Va tutto bene in Ucraina oppure...

[MaoMao]

Scrivete davvero tanto
Comunque io non riesco a fare a meno di vedere responsabilità dell'occidente, della nostra cultura e del nostro capitalismo, anche se tanto benessere a portato a noi tutti.
Sono i nostri soldi ad aver creato questi mostri economici, solo ed esclusivamente per sostenere un benessere sempre superiore e sempre più alla portata di tutti.
Sembra bellissimo, vero, ma aver sfruttato manodopera e materie in paesi con un economia ed una moneta debole, alla fine a messo ricchezze sproporzionate nelle mani di pochissime persone.
Il risultato lo vediamo tutti, adesso che paghiamo gas a chi può permettersi di minacciarci di un attacco atomico, adesso che ci rendiamo conto che abbiamo pensato solo alla nostra visone del capitale. Quando abbiamo buttato un seme nel nostro terreno, abbiamo pensato sempre a quanto questo ci avrebbe reso e non a quanto questo ci servisse. Così adesso ci ritroviamo a dover dipendere quasi interamente da altri stati per le materie prime e necessarie.
Per assurdo, questo blocco delle importazioni, penalizza più noi che gli altri, visto che gli altri si ritrovano con le materie povere e basiche, ma che garantiscono il sostegno indispensabile ad una nazione.
Oltretutto, già nel primo periodo del Covid, quando la situazione era davvero delle più imprevedibili, si notò un vistoso spostamento degli investimenti sulle materie prime, evidenziando come fosse flebile la nostra ricchezza. Noi temiamo più il degrado del nostro welfare che la fame e le bombe.

[Milton]

Se non l'avete ancora visto, guardate Winter on fire su Netflix.

Non è molto utile per capire i retroscena storici e politici del conflitto, ma dà un'idea piuttosto precisa, ad altezza di manifestante, 1) di quanto una grossa fetta del popolo ucraino fosse allora/sia oggi disposta A TUTTO (letteralmente) pur di vivere in un paese più democratico e aperto all'Europa e 2) quanta merda gli stessi abbiano dovuto sopportare negli anni, grazie a governi di corrotti e corruttori al soldo di Mosca e di un'opposizione politica quasi inesistente (nel documentario neanche Klitschko ci fa una grande figura)

[Napoleoga]

Talmente censurato che anche stasera ce lo ritroviamo in prima serata

[Maybeshewill]

Ne ho letti diversi di commenti simili su Facebook

Quanti orfani di Putin che abbiamo in Italia

wut

[Milton]

Scrivete davvero tanto
Comunque io non riesco a fare a meno di vedere responsabilità dell'occidente, della nostra cultura e del nostro capitalismo, anche se tanto benessere a portato a noi tutti.
Sono i nostri soldi ad aver creato questi mostri economici, solo ed esclusivamente per sostenere un benessere sempre superiore e sempre più alla portata di tutti.
Sembra bellissimo, vero, ma aver sfruttato manodopera e materie in paesi con un economia ed una moneta debole, alla fine a messo ricchezze sproporzionate nelle mani di pochissime persone.
Il risultato lo vediamo tutti, adesso che paghiamo gas a chi può permettersi di minacciarci di un attacco atomico, adesso che ci rendiamo conto che abbiamo pensato solo alla nostra visone del capitale. Quando abbiamo buttato un seme nel nostro terreno, abbiamo pensato sempre a quanto questo ci avrebbe reso e non a quanto questo ci servisse. Così adesso ci ritroviamo a dover dipendere quasi interamente da altri stati per le materie prime e necessarie.
Per assurdo, questo blocco delle importazioni, penalizza più noi che gli altri, visto che gli altri si ritrovano con le materie povere e basiche, ma che garantiscono il sostegno indispensabile ad una nazione.
Oltretutto, già nel primo periodo del Covid, quando la situazione era davvero delle più imprevedibili, si notò un vistoso spostamento degli investimenti sulle materie prime, evidenziando come fosse flebile la nostra ricchezza. Noi temiamo più il degrado del nostro welfare che la fame e le bombe.

