Concordo ovviamente con chi dice che non è logico di per sé il fatto che lui vinca, riconosca che l'amico è morto e poi se ne vada senza uccidere un potenziale genocida nonché effettivo infanticida, pericoloso per tutti, che infatti poi ammazzerà parecchi milioni di persone tipo Alderan.
Questo è l'errore principale della puntata.
Mi è piaciuto invece il duello, col giusto fan service, uno spirito trilogia prequel più videogiochi. Come già detto, con il 99% dei personaggi avvolti da Plot Armor c'era poco da stare col fiato sospeso, ma comunque mosse gradevoli.
Anche la missione di Rewa su Tatooine ci sta, anche lì tutti plottati, comunque ok lei non voleva principalmente uccidere gli Zii che cercano di ammazzarla coi vasi di fiori e le tubature quindi li sbatacchia e va via.
SI TRATTA SEMPRE DI STAR WARS e cercare la logica ad ogni costo non va bene. Quindi direi che questa e la terza puntata sono le più carine della serie.
Per il resto, concettualmente parlando è una serie floscia e ridondante, qualche spunto interessante, qualche fanservice.
Lo spirito di Qui-Gon: ammetto di non ricordare come viene definita la faccenda in Clone Wars, lui non era morto prima di poter "sviluppare la tecnica di apparizione"? Mi sembra infatti che "appaia" sotto forma di voce a Yoda e forse anche Obi in qualche occasione, forse con la storia del Padre della Forza.
Vabè, sono comunque poco interessato a questi ret-con tra cartoni e serie. "Quando succedono queste cose, è stato uno stregone" cit.
Per la woke agenda, zio Owen soyboy e zia Beru Strong Woman hanno già rotto il cazzo ma ormai non sto neanche più a innervosirmi. Tanto pure qua siete tutti woketti.