la fissa dei russi di mettere le munizioni in torretta? :asd:
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Più che fissa, gravissimo difetto nel design di tutti i loro carri, neanche rimediato (credo, ma aspetto chi ne sa più di me) nel T-90M. Lo stivare le munizioni sotto il culo del cannoniere, neanche in un compartimento che faccia sfogare verso l’esterno l’esplosione nel caso di colpo nemico, non la capisco… ok che non è MAI importato una *ega prima alla dirigenza sovietica e poi russa del benessere e relativa salvaguardia dei propri soldati perché “tanto ce ne sono una infinità”. Scelta discutibilissima ma diciamo che “va bene”. Però, anche solo da un punto di vista egoistico: perso per perso il tank, se l’equipaggio sopravvive di più, acquisisce esperienza e combatte meglio, facendoti vincere battaglie e poi la guerra. Invece se tutti crepano al primo colpo che ricevono, sono uccelli per diabetici tuoi (dirigenza). E la frase “anche la quantità è una qualità”, seppur vera, lo è fino ad un certo punto :bua:
un "difetto" che si portano dietro sin dagli anni 30 :asd:
Also, è old, ma niù per me :pippotto:
https://www.youtube.com/watch?v=fTBA5tQsDbE
sembra uscito da Arma 3 :pippotto:
Stesso motivo per cui i veicoli russi sono molto più piccoli dei carri occidentali e del fatto che non hanno praticamente retromarcia: la vita dei soldati vale zero per i russi.
I veicoli devono andare solo avanti in battaglia, essere il più compatti possibile per essere più difficili da colpire e le altre soluzioni tecniche (tra cui il posizionamento dei colpi) devono essere orientate ad una produzione il più possibile economica e semplice, stop.
Altra cosa carina dei carri russi è che il guidatore può essere impossibilitato ad uscire dal carro se la torretta è nella posizione "sbagliata" :bua:
#ucraina Volevo fare un pensiero molto più articolato, ma stasera cerco di essere sintetico:
1) Per la prima volta in questa guerra, non è più chiaro il piano strategico ucraino
2) Continuo a non capire lo sforzo di tenere una testa di ponte oltre il Dniepr, senza che abbiamo una reale possiblità di proiezione offensiva.
3) Indirizzo tattico ucraino mi sembra ondivago, forse dovuto a differenti visioni. Alcuni attacchi locali (es horlivkha) mi sembrano solo uno spreco di tempo e risorse oltre che Kherson (punto 2)
4) Non capisco perchè durante la controffensiva, non si siano scavate nel frattempo trincee e minato i campi in una maniera sistematica. Cioè non capisco l'assenza di un piano difensivo a fronte dell'avere un piano offensivo. In alcune zone del fronte possibilità di vera avanzata sono meno che ipotetiche, andava costruito un sistema difensivo efficace (tipo ad avdivka)
5) I ritardi occidentali nelle forniture, non possono nascondere errori tattici che sono tutti della leadership ucraina (su cui già tanti parlano e su cui non mi dilungo)
In definitiva, credo che serva un nuovo approccio strategico ed una maggiore capacità di comando unificato da parte ucraina che dia un singolo indirizzo chiaro. Senza una maggiore coesione, obiettivi chiari, capacità di manovre a livello di brigata, le armi occidentali restano un paliativo. Serve una nuova prospettiva, legata alla realtà de terreno.
Mi sembrano considerazioni ragionevoli. Forse qualcuno in quel di Kiev si è montato la testa, dopo il collasso russo di settembre 2022 in quel di Kharkiv.
Beh, non è che attaccarla ad una lamiera spessa come un velo di cipolla sia meglio :asd:
c'è scritto Rheinmetall (Bundeswehr), non Uralvagonzavod :asd:
è il carro che andrà a sostituire il Leopard 2 :asd:
Il T-14 Armata è dal 2015 che è ancora un prototipo :asd:
EDIT: in realtà l'han provato in Ucraina ad aprile ma ritirato dal fronte a settembre :asd:
https://www.thedefensepost.com/2023/...tanks-ukraine/
Quindi alla fine i carri armati sono diventati come i vecchi videogiochi in wireframe :asd:
probabilmente la testa di ponte servirà in previsione di questa primavera, per avere una solida base per spingere verso sud (sperando che i russi non abbiano minato tutto e fatto nuove trincee). cmq, imho si va verso cipro 2 la vendetta. alla fine gli ucraini dovranno accettare di perdere dei territori.
non avendolo progettato non so quali siano le contromisure difensive (nè credo potrei divulgarle). Immagino che come tutti i carri moderni abbia un sistema di protezione attiva elettronico (oltre ad un compartimento stagno)
da quel poco che so da semplice appassionato (grazie Gaijin :asd:), già a metà degli anni 60 giravano i primi carri con 20 munizioni pronte in torretta e cannoncini automatici da 30mm come contromisura terrestre ed aerea.
Kpz. 70 (prototipo, 1966)
https://i.imgur.com/J56rt6r.jpg
la necessità nasce dal dover ricaricare il cannone il più velocemente possibile, anche grazie agli autoloader.