Io non credevo alle storie sui dipendenti pubblici che circolano, le consideravo leggende basate magari sul cattivo esempio di qualche mela marcia.
quando nel pubblico gli altri iniziano a notare che hai finito le mansioni prima di pranzo
https://www.youtube.com/watch?v=PPzY9EFhnmQ
L'impressione che ho dai racconti di terzi, è che ci sia del nonnismo ed un atteggiamento ostile nei confronti di chi si smazza. Chi sta in alto poi, non vuole rotture di palle e quindi è chiuso ad ogni innovazione/proposta. E poi c'è il malaffare, che si manifesta sotto diverse forme e in relazione a quello che vai a fare.
Sinceramente non ci andrei mai
In realtà non vieni nonnizzato, semplicemente se lavori bene e molto ti scaricano anche il lavoro degli altri addosso finché non sei tu solo a mandare avanti un intero ufficio mentre gli altri chiacchierano e prendono caffè.
Ovviamente è una cosa che avviene in modo lento e progressivo.
Io ho vissuto questo anche in una piccola sede italiana di multinazionale.
Da bravo stagista facevo il mio lavoro, poi una volta finito chiedevo agli altri dell'ufficio se avessero qualcosa da passarmi.
Mi hanno detto chiaramente di stare in un angolo a non fare un cazzo, perchè un ufficio è come un ingranaggio e se c'è una rotella che gira più veloce delle altre, va a finire che si rompe tutto.
Immagino nel pubblico...
In realtà non vieni preso a calci, semplicemente se lavori bene, molti flettono il bicipite femorale per poi contrarre il quadricipite direzionando la punta del piede verso le tue terga.
Ovviamente è una cosa che avviene in modo periodico e violento.
Oh, io parlo per sentito dire se non è così, meglio per tutti.
La mia esperienza personale si può riassumere così, e credo sia molto simile a quella delle nuove infornate di giovani entrati di recente nella PA.
Mi viene affidato il lavoro X. Se il lavoro X non viene evaso nei termini ci sono persone che avranno conseguenze gravissime e non mancheranno di provare a rifarsi su di me.
Il lavoro X è suddiviso in tante piccole mansioni, una parte delle quali DA CONTRATTO non spettano a me ma a Peppiniello e Rosita.
Si tratta di attività semplici che potrebbero essere svolte da un drone ma sono comunque lunghe, tediose e indispensabili per il completamento di X.
Problema:
Peppiniello è stato assunto negli anni 70' e il suo curriculum è essenzialmente sovrapponibile alla sua cartella clinica.
Rosita, assunta negli anni 80', è considerata la tipa giovane e smart dell'ufficio: corre voce che sappia completare da sola la procedura periodica guidata di cambio password e se devi fare cose astruse tipo allegare un documento ad una pec ti puoi rivolgere a lei.
Si dice che per entrare abbia dovuto fare un vero concorso e che addirittura abbia dovuto passare una notte nella Capitale per poter sostenere l'ultima prova.
Ora, Peppiniello stamattina non ha ancora finito il suo secondo pacchetto di Marlboro, quindi è irreperibile.
Rosita invece è ancora nella fase "BUONGIORNO KAFFE?" assieme a Concita e siccome stamattina Pepita non le ha ricambiato il saluto in corridoio, le cose andranno per le lunghe.
Potrei fare il mio dovere e lasciare morire la pratica sulle loro scrivanie.
Ma verrei additato inizialmente come il responsabile e il mio nome verrebbe fatto davanti ai mega-direttori galattici. Alla fine ne uscirei indenne, ma non prima di aver passato un sacco di casini tra cui non è da escludere il dover deporre davanti a un giudice in un processo penale. Senza contare il fatto di dover accusare persone con cui passo buona parte della mia giornata.
Messi questi fatti sul piatto della bilancia, faccio io il loro lavoro e chiudo la pratica.
Fatto una volta, fatto due volte, la cosa diventa prassi e finisce che io non ho tempo manco per andare al cesso e devo fare pure straordinari non pagati per far quadrare le cose.
peppiniello e rosita non sono andati in pensione a 45 anni?
Nightgaunt stai iniziando a pentirti eh?
Ma soprattutto, nella PA straordinari non pagati?? Nella PA alla tua ora timbri e ci vediamo domattina.
Un terzo della giornata lo si spende al lavoro, l'aspirazione dovrebbe essere come minimo di fare qualcosa per cui a fine giornata ti senti soddisfatto e di aver dato un contributo utile.
Se l'obiettivo è parcheggiarsi in comune a fare il peppiniello tanto vale il pero.
E con la fascie di van allen come siamo messi taigher?