Alla fine l'agente era la prostituta
Alla fine l'agente era la prostituta
Chissà perché queste cose succedono sempre vicino alle stazioni
Comunque abitando in paesini di provincia, mai successo nulla per fortuna.
Quando son stato a Berlino da solo e ogni sera attraversavo la stazione per tornare all'ostello nella parte Est, temevo sempre il peggio. Ma alla fine vedevo che ci giravano anche ragaze da sole, quindi probabilmente era solo la mia paura da topolino di campagna.
la storia di Darkstar me la ricordo, probabilmente raccontata sul vecchio forum
Però non ricordo il finale, dai dai!
Lux ricorda cose della mia vita che io non ricordo
E complimenti pure a te
Termino il racconto...
Quindi , dopo le rassicurazioni del poliziotto, riprendo l'auto, e finalmente , me ne vado al lavoro.
Fast forward di un paio d'ore, sono alla mia scrivania che ravano, ricevo una telefonata dalla polizia.Abbiamo bisogno della sua testimonianza per quello che ci ha raccontato oggi , veniamo a prenderla per portarla in caserma alle ore blabla, si faccia trovare etc.
Ovviamente un pò me lo aspettavo, prendo permesso, me ne torno a casa, mi vengono a prendere e mi portano in caserma , a pochi km da dove abito.
Arrivo, domande di rito, documenti,blabla, e poi fanno entrare la tizia minacciata e mi chiedono di riconoscerla.Ovviamente confermo, e mentre eravamo là , sta qua mi si scaglia contro insultandomi , che ero scappato, che l'avevo lasciata sola etc.Fortunatamente è intervenuto uno degli sbirri,dicendo che ero stato il primo a dare l'allarme e che erano riusciti ad arrivare sul posto rapidamente solo per "merito" mio, e che avrebbe dovuto solamente ringraziarmi
Mi aspettavo di vedere anche l'aggressore,ma di lui nessuna traccia in caserma.
Nessuna traccia perchè, come appresi poi dopo , lo trovarono morto pressapoco nel luogo in cui era avvenuto il fatto, con un colpo nel petto partito dalla stessa arma con cui mi aveva minacciato.
Questa la storia "ufficiale".In sostanza il tizio si era invaghito di sta donna, avevano avuto una relazione che però era degenerata,aveva sbroccato e l'aveva aspettata una mattina durante la strada che lei abitualmente faceva per andare a lavorare, per spaventarla e minacciarla.
Pare che lui le abbia sparato qualche colpo , senza però colpirla.Lei però si sarebbe finta morta, e lui dal rimorso avrebbe compiuto l'estremo gesto, puntandosi l'arma al petto e facendola finita.
Dopodichè sarebbe arrivata sul luogo la polizia ed avrebbe preso atto della situazione.
Ennesimo plot twist, il tizio era padre della compagna di un mio collega di lavoro che conoscevo bene, lei invece la conoscevo di vista , roba che se l'avessi saputo sarei potuto tornare indietro e dirgli we, io sono cippalippa,e conosco tua figlia, che cazzo stai facendo...
madonna che storia, grazie per il racconto
Minchia che storia, te la sei rischiata Darkstar
Restarting
Si, diciamo che almeno nel preambolo, ricade nella casistica classica di lui che sbrocca dopo un relazione finita male.
Questa ha parecchi lati oscuri,a dirla tutta, a partire dalla modalità del "suicidio" ed altri particolari sulla dinamica che non tornano, so che erano state fatte anche indagini approfondite,ma non so come siano finite.
Cmq io ci ho DAVVERO pensato a tornare indietro ed affrontarlo a muso duro, anche se detto dopo può sembrare una prova di machismo sbruffone.
Avevo anche immaginato di avvicinarmi a piedi non visto approfittando della vegetazione per cercare di capire meglio la situazione, il ragionamento sui colpi partiti e sulla relativa lentezza di ricarica mi sembravano fondati
Chi può dirlo come sarebbe finita, la controprova non la avrò mai.
vabbé del discorso del tornare per aiutare una persona in pericolo lo capisco. Non lo so se tornerei, ma avrei esattamente gli stessi dubbi e problemi "esistenziali".
Il mio commento si riferiva la tornare e provare a "ragionare" col tipo Quello onestamente non mi pareva proprio la cosa giusta visto che ti aveva giá puntato il fucile in faccia e sembrava abbastanza instabile da fare cazzate grosse.
A mente fredda direi che chiamare la polizia é probabilmente la cosa migliore da fare.
Si, in effetti forse non sarebbe stata una mossa particolarmente azzeccata.Però è anche vero che se avessi potuto far leva sul discorso "so chi sei, conosco tua figlia, sei una brava persona yadda yadda blabla" magari avrebbe sortito qualche effetto.Stante il discorso fucile scarico , che mi avrebbe dato sicuramente molta più tranquillità.
Mi sa che all'epoca la fine della storia non l'avevo letta perché quella mi suona nuova.
Comunque sicuramente lo saprai meglio tu che l'hai vissuta in prima persona, ma non credo avesse un moschetto ad avancarica del 1700, mi sa che sopravvaluti leggermente quanto tempo serve a ricaricare una doppietta
storia comprovata, lui entrava ed usciva dal carcