madonna il genotipo :rotfl:
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Questo depone ancora più a favore al dare le armi agli ucraini...
Cioè i partigiani lottavano anche contro il loro stesso paese in un certo senso...in Ucraina abbiamo un governo regolarmente eletto, un esercito regolare e un supporto forte dalla popolazione....più legittimo di così...
Nel 2022 c'e' gente che ancora non sa cosa sia una generalizzazione :asd:
Lo so che i partigiani non erano tutti comunisti (altrimenti fatti come quelli di Porzus probabilmente non ci sarebbero stati), ma il mito del "nonno partigiano" che combatteva in montagna col fazzoletto rosso al collo e' tipico della cultura dei sinistri in italia, (con buona pace del nonno, che magari il partigiano non l'ho ha mai fatto o addirittura e' crescuto fra i Balilla :asd:)
No, quelle sono le elezioni politiche.
sono stato in russia a fine anni 90 e non l'ho girata molto per motivi che già ho spiegato, ma ho avuto una ragazza russa sino a 2 anni fa e mi ha sempre detto che tranne i super ricchi ladroni una classe media proporzionalmente non numerosa e le 2-3 città manifesto piuttosto ben tenute e relalvamente benestanti il resto del paese è nelle stesse identiche condizioni che avevano quando c'era l'unione sovietica
questa la vedo difficile visto che tra i civili ci sono anche i familiari delle truppe ucraine asserragliate nell'acciaieria, ed altri civili si sono rifugiati li non perchè costretti dall'azof come scudi umani, ma perchè con il 90% ed oltre della città rasa al suolo quello era il posto oggettivamente più sicuro in cui proteggersi ,vista anche l'impossibilità di evacuare la città per l'assenza di corridoi umanitari o perchè quelli che aprivano i russi erano in realtà il biglietto per una prigionia forzata in russia
Le maggiori agenzie di stampa, da Reuters all'Ansa. Prima leggevo la pagina FB di geopolitical center, ma leggo troppi commenti da tifoserie con la bava alla bocca. Poi c'è qualche analista come il citato Tom Cooper o studiosi della geopolitica balcanica che postano materiale di interesse come Lambrenedetto O alcuni analisti che scrivono su Limes come Mirko Musetti e altri ancora :sisi:
Sapete spiegarmi perché Putin ha deciso annullare l'attacco all'acciaieria?
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Io continuo a consigliare anche l'ottima trasmissione su radio24 "nessun luogo è lontano", parlano di geopolitica e guerre e vicende in generale in tutto il mondo, ovviamente in queste ultime settimane il 90% è stato dedicato alla vicenda Ucraina...
Ci sono sempre analisti, giornalisti "sul campo" ed esperti vari "referenziati" che intervengono sui vari argomenti...
La si trova anche in podcast su spotify...
Non ho ben capito quanto della struttura industriale sia ancora in piedi e relativamente pronto a riprendere la produzione.
Da come dicevano al TG di pranzo, una delle ragioni è che una volta presa completamente Mariupol vorrebbero poter far riprendere alla struttura le lavorazioni, cosa decisamente improbabile se la radono al suolo.
C'è da dire che se questi sono fortificati in un dedalo di bunker e corridoi sotterranei, o radi letteralmente al suolo tutto a forza di bombe antibunker/armi non convenzionali, o accetti il bagno di sangue per la riconquista uomo a uomo, stanza per stanza.
Ed in entrambi i casi potresti non raggiungere l'obiettivo nei tempi previsti... mentre in questo modo Putin ha già annunciato la vittoria: la città è presa, la sacca sotto l'acciaieria rimane lì sotto controllo per evitare un inutile spargimento di sangue russo.
Ma intanto la città è presa ed abbiamo vinto al 21 di Aprile.
Ma quelli lì dentro, fino a quando ci rimangono no li?
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E' Pubble, amico di ArsenaleK.
Also:
https://www.youtube.com/watch?v=veU1uqAtQAs
Credo che la loro idea sia cercare di resistere li dentro il più possibile...il quanto sia non si sa...
Gira voce che comunque si preparassero a questa eventualità da tempo, dunque può essere possano anche resistere a lungo, quanto possa essere questo "a lungo" io non ne ho idea, e non so se qualcuno può saperlo.
Ipotizzo però che se i Russi hanno deciso che possono aspettare la loro resa prendendoli in un assedio, questo tempo sia per loro accettabile e non poi così lungo...e di conseguenza non vale la pena rischiare l'assalto.
A quanto dicono, la direttiva è che da lì non deve uscire una mosca.
Deve arrivare l'idea di una città sotto il controllo russo, con un gruppo di ribelli intrappolato come topi sotto terra ma incapace di fare danni da lì.
Probabilmente non appena trovano qualche ingresso lo fanno brillare, e contano sul fatto che alla lunga qualcuno comincerà a cedere e ad arrendersi.
D'altra parte la città è ben all'interno del territorio controllato dai russi, direi che di speranze di una sortita che possa liberarli dall'esterno ce ne sono ben poche.
Nella migliore delle ipotesi si riuscirà ad evacuare in maniera "sicura" i civili... ma per gli altri non credo ci siano molte speranze.
Alle rassicurazioni sull'aver salva la vita e su un trattamento umano ci crederei molto poco... specie dopo tutto il sangue che gli hanno fatto sputare per due mesi.
Mi ricollego al post di qualcuno poco fa,che diceva di non sapeva dove reperire informazioni attendibili...
Ma quindi tutto il discorso dei laboratori sotterranei, agenti patogeni, tecnici di laboratorio nascosti tra i civili etc...è una cosa inventata?
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