraina oppure...
Citazione:
Originariamente Scritto da
MaoMao
Oggi tocca al papa diventare filorusso.
oddio, tra sue dichiarazioni più o meno recenti un sospetto l'avrei pure io ,
l'ucraina deve scendere a compromessi territoriali pur di avere la pace azzi e mazzi vari mica l'ho detta io