
Originariamente Scritto da
Bobo
Scusa eh, ma come fai a mettere in campo "una risposta immediata e proporzionale" senza andare con le truppe sul terreno?
Anche l'aviazione è "truppe", ed il "terreno" è il teatro delle operazioni.
Non sto mica parlando di andar lì con decine di migliaia di fanti da buttare in prima linea.
Adesso nessuno è in guerra con la Russia (se non l'Ucraina), e c'è solo un coeso supporto occidentale alla resistenza di un Paese invaso.
Ma la "risposta immediata e proporzionale" di cui parli (che poi c'è da capire: cosa è "proporzionale" ad un ordigno nucleare?) prevede della gente con l'uniforme USA (ed alleati) che spara ed uccide gente con l'uniforme russa.
In altre parole, una guerra "esplicita" tra due potenze nucleari, con vittime e danni diretti da una parte e dall'altra.
E' una cosa che non è mai successa nella storia... neanche ai tempi della guerra fredda (dove ci si ammazzava per procura, ma "ufficialmente" non c'erano americani che si sparavano con russi). E non è mai successa perchè nel momento in cui cominci a spararti, sai come inizi ma non sai come finisce.
E' questo step che mi pare vi stia sfuggendo.... e che non è e non può essere una cosa "automatica" così come la disegnate qui dentro.
La NATO è un'alleanza difensiva, ed in caso di attacco esplicito ad uno dei membri, gli altri sono "obbligati" ad intervenire a suo fianco.
Ma persino questo passerebbe attraverso uno step formale del parlamento.
Figuriamoci un intervento di questo tipo, che di fatto comporta la dichiarazione di guerra nei confronti di un'altra nazione, con la quale attualmente sei in pace, e verso il quale non hai alcun obbligo.
Nazione che tra l'altro non è che sia la Libia o l'Iraq di turno... ma è una nazione che ha più testate nucleari di tutta la Nato messa insieme.
Riguardo alla "sega mentale tutta nostra", non sapevo che il presidente USA avesse ottenuto la cittadinanza italiana
Biden, reale minaccia di Putin su uso armi nucleari tattiche
https://www.ansa.it/sito/notizie/top...dad5520b5.html
Ma è un vecchio rincoglionito su, cosa vogliamo che ne sappia
Nel forum di videogiochi di TGM Online dicono che sia assolutamente impossibile, quindi bene così.
Sul nucleare a fini bellici ci sono due livelli abbastanza diversi.
Il primo, che è nato prima, è quello delle armi strategiche... il cui scopo è totalmente di deterrenza.
Sono armi create NON per essere realmente utilizzate, e che sono mantenute per rendere possibile il protocollo dell'annientamento reciproco: se te me ne lanci una, io ti rado al suolo prima ancora che la tua arrivi a terra. E questa è la miglior garanzia possibile che a nessuno venga in mente di utilizzarle.
Tra l'altro se non erro sono le principali protagoniste dei vari trattati di non proliferazione (che viceversa mi pare lascino molto più spazio alle armi "tattiche").
Il secondo livello è quello delle armi tattiche, che viceversa sono pensate e progettate per un eventuale utilizzo operativo sul campo.
Non è fortunatamente mai successo, perchè il loro eventuale utilizzo avrebbe certamente delle enormi conseguenze da parte della comunità internazionale... ma se sulle prime possiamo stare tranquilli, sull'eventuale utilizzo delle seconde
in un contesto di tracollo imminente può esserci sicuramente più margine.
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Eh si, è proprio quello che ho scritto
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