Originariamente Scritto da
Bobo
Ni, se valessero le percentuali di J4S, Azione avrebbe preso tipo il 20% alle elezioni
A me sembra che sia andato esattamente come
chiunque dotato di un minimo di raziocinio aveva previsto che andasse.
Calenda (che magari sarà stato un buon ministro e sarebbe stato un grande sindaco di Roma, ma che come intelligenza politica mi pare Di Maio) si è fatto ciulare come un pirla.
Ha fatto un casino all'epoca delle alleanze pre-elettorali, stracciando un accordo con +EU e PD per una cazzata (visto che si sapeva che il PD avrebbe accolto pure la sinistra... lo sapevo io che so un cazzo, figurati se non lo deve sapere un leader politico).
Si è messo quindi da solo nella situazione di aver bisogno di Renzi per avere la certezza di poter presentare le liste (lui ha sempre detto che avrebbe potuto in ogni caso... ma intanto così almeno ne era sicuro).
E' stato quindi letteralmente usato come utile idiota dallo stratega toscano per poter fare l'unica cosa che gli interessava davvero: entrare in parlamento ed aver quindi una base di potere per coltivare i suoi altri interessi.
Alla prima occasione utile, ha fatto la fine di tutti quelli che si sono affidati a Renzi: l'hanno presa in culo.
L'unico che ne sembra sorpreso è Calenda... ed io mi sorprendo della sua sorpresa
, dove ha assommato i ben tre zerovirgola di Azione, IV e +Europa per un sontuoso 2,73% totale, ora non esiste proprio più. Ad ammazzarlo sono stati ovviamente gli elettori, specialmente quelli che non ha mai avuto, ma il colpo di grazia è arrivato dai suoi promotori, due giganti del calibro di Renzi e Calenda, che come da copione ora si stanno accusando a vicenda dell'omicidio.
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