Il problema non è imho nel sistema economico, ma nello scollamento tra economia e politica. In altre parole, nel fatto che credevamo che i russi, oltre al libero scambio delle merci, avessero adottato almeno una parvenza di liberalismo politico occidentale, partendo dall'assunto che per noi il libero scambio delle merci e quello delle idee sono storicamente cresciuti insieme.

L'unica vera responsabilità occidentale è aver finto per troppo tempo e per sola convenienza, quando già la gente veniva massacrata in Cecenia/Georgia etc. e i giornalisti russi dissidenti ammazzati in mezzo mondo, che in fondo Putin non era malaccio come interlocutore e partner commerciale.

[Biocane]

Il problema non è imho nel sistema economico, ma nello scollamento tra economia e politica. In altre parole, nel fatto che credevamo che i russi, oltre al libero scambio delle merci, avessero adottato almeno una parvenza di liberalismo politico occidentale, partendo dall'assunto che per noi il libero scambio delle merci e quello delle idee sono storicamente cresciuti insieme.

L'unica vera responsabilità occidentale è aver finto per troppo tempo e per sola convenienza, quando già la gente veniva massacrata in Cecenia/Georgia etc. e i giornalisti russi dissidenti ammazzati in mezzo mondo, che in fondo Putin non era malaccio come interlocutore e partner commerciale.

Concordo :depardieu:

[Gilgamesh]

Scrivete davvero tanto
Comunque io non riesco a fare a meno di vedere responsabilità dell'occidente, della nostra cultura e del nostro capitalismo, anche se tanto benessere a portato a noi tutti.
Sono i nostri soldi ad aver creato questi mostri economici, solo ed esclusivamente per sostenere un benessere sempre superiore e sempre più alla portata di tutti.
Sembra bellissimo, vero, ma aver sfruttato manodopera e materie in paesi con un economia ed una moneta debole, alla fine a messo ricchezze sproporzionate nelle mani di pochissime persone.
Il risultato lo vediamo tutti, adesso che paghiamo gas a chi può permettersi di minacciarci di un attacco atomico, adesso che ci rendiamo conto che abbiamo pensato solo alla nostra visone del capitale. Quando abbiamo buttato un seme nel nostro terreno, abbiamo pensato sempre a quanto questo ci avrebbe reso e non a quanto questo ci servisse. Così adesso ci ritroviamo a dover dipendere quasi interamente da altri stati per le materie prime e necessarie.
Per assurdo, questo blocco delle importazioni, penalizza più noi che gli altri, visto che gli altri si ritrovano con le materie povere e basiche, ma che garantiscono il sostegno indispensabile ad una nazione.
Oltretutto, già nel primo periodo del Covid, quando la situazione era davvero delle più imprevedibili, si notò un vistoso spostamento degli investimenti sulle materie prime, evidenziando come fosse flebile la nostra ricchezza. Noi temiamo più il degrado del nostro welfare che la fame e le bombe.

È vero, l'occidente si è dimenticato che il mondo l'hanno fatto (e continueranno a farlo) quelli con la terza elementare. Finché hai una pagnotta e una stanza calda dove dormire, puoi anche rinunciare al telefonino, al cinema, al videogioco, a tutto il superfluo a cui noi siamo abituati, ma di cui loro possono tranquillamente fare a meno. E il gas e il grano ce li hanno loro. Ce ne accorgeremo molto presto.

[MaoMao]

Non intendevo proprio questo, ma la nostra economia è come un uomo capace di riparare un televisore ma incapace di farsi da mangiare.

[Orologio]

È vero, l'occidente si è dimenticato che il mondo l'hanno fatto (e continueranno a farlo) quelli con la terza elementare. Finché hai una pagnotta e una stanza calda dove dormire, puoi anche rinunciare al telefonino, al cinema, al videogioco, a tutto il superfluo a cui noi siamo abituati, ma di cui loro possono tranquillamente fare a meno. E il gas e il grano ce li hanno loro. Ce ne accorgeremo molto presto.

