A me sta cosa dei bambini che cadono nei pozzi mi manda in bestia. Spaccherei tutto e farei una strage.
A me sta cosa dei bambini che cadono nei pozzi mi manda in bestia. Spaccherei tutto e farei una strage.
Poverino è morto, nonostante l'avessero estratto ancora vivo
Restarting
Mi crea ancora problemi sentire del povero Alfredino. Manderei fuori orbita il pianeta a porchi. Ma come cazzo si fa. Pazzesco.
Eh. Dove andremo ad abitare abbiamo un pozzo a raso nel garage/tettoia. Vorrei usarlo per innaffiare il giardino, ma prima di installare tubi interrati dovrei provare quanto ci mette il livello a rigenerarsi, solo che pensare che le bimbe esistano nello stesso mondo in cui quel pozzo è aperto per 24 ore per fare le misure mi mette angoscia.
Non ho seguito bene la vicenda, ma da quel poco che ho letto il sistema per trarlo in salvo era più o meno quello utilizzato ai sui tempi in Italia, scavare un tunnel parallelo e poi estrarlo verticalmente o quasi, checché ne dicano ancora i detrattori della Protezione Civile (non realtà non era ancora la Protezione Civile che nacque proprio a seguito di quel fatto).
Ciò che andò storto allora fu che a causa di un terreno molto particolare le vibrazioni indotte dagli scavi fecero scendere di molto il bambino rispetto la quota dello scavo orizzontale
C'è comunque la teoria di chi dice che facendo andare dentro i gli speleologi volontari che si erano presentati all'inizio lo si sarebbe potuto tirare fuori con relativa facilità, ma (anche giustamente) le FdO non se la sentirono di farli provare. Quando Alfredino scivolò più in giù la situazione diventò effettivamente disperata, non solo la distanza era maggiore ma il pozzo diventava anche più stretto. A quel punto furono fatti diversi tentativi di far scendere persone di corporatura minuta (tra cui l'indimenticato Licheri) per tentare di recuperarlo.
Gli speleologi predissero correttamente che in base alla loro conoscenza del terreno ci sarebbe voluto più tempo del previsto per trivellare (avrebbero trovato uno strato di roccia più solida la cui presenza non era nota ai più) e che sicuramente le vibrazioni nel punto in cui era il bambino sarebbero state abbastanza forti da forse farlo scivolare un po'. Se non sbaglio però, almeno per l'attesa dei macchinari, i soccorritori con abbastanza umiltà li ascoltarono e li fecero fare lo stesso un tentativo. Tentativo che si rivelò infruttuoso anche perché gli speleologi si trovarono davanti una tavoletta lanciata incautamente dai primissimi pompieri corsi sul posto e che intasava il passaggio.
A maggior conferma dei buoni rapporti tra i capi dei soccorritori e gli speleologi ci fu che questi furono inseriti dai primi nel gruppo dirigenziale che qualche mese dopo si occupò della formazione della prima Protezione Civile
Ovviamente storia di Alfredino non "vissuta" per ragioni anagrafiche ma leggere le cronache varie mi ha messo un magone allucinantesarà che col pargolo sono più sensibile a 'ste robe.
Credo che al tempo girassero le registrazioni tra il bambino e i soccorritori, comunicazioni permesse grazie ad un operatore Rai che mise a disposizione un cavo e lo fece calare nel pozzo. Registrazioni che furono ritrasmesse anche in documentari di epoca recente.
Ecco, per quanto favorevole al diritto di cronaca e per quanto ormai abituato a vedere e sentire di tutto, ascoltare quelle cose e soprattutto porle al grande pubblico credo sia qualcosa di veramente allucinante
Sul serio?
Che cani, se non sbaglio i genitori di Alfredino avevano espressamente fatto richiesta di non riproporre più certi spezzoni, e forse c'era anche stata una sentenza a riguardo.
Guzzanti
Comunque Stefansen hai ragione:
https://www.tvblog.it/post/vermicino...lfredino-rampi
Ebbene, lo speciale di Rai News 24 riesce a vanificare gli sforzi fatti in questi giorni per rispettare quello che non fu rispettato all’epoca. Proprio lo spazio più giornalistico di tutti, inserito nella programmazione mattutina della All News Rai, fa quello che i genitori di Alfredino hanno chiesto di non fare più, ovvero far sentire la voce di Alfredino dal pozzo.
E invece Rai News lo fa.
Lo fa nel servizio di apertura di Angela Caponnetto, che riprende ampi stralci della (ormai storica) puntata de La Storia siamo Noi dedicata alla tragedia di Vermicino, in cui Giovanni Minoli non solo raccolse le testimonianze di chi c’era, ma ricostruì la diretta televisiva – nelle sue origini e nel suo svolgimento – con ampi estratti di quelle ore di copertura durante le quali furono trasmesse parti delle conversazioni tra Alfredino nel pozzo e la mamma in superficie.