Va tutto bene in Ucraina oppure...

[Enriko!!]

una invasione va cmq preparata e non è che teletrasporti mezzi e uomini sulla linea di confine come in star trek per l'effetto sorpresa. in ogni caso, a prescindere che ci mettano due, tre o quattro giorni per conquistarli, per invadere i paesi baltici la ruissia dovrebbe avere deciso di far partire la terza guerra mondiale. la nato non potrebbe far finta di niente per il semplice fatto che se lo facesse cesserebbe di esistere il minuto dopo. poi, che da quelle parti temano la russia è un altro discorso ed è piu' che comprensibile.

La strategia russa è sempre quella, finanzia i filo russi e destabilizza...
Per dire il club Night Wolves, che ufficialmente è un club di motociclisti molto vicini al nazionalismo russo, è diffuso in tutti gli stati ex sovietici e balcanici, in molti casi è quasi un apparato para militare e ha ricevuto diversi finanziamenti direttamente dalla russia.
Nella guerra in Crimea e in Donbass molti hanno partecipato attivamente.
In futuro potrebbero essere uno strumento per rivolte e dichiarazioni di indipendenza di altri territori ex sovietici che "desiderano tanto la protezione russa"

- - - Aggiornato - - -

leggevo che in armenia c'è una certa democrazia che ovviamente mina il potere di putin, quindi lascia fare il lavoro sporco all'Azerbaigian , che è un po' come è accaduto in ucraina, nel momento in cui c'è stata una certa democrazia e libertà nel paese è diventato un problema

La situazione è un po' confusa...in teoria entrambe sono alleate russe, l'Armenia comunque sembra non riuscire a tenere i suoi territori contesi senza l'aiuto dei Russi...
Oggi non so quanto l'Azerbaigian sia agli ordini russi, dubito che questo riaccendersi del conflitto giovi molto alla Russia, e lo stesso Azerbaigian non ha mai gradito molto la tregua a cui si era arrivati e imposta dalla Russia...
Da qui il recente avvicinamento in orbita Turchia.

[Gilgamesh]

Non so se qui se ne è accennato, ma mi pare di no...
Ma c'è un fatto tutto sommato "degno di nota", che mi pare invece sia passato abbastanza in secondo piano, ma che secondo me invece è abbastanza rilevante.

Ovvero il riaccendersi del conflitto (anche se subito arrivato ad una tregua) fra Azerbaigian e Armenia.
Teoricamente entrambe con accordi di alleanze militari con la Russia ma in conflitto fra loro per la questione del Nagorno.
già nel 2020 ci fu un conflitto e si arrivò ad una tregua sotto la supervisione della Russia che ha li un contingente (che pare sia stato ridotto con la guerra in Ucraina).

Approfittando della debolezza russa l'Azerbaigian ha fatto qualche giorno fa un azione con cui ha conquistato qualche posizione lungo il confine (non nella zona presidiata dai russi).

Ora l'Armenia ha chiesto alla Russia di intervenire per garantire il rispetto della tregua, ma Putin non risponde al telefono.

Sabato scorso è comparsa in Armenia Nancy Pelosi pronta a dare sostegno all'Armenia e ad aiutarli a trovare una soluzione al conflitto.
Nella stessa Armenia da tempo pare stia crescendo sempre più un sentimento filo occidentale.

Se consideriamo poi che l'Azerbaigian è sempre più in "orbita" Turchia (che l'aiuta militarmente con forniture), pare evidente che la Russia perde sempre più pezzi.

Oltretutto difficile non vedere in tutto questo un piano per creare altri problemi alla Russia, chissà forse anche in accordo fra Turchia e USA a spese della Russia.

In tutto questo pare che pure la Georgia si stia guardando attorno.

È la prova che Putin ricorre alla forza solo come soluzione estrema e preferisce provare prima tutte le strade della diplomazia, perfino di fronte all'invasione di un alleato militare. Dovrebbe far riflettere su chi vuole veramente la guerra in Ucraina

[ale#12]

una invasione va cmq preparata e non è che teletrasporti mezzi e uomini sulla linea di confine come in star trek per l'effetto sorpresa. in ogni caso, a prescindere che ci mettano due, tre o quattro giorni per conquistarli, per invadere i paesi baltici la ruissia dovrebbe avere deciso di far partire la terza guerra mondiale. la nato non potrebbe far finta di niente per il semplice fatto che se lo facesse cesserebbe di esistere il minuto dopo. poi, che da quelle parti temano la russia è un altro discorso ed è piu' che comprensibile.

