Va tutto bene in Ucraina oppure...

[MaoMao]

Anche la mia, ma - se ci liberiamo di ipocrisie e dichiarazioni di facciata - intervenire anziché lasciare l'Ucraina a farsi invadere risponde proprio al desiderio di tutelare la nostra democrazia, mica per i poveri ucraini.

Questa è un'osservazione corretta.
Vedo che qualcuno prende il punto ogni tanto.

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Nella mia democrazia, io ho diritto di pensare di avere capito bene, come tu hai diritto, che però guardacaso non eserciti, di spiegarti.

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Per cortesia, non sei divertente. Necro, Tiger e Kemper si incazzano se postate questo genere di messaggi e poi Picard deve bannarti.

Non credo di parlare mai a mezza bocca o di fare il vago.
Poi, se qui dentro confondono i taoisti con i maoisti, qualche carenza importate dovete pur ammetterla.

[Diabolik]

Questa è un'osservazione corretta.
Vedo che qualcuno prende il punto ogni tanto.
.

...è una cosa talmente evidente che dovrebbe essere presa come punto di partenza implicito di qualsiasi discussione assennata (...cioè non qui dentro, mi rendo conto) fra esseri senzienti

[Mister Zippo]

L'occidente e i paesi liberali continuano a "tenersi buoni" i dittatori finchè fa comodo, ma questi si prendono sempre più spazio e prima o poi la fanno fuori dal vaso, "pubblicizzando" proprio lo spazio concesso dall'occidente "debole" con azioni tipiche da dittature. Il concetto alla fine è sopratutto questo, è un modo di operare diversi dagli stati come il nostro che comunque hanno uno sistema di potere non così centralizzato.

I sovranisti, isolazionisti o populisti come vogliamo chiamarli sono per continuare a lisciarsi i vari Putin, Bin Salman e gente simile mica per caso.

Chiedo sempre ai vari giustificazionisti della Russia cosa avrebbe dovuto fare il cattivo occidente per evitare il conflitto in Ucraina...e la risposta è solitamente molto, ma molto vaga, ma generalmente è un "colpa di tutti, eccezion fatta per l'invasore".

[MaoMao]

L'occidente e i paesi liberali continuano a "tenersi buoni" i dittatori finchè fa comodo, ma questi si prendono sempre più spazio e prima o poi la fanno fuori dal vaso, "pubblicizzando" proprio lo spazio concesso dall'occidente "debole" con azioni tipiche da dittature. Il concetto alla fine è sopratutto questo, è un modo di operare diversi dagli stati come il nostro che comunque hanno uno sistema di potere non così centralizzato.

I sovranisti, isolazionisti o populisti come vogliamo chiamarli sono per continuare a lisciarsi i vari Putin, Bin Salman e gente simile mica per caso.

Chiedo sempre ai vari giustificazionisti della Russia cosa avrebbe dovuto fare il cattivo occidente per evitare il conflitto in Ucraina...e la risposta è solitamente molto, ma molto vaga, ma generalmente è un "colpa di tutti, eccezion fatta per l'invasore".

L'occidente avrebbe dovuto evitare di arricchire la Russia.
Una volta partita la guerra, non la fermi senza combatterla personalmente.

[Gilgamesh]

Chiedo sempre ai vari giustificazionisti della Russia cosa avrebbe dovuto fare il cattivo occidente per evitare il conflitto in Ucraina...e la risposta è solitamente molto, ma molto vaga, ma generalmente è un "colpa di tutti, eccezion fatta per l'invasore".

Non è molto difficile ed è un concetto espresso varie volte in questo thread. Yanukovich era stato democraticamente eletto dal popolo (elezioni giudicate regolari dagli osservatori OSCE) e aveva scelto, come sua prerogativa di capo dello stato, di allontanarsi dall'UE e di avvicinarsi alla sfera russa. Questa decisione ha portato allo scoppio di Euromaidan, alla sua fuga e a tutto il resto che sappiamo. È qui che le opinioni divergono: da un lato si ritiene che le proteste siano state organizzate a tavolino dall'Occidente, dall'altro che siano state frutto di genuino scontento popolare. Chi è per la prima versione ovviamente crede che senza quell'intromissione straniera, quello che è successo dopo si sarebbe potuto evitare.

[Kemper Boyd]

Questa è un'osservazione corretta.
Vedo che qualcuno prende il punto ogni tanto.

Corretta ma non particolarmente profonda, eh. Cioè mi sembra proprio una cosa evidente. Difatti i non interventisti NON sono fan della nostra democrazia, ed anzi sono tutti affascinati dai regimi autoritari.

[MaoMao]

Corretta ma non particolarmente profonda, eh. Cioè mi sembra proprio una cosa evidente. Difatti i non interventisti NON sono fan della nostra democrazia, ed anzi sono tutti affascinati dai regimi autoritari.

