Originariamente Scritto da
showa
Anche queste cose di cui avete brevissimamente parlato rientrano, eccome!, nella categoria di discussioni utili solamente a tenerci impegnati. Nel concreto, si può sapere che **** di ******** e ********* ma anche ****** di ********* importa di CHI ha colpito COSA, con CHE arma (inteso la provenienza)??! Ci rendiamo conto o meno della tragica futilità di queste cose?
No, non ribattete con una cosa del tipo “e allora non importa che (parte dei) droni vengano forniti alla Russia dall’Iran?”. Un conto è una parte (Russia) soggetta a sanzioni (inefficaci o meno è un altro discorso) che alcuni paesi violano (specie così sfacciatamente). Altro paio di maniche l’Ucraina che ha (… ok, torno coi piedi per terra: AVREBBE) il diritto di usare le armi che le vengono fornite come, dove e quando meglio crede.
Il territorio russo “vero” (inteso non le “repubbliche separatiste”
) è stato attaccato sin da poco dopo l’inizio della guerra, e questi attacchi non sono più cessati. Siamo tutti polvere radioattiva come i proclami di Medvecoso paventavano? Non mi pare. Quindi cosa, in CONCRETO, capiterebbe se Belgorod o salcazzo-grad venisse centrata da un (
) ATACMS o Taurus??? (
Scholtz di stocazzo
).
Tenetevi stretti: capiterebbe una *ega multicolore.
) sostengo che all’Ucraina viene dato il meno possibile, nel più lungo tempo possibile, in termini di sistemi d’arma efficaci per sconfiggere definitivamente i russi. Cosa (la sconfitta totale dei russi in quel teatro di operazioni) che in realtà nessuno vuole. Quando poi certi armamenti non vengono PROPRIO forniti manco per il cazzo, tout court.
), ah… devono essere formati un PACCO E MEZZO di piloti (il personale di terra lo considero dentro l’impronta logistica).
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