...infatti al netto dei bambini con la pancia gonfia delle pubblicità delle onlus...tutti scappano in occidente (che ha le sue regole alienanti e perverse, non è per nulla il paese dei balocchi), perché non si accontentano della capanna e del tozzo di pane....ma perché appunto aspirano al superfluo.

...che è un po' l'essenza dell'umanità.

- - - Aggiornato - - -

Non intendevo proprio questo, ma la nostra economia è come un uomo capace di riparare un televisore ma incapace di farsi da mangiare.

L'occidente non è autosufficiente per questioni oggettive (mancanza di materia prima in un determinato luogo) e per questione soggettive (si preferisce delocalizzare per profitto).
L'era della "globalizzazione totale" è finita e quantomeno la questione soggettiva si sta un po' correggendo.

Per il resto si critica solo a senso unico, dimenticando che anche il resto del mondo è dipendente dall'occidente.

Il problema è che sta scricchiolando il principio cardine della globalizzazione.... che vorrebbe l'interconnessione dei popoli come elemento pacificante...
Questa interconnessione invece si sta utilizzando come arma di ricatto...

[Gilgamesh]

[Napoleoga]

Lui vorrebbe riprendere le redini? Non ha preso la terza media a momenti

[Glasco]

ce l'ha la scorta questo grosso mario?

[Gilgamesh]

[Orologio]

Tanto poi finisce che se Putin dovesse vincere e diventare patrone di monto....marione verrebbe schifato pure da lui e nemmeno verrebbe scelto tra i vignettisti della propaganda italiana....un po' come già successo col M5S

...e a quel punto si riciclerebbe per la resistenza...salvo poi essere schifato quando....

[Zoro83]

Stanno dicendo che si prospetta il razionamento del cibo.

Vale a dire ad esempio che non si potrà prendere più di un chilo di farina e più di un chilo di pane per ogni passaggio al supermercato.

[garese]

Ma pensa a quelli che leggendolo trovano conferma delle proprie convinzioni...

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[Zhuge]

questa roba è il nuovo posso dire che la droga fa male?

- - - Aggiornato - - -

Comunque ho iniziato a origliare i ragazzetti durante la ricreazione.
Quelli più grandi sono quasi tutti filo Putin.
Quelli più giovani sono perlopiù convinti che l’Ucraina sia l’aggressore.
Vorrei insultare il loro docente, ma sono io e non ho la minima idea di come si siano costruiti queste convinzioni.
Dal canto mio ho iniziato a evitare qualunque riferimento diretto perché il rischio di mettermi a porconare in classe sarebbe troppo elevato.

è il fascino dell'uomo forte unito ai social, di che ti stupisci

e non ti azzardare a provare ad insegnare loro il contrario

- - - Aggiornato - - -

Talmente censurato che anche stasera ce lo ritroviamo in prima serata

mazza che roster

[pasquaz]

Comunque ho iniziato a origliare i ragazzetti durante la ricreazione.
Quelli più grandi sono quasi tutti filo Putin.
Quelli più giovani sono perlopiù convinti che l’Ucraina sia l’aggressore.
Vorrei insultare il loro docente, ma sono io e non ho la minima idea di come si siano costruiti queste convinzioni.
Dal canto mio ho iniziato a evitare qualunque riferimento diretto perché il rischio di mettermi a porconare in classe sarebbe troppo elevato.

basta avere uno/due insegnanti filoputiniani con tanta voglia di trovare una platea oltre a facebook ed il gioco è fatto.

ho la mia "solita" conoscente insegnante concentrato si disagio che non oso pensare cosa possa dire alla classe nel caso volesse "allargare" il programma

[hoffmann]

basta avere uno/due insegnanti filoputiniani con tanta voglia di trovare una platea oltre a facebook ed il gioco è fatto.

Un paio?
A me non viene in mente un solo collega filoputiniano, ma magari si nascondono bene.

Secondo me in questo caso la scuola non c’entra nulla.
Sembra spazzatura che viene da fuori.

[Frigg]

basta che i genitori ascoltino un programma talk a qualsiasi ora che poi riversano sui figli a cena