Giusto perchè in un giorno avevo finito il giochino della barca da pesca

[Ciome]

In due giorni ho finito Wolcen, incluso il quarto capitolo rilasciato recentemente.

Gioco ripetitivo all'inverosimile, con uno shop che funziona da culo, e gli altri due mercanti che sono anche più inutili. Gameplay alla doom ma con vista isometrica (real time, tipo the ascent). Forse in multiplayer migliora. Io giuro che l'ho finito per dire che l'ho finito. Mi stavo troppo rompendo dopo i primi due capitoli. Troppo ripetitivo.

Il post arriva in ritardo, perchè oggi mi sono sciroppato DROP, un giochino dove fai l'hacker per finta (nel senso che con l'hacking vero centra una mazza). Ho avuto un po' di cose da fare, quindi vedo se entro mezza giornata domani finisco anche questo. Molto carino. La storia ha una trama principale, ma è inframezzata da tante missioni secondarie obbligatorie. Non ho capito se scegliere un mandante e un target per i vari incarichi cambia qualcosa a livello di trama, o se è indifferente lavorare per o contro chiunque. Si gioca solo con le frecce, i tasti invio, backspace e shift. Niente altro.

[Bicio]

quel che mi dici mi spiazza alquanto

ho giocato wolcen al day one e mi è piaciuto, anche se era stra problematico

l'ho rigiocato a gennaio scorso visto che mi mancava un H&S e volevo vedere se avevano migliorato qualcosa

ora tu dici che hanno rilasciato il quarto capitolo e questa cosa mi sorprende visto che pensavo che la storia fosse finita da mò (hanno fatto uscire un nuovo capitolo dopo 3 anni? spero che sia considerato una specie di "dlc gratuito", non la conclusione della storia..se no è tirargli il collo che hanno fatto uscire il capitolo finale a gioco fatto e venduto e a anni di distanza..)

visto che la beta di diablo 4 mi ha fatto salire la scimmia per gli h&s, mi sa che ne approfitto per giocarmi questo capitolo..sperando di aver ancora i personaggi che avevo fatto

[Ciome]

si è più un dlc. con la storia originale non sembra centrare tantissimo. Il personaggio parla continuamente con un estremo cinismo e pragmatismo che sono completamente diversi dal modo in cui parlava prima. E ovviamente, data la distanza di tempo, cambia anche il doppiatore.