Patriarcato e cavalli!!
Dai che è divertente
Intanto lo avete visto tutti, quello conta.
ieri ho (ri)visto american Psycho, dove non c'è un personaggio donna che non sia caratterizzato come deficiente; certo non si può definire un film maschilista dato che il tratto grottesco è riservato a tutti i personaggi, però un film così non so se lo proporrebbero oggi, il personaggio della segreteria o la prostituta che ritorna non sarebbe proponibile oggi, oltretutto la regista è donna
è tutto un trip mentale del protagonista
io così l'ho inteso
aniway, tornando IT e riassumendo:
>Se vai a vedere Barbie, contribuisci agli incassi del film
>Se non lo vai a vedere, è perché sei un uomo fragile con la mascolinità tossica
>Se lo vai a vedere e non ti piace, è perché sei un uomo fragile con la mascolinità tossica
>Se lo vai a vedere e ti piace, è perché in fondo in fondo sei frufru
in pratica come fai fai, sbagli.
Vero, il libro è sconvolgente
spero che non stiate parlando del libro di Barbie
secondo me oggi si potrebbe fare con meno problemi di allora. American Psycho è un film che non si è quasi fatto, è stato veramente pura casualità: non solo l'argomento l'ha reso difficilissimo da far produrre, ma Harron si è fissata con Bale (SAPEVA che era lui l'attore perfetto, ma Bale a quei tempi era ancora un nessuno) mentre la produzione aveva assicurato un contratto con DiCaprio. S'è litigato al punto che Harron è stata cacciata e sostituita, poi è tornata dopo solo per altri casini che non ricordo e SOLO con l'assicurazione scritta su carta che Bale avrebbe avuto il ruolo di Bateman
è un film con un budget relativamente ridicolo, oggi lo potrebbe fare Amazon o Netflix per dire per meno di quello che gli costa qualche puntata di una cagata qualsiasi. Fa impressione a pensarci.
si ma al di là del discorso budget, un personaggio come la segreteria, timida, carina, che però è innamorata di Bateman nonostante le dica come deve vestirsi, che le dica "te ne devi andare o ho paura di farti del male" e lei da innamorata gli dice "si forse si, non mi piaciono i lividi, scusa" sarebbe fattibile? io non credo, perché il personaggio femminile della segreteria è lo stereotipo della demente che rimane ammaliata della luce riflessa del suo atletico e giovane capo ed è disposta a farsi trattare come la merda. E non ci sono altri personaggi femminili che non siano degli idioti. Oggi, ci sono dei paletti per i quali se c'è una donna deficente, deve esserci anche una donna intelligente. Non è un lamento, è una constatazione, e non sto dicendo che american Psycho sia un capolavoro e oggi lo farebbero una merda, magari si o magari lo farebbero anche meglio, ma non farebbero quello.
Oggi sono capaci ancora di fare degli ottimi film, ma su certe tematiche, la sceneggiatura tende ad avere meno libertà, io ho l' impressione, magari influenzata anche dai rant che si leggono (non nego che a livello inconscio ciò possa accadere) che ci sia sempre una distribuzione dei personaggi a quote. (c'era anche prima, ci sono sempre state tematiche dove Hollywood è andata storicamente più con i guanti di velluto, oggi sono queste)
Ultima modifica di Biocane; 20-09-23 alle 18:18
american psycho ovviamente adesso sarebbe fatto da netflix con la protagonista femmina nera culona che uccide gli uomini di potere per combattere il patriarcato
Mi rendo disponibile ad essere insultato ai sensi dell'art. 1 del 29/3/2016 legge Salgari
ma american Psycho non dà nessun messaggio di genere, è una critica all' alienazione del consumismo a prescindere dal genere, potrei risponderti che Barbie invece è un film che di messaggi ne lancia anche troppi, sembra soffrire di ansia da prestazione. In ogni caso, Hollywood ha sempre avuto l'inclinazione a seconda dei periodi, a trattare le tematiche che riteneva più sensibili con un certo riguardo.
È dal 68 ad esempio che ha avuto l' accortezza di non relegare quasi mai il ruolo del cattivo a persone di colore, e nel caso ciò fosse successo, di includere anche un personaggio di colore positivo per controbilanciare la scelta, cosa invece non presente per le persone bianche. E questo è comprensibile e anche giusto, perché in un paese così (ancora) profondamente razzista, il fatto che la cultura cerchi di veicolare messaggi che allentino le tensioni sociali è positivo. Pazienza se poi un alt tight crede alla cospirazione del black Power dando la colpa ai democratici del fatto che è un fallito quando verosimilmente lo è perché è solo un coglione.Quello che sto dicendo, è che adesso l'attenzione si sta allargando alle tematiche di genere che evidentemente sono considerate culturalmente pregnanti per loro. È una constatazione, non è una critica.
Ultima modifica di Biocane; 20-09-23 alle 19:38