Intervenire era inevitabile, c'era solo da discuterne il come e il quanto.
In quello che diceva Kemper, credo sia normale comprendere anche la questione economica, si paga tutto, anche la democrazia.

[Mister Zippo]

L'occidente avrebbe dovuto evitare di arricchire la Russia.
Una volta partita la guerra, non la fermi senza combatterla personalmente.

Grazie al piffero a questo punto. Ai tempi quasi tutti dicevano "ma come quello è amico di tutti", e fino a due giorni prima dell'invasione gli stessi che oggi fanno gli Orsini della situazione, gridavano allo scandalo "Ma no, ma quando mai Putin potrebbe invadere..."

- - - Aggiornato - - -

Non è molto difficile ed è un concetto espresso varie volte in questo thread. Yanukovich era stato democraticamente eletto dal popolo (elezioni giudicate regolari dagli osservatori OSCE) e aveva scelto, come sua prerogativa di capo dello stato, di allontanarsi dall'UE e di avvicinarsi alla sfera russa. Questa decisione ha portato allo scoppio di Euromaidan, alla sua fuga e a tutto il resto che sappiamo. È qui che le opinioni divergono: da un lato si ritiene che le proteste siano state organizzate a tavolino dall'Occidente, dall'altro che siano state frutto di genuino scontento popolare. Chi è per la prima versione ovviamente crede che senza quell'intromissione straniera, quello che è successo dopo si sarebbe potuto evitare.

Yanukovich per niente leccaculo di Putin e novello Lukashenko però hai dimenticato di aggiungerlo .

E tutta sta storia si scontra con il denazificare tutta l'Ucraina.

[MaoMao]

Ma erano in molti, compreso il sottoscritto, a pensare che alla fine, tutto sarebbe finito a tarallucci e vino.
L'invasione ha sorpreso persone molto più autorevoli degli utenti di J4S.

[Mister Zippo]

Assolutamente, ma anche perchè siamo "abituati" a percepire la guerra come na cosa lontana, fortunatamente.

Però appunto col senno di poi, ripercorrendo la storia della Russia recente, che è andata sempre più verso l'autarchia (ed ora si troverà probabilmente a subire anche gli effetti di un'autarchia "non volontaria", diciamo) e verso la perdita del senso del diritto della Federazione, con sminchiamento della Duma. E sono tutte cose che anche nell'ottica del "Riprendiamoci quello che è nostro, affanculo tutti" solitamente portano al casino, coadiuvato da un comparto di controllo dei media che nell'ultimo decennio ha dato il meglio e il peggio di se.

[Baddo]

È un bel dilemma

Meh

[Baddo]

Semplicemente non esistono buoni o cattivi. La guerra è morte, la pace è vita.

La guerra è pace, l'ignoranza è forza

[Baddo]

balmung in effetti sta rompendo abbastanza il cazzo col suo trollaggio (grezzo e non elegante come quello di gilga), ma perlomeno fa finta, a differenza di altri

Non capisco che trauma abbiate con sta storia del trollaggio

Non esistono i troll, lo sapete benissimo. È una maschera.
Basta mentire a voi stessi. Abbiate coraggio.

[ZTL]

baddo è acciaio

[Baddo]

Sono la coscienza
Sporca
Di Baddo

[Baddo]

A parte la goduria per le lagrime amare e dolci delle bimbe di Zelensky qua dentro, mi chiedo: sarebbe successo nulla di tutto questo se la Clinton non avesse truccato le elezioni per far perdere Trombetta?
Mi rispondo: no.
Il male assoluto lei rappresenta, lei e il suo coacervo di sudditi demoniaci.

[balmung]

Permetti però che sia moralmente discutibile guardare alla pagliuzza nell'occhio di chi si difende senza vedere la trave nell'occhio di chi offende? O vogliamo a tutti costi fare le verginelle e berciare che l'aggressore va COMPRESO?

In quale parte del suo report Amnesty avrebbe legittimato le pretese russe? Perché non dovremmo osservare e riportare gli elementi che nel loro insieme costituiscono un evento così complesso senza essere accusati di trolling ?
Amnesty ha pubblicato un report, dove si evidenzia una circostanza che era già nota.

Farlo presente non significa dire che i Russi fanno bene a tirare missili sulle città o a sopprimere i componenti dei gruppi paramilitari che li prendevano per il culo nei video su internet ad inizio del conflitto.

Perché l'analisi di un conflitto bellico andrebbe operata per come questo si verifica in concreto. Applicare invece dei filtri di natura morale o etica sugli eventi, e nella narrazione degli stessi, significa esprimere un giudizio di natura politica.

[Zhuge]

Nessuna analisi è scevra di afflati ideologici.

[Cek]

Qual è il senso dell’esistenza della NATO?

[balmung]

Nessuna analisi è scevra di afflati ideologici.

Questo lo pensava anche Stalin