Verissimo, ma se al potere tornasse quello coi capelli arancioni non sarei così sicuro di quello che farebbero gli USA.
E in Italia siamo pieni di gente che sarebbe prontissima a sostenere che l'adesione alla NATO dei paesi baltici è stata una inaccettabile provocazione nei confronti della Russia e che l'invasione è stata necessaria per proteggere le popolazioni russe discriminate.
E' chiaro che a quel punto la NATO si scioglierebbe come neve al sole, ma non lo vedo come uno scenario così fantascientifico...

Fermo restando che oggi come oggi probabilmente sarebbero i soldati di Tallinn a marciare su S. Pietroburgo e non viceversa.

[Gilgamesh]

[Kemper Boyd]

[showa]

Troll, anche di basso livello

[Enriko!!]

È la prova che Putin ricorre alla forza solo come soluzione estrema e preferisce provare prima tutte le strade della diplomazia, perfino di fronte all'invasione di un alleato militare. Dovrebbe far riflettere su chi vuole veramente la guerra in Ucraina

è la prova che ricorre alla forza solo quando fa comodo direttamente alla russia direi, se riguarda un altro suo alleato che si arrangi.

Mi sfugge cosa vuole sostenere con questo tweet...che gli ucraini sono più motivati a difendersi rispetto ai russi?

[MaoMao]

Tornando al discorso di ieri, i russi hanno formalizzato che, ad un attacco a territori che loro ritengono annessi, risponderanno anche con il nucleare.

[Brambo]

scusate ma se l'ucraina schiera 1M di uomini torna indietro di 10 caselle e sta ferma un turno finchè non si regolarizza oppure è squalificata

[Lo Zio]

Tornando al discorso di ieri, i russi hanno formalizzato che, ad un attacco a territori che loro ritengono annessi, risponderanno anche con il nucleare.

siamo a livelli di "il pallone è mio e me lo porto via"

[Entreri]

A quante minacce nucleari siamo arrivati? 10? 15? Mille?

[MaoMao]

A quante minacce nucleari siamo arrivati? 10? 15? Mille?

Mah, da quanto dicono questi e quegli altri, io ci andrei piano a riderci sopra.

[Gilgamesh]

Tornando al discorso di ieri, i russi hanno formalizzato che, ad un attacco a territori che loro ritengono annessi, risponderanno anche con il nucleare.

Sì ma nei "territori annessi" se seguono i confini amministrativi c'è ancora l'esercito ucraino

[Lux !]

Sì ma nei "territori annessi" se seguono i confini amministrativi c'è ancora l'esercito ucraino

Motivo in più per votare sì al referendum, così appena uscito dal collegio elettorale vieni nuclearizzato pure tu

[Kemper Boyd]

Tornando al discorso di ieri, i russi hanno formalizzato che, ad un attacco a territori che loro ritengono annessi, risponderanno anche con il nucleare.

Non mi è chiaro per quale ragioni gli serva un pretesto. Cioè sta cosa dovrebbe essere una giustificazione sensata agli occhi di qualcuno? L'annessione coi referendum è chiaramente una farsa, quindi qual è il senso della dichiarazione?

[Lo Zio]

si stanno autocertificando l'annessione di quei territori per autogiustificare la risposta armata in caso di aggressione



non so chi possa crederci veramente...

[Kemper Boyd]

Eh appunto, il mondo è diviso tra chi ci crede comunque e chi non ci crede lo stesso, quindi non fa nessuna differenza.

[Gilgamesh]

A Limes non vedono l'ora di poter colorare la costa del Mar d'Azov e il Donbas dello stesso colore della Russia nelle loro mappe

[Leizar]

Tornando al discorso di ieri, i russi hanno formalizzato che, ad un attacco a territori che loro ritengono annessi, risponderanno anche con il nucleare.

A quanto leggo, lo ha detto Medvedev (quello che minaccia guerra nucleare su telegram ogni volta che si siede al gabinetto), figurati...

Comunque, non credo si permetterebbero ad usare le atomiche per un pezzo di Donbass.
Ma e` anche vero che non credevo possibile l'invasione fino al 23 Febbraio

[ZTL]

Tornando al discorso di ieri, i russi hanno formalizzato che, ad un attacco a territori che loro ritengono annessi, risponderanno anche con il nucleare.

lealtà e affetto nei confronti delle minoranze russofone.