il personaggio transessuale
qua c'é da sperare che putin inizi con le atomiche
il personaggio transessuale
qua c'é da sperare che putin inizi con le atomiche
zì siamo nel 2023, non ferisce la sicurezza di nessuno offrirla come possibilità, basta letteralmente aggiungere le voci del sesso opposto rispetto allo stile grafico scelto. A me frega niente, a te frega niente, a qualcuno magari fa piacere poter avere il suo maghett* virtuale orientato come le sue scelte nella vitavera(tm)
non cambia niente a nessuno, perché lamentarsi?
Poi in questo caso ha senso perché la Rowling è tipo Eva Braun quindi anche come discreto vaffangula a lei
Nah.
Arte ed artista sono separati. Fine.
Questo gioco si basa su HP, ma la Rowling ne è stata tenuta alla larga, non è più necessaria, si pagano le royalties come è giusto che sia e fine.
Come con The Witcher, il prodotto campa sui libri di Sapko, ma hanno fatto un lavoro molto migliore di Sapko.
Resta da scoprire se questo sarà un buon gioco, ma è indipendente dalla Rowling.
- - - Aggiornato - - -
quantità disumana di denarouna goccia nell'oceano
Il punto è che non capisco perché sia rilevante. Perché non mettere anche altre caratteristiche personali irrilevanti ai fini del gioco tipo boh la squadra del cuore o la marca di cereali preferiti? "Sono Harry Potter, transessuale tifoso del crystal palace la mattina mangio i kellog's frosties".
Insomma si fa fatica a non pensarla come una cosa messa lì apposta per principio.
La stessa cosa vale in generale ad esempio per chi specifica l'orientamento sessuale nel profilo social: a me che cazzo me ne frega? Il fatto che ti piaccia la figa o il cazzo è una cosa che definisce che persona sei?
ah, quindi adesso possiamo paragonare i gusti in termini di cibo con le preferenze sessuali come se fosse un'argomentazione logica?
ai fini del gioco magari non è importante, ma se puoi creare un personaggio non vedo perché scatenare tutto sto polverone per questioni simili.
Che io sappia, HP ha una fanbase tra cui ci sono molte persone non binarie. Molte di queste magari neanche giocano davvero e magari tendono più facilmente a creare personaggi simili a se stessi, quindi non capisco veramente che problema tu possa avere con la cosa. Io ad esempio sono (come tutti qua dentro) maschio etero bianco MA che preferisce, dove possibile, giocare con personaggi femminili (se non ci sono romance) e se posso averlo bene, se non posso averlo spesso quasi mi dispiace
Conosco altra gente invece che crea letteralmente se stesso nei giochi o la mia ragazza che preferisce giocare coi personaggi maschili. Nel primo caso, ancora una volta, non capisco che problemi vi dia.
Anzi, un po' per ridere potresti pure sperimentare la cosa. In forza horizon avevo creato una tizia nera superafro con però tutti gli arti mozzati e le protesi meccaniche che manco deus ex. A me pare semplicemente che vi dia fastidio perché di si perché è woke e compagnia danzante.
Una cosa è la forzatura dove non è importante la trama ma che venga rappresentata la diversità a prescindere dalla storia (e quella da fastidio complessivamente a tutti), ben altra è la possibilità alla gente di gustarsi un gioco un po' come cazzo gli pare.
di questo mi da fastidio più che altro l'atteggiamento, i nomi, le parole che, al solito, copiamo totalmente dagli americani.La stessa cosa vale in generale ad esempio per chi specifica l'orientamento sessuale nel profilo social: a me che cazzo me ne frega? Il fatto che ti piaccia la figa o il cazzo è una cosa che definisce che persona sei?
Se loro fanno qualcosa noi abbiamo un qualche dovere morale di copiarla, decontestualizzandola completamente e da fastidio anche a me.
dall'altra parte il fatto che a te non freghi un cazzo ti dovrebbe permettere di continuare sbattertene altamente, ma stranamente non è così. Ci fai caso, ti da fastidio e ti lamenti di atteggiamenti e di persone di cui, a detta tua, non dovrebbe fregartene niente. E com'è sta storia?
Per quello che puoi saperne potrebbe pure aiutarli a cercare persone più simili a loro o che magari non facciano ragionamenti del cazzo, per dirne una.
Ultima modifica di Krys; 23-01-23 alle 15:14
Perché no? Sono preferenze personali e nessuna di queste è una cosa che ti identifica come persona. Non è che "mi piace il cazzo" o "mi piace la figa" raccontino molto agli altri di chi tu sia, danno solo un'informazione precisa su una cosa limitata peraltro irrilevante per la maggior parte della gente con cui interagisci (cioè tutti quelli con cui non farai sesso). Il fatto che si dia alla preferenza sessuale tutta questa importanza è arbitrario.
Vedi hai fatto esempi solo sull'aspetto, non sulle preferenze o sul passato. La tua tizia nera superafro hai specificato se è nata donna o è donna trans? No, perché non farebbe nessuna differenza ai fini dell'aspetto del pg (dopotutto una donna trans è una donna, no?)
Scegliere un pg donna trans non rappresenta niente perché non è una caratteristica visibile e non è rilevante per il gioco (così come selezionare crystal palace come squadra preferita), è evidentemente una roba messa lì per far contenta la frangia estremista anti Rowling.
Ma assolutamente no. La sessualità non la vivi solo in base a cosa ti ficchi in bocca o nel culo, la vivi anche con una comunicazione esteriore, anche semplicemente sul come ti vesti o sui pronomi che usi e quindi si, ti identifica come persona.
hai ignorato tutto ciò che ho scritto per tirare fuori l'esempietto del cazzo che ho fatto parlando di un gioco di guida dove il pilota non ha importanza se non quando esulta? NiceVedi hai fatto esempi solo sull'aspetto, non sulle preferenze o sul passato. La tua tizia nera superafro hai specificato se è nata donna o è donna trans? No, perché non farebbe nessuna differenza ai fini dell'aspetto del pg (dopotutto una donna trans è una donna, no?)
Se dovessi giocare un gioco di ruolo, magari lo faccio donna o uomo a seconda di tutta una serie di cose, ad esempio. In Mass Effect il mio shepard era un uomo, in Cyberpunk la mia V era donna. E magari avrei pure potuto fare un personaggio trans (che puoi fare) e di senso ne avrebbe potuto avere eccome. Allo stesso tempo te sei libero di fare il personaggio che vuoi, vedi com'è semplice?
Se io fossi nato uomo ma poi avessi effettuato la transizione ed avessi voluto inserire me stesso nel gioco (come in tanti fanno), la possibilità di farlo non mi avrebbe fatto altro che piacere, cosa che a te evidentemente non farebbe pur non avendoti tolto assolutamente nulla dal gioco.
No aspetta non ho capito, il vestirsi è legato alla preferenza sessuale? Cioè, ci sono cose che posso mettermi se sono gay ma non se sono etero? Non posso indossare quello che voglio in maniera totalmente scorrelata dalle mie preferenze sessuali?
Ed anche, cosa c'entrano i pronomi con le preferenze sessuali? La preferenza sessuale non è un'identità. Stai confondendo preferenza sessuale con identità di genere.
Dissento tantissimo comunque sul fatto che preferenze sessuali e identità di genere ti identifichino come persona. Ok io magari so che se una donna trans (MtF) a cui piacciono le donne. Benissimo. Quanto posso dedurre da queste informazioni su chi sei veramente? Cosa ti piace fare nella vita? Secondo me una persona è identificata dalle cosa in cui crede, dalle cose che fa volentieri e da quelle che odia, dalle abitudini, dalla cultura, dai principi, dalle idee politiche e sociali, dagli hobby e via dicendo. "Sono una donna nata uomo e mi piace la comunque figa" non mi dice niente di tutto questo. Non ti identifica come individuo. Può essere una cosa che ha avuto influenza sulle altre cose citate (idee, principi, etc), ma in sé non è un tratto identitario.
Chiaramente l'aspetto che fa più paura è far passare queste cose come normali, perché è vero che in questo gioco non toglie nulla, ma molti giochi hanno personaggi ben definiti che non puoi cambiare. E se è vero che il protagonista femminile è ormai accettato (Tomb Raider, Horizon zero dawn ecc.), già comincia a insinuarsi la normalizzazione di altre caratteristiche (in Last of Us 2 la protagonista è femmina lesbica e se non ti sta bene ti attacchi). A quando il primo gioco tripla A con protagonista trans? O genderfluid? O chissà ancora cos'altro?
Finché quella che è la vera normalità per il giocatore medio, cioè essere maschio bianco cisgender, non sarà più rappresentata nei videogiochi e immedesimarsi con il protagonista diventerà sempre più difficile.
a parte che si chiamano cishet (), il punto qui non è assolutamente questo
è bastato parlarne un attimo per capire che al 99% ci saranno queste minoranze sessuali che romperanno il cazzo anche così.
se non lo faranno è perchè pensaranno che comunque averci provato è stato sufficiente/un primo passo.
lo scrivo perchè mi sto provando a immedesimare e sembra che abbiano optato per qualcosa che renderà scontenti tutti
in generale, il discorso per me è sempre lo stesso: se passi la vita col fegato a pezzi perchè gli altri non fanno esattamente quello che vuoi te, avrai una vita di merda.
mansplaining a tutto gas, eh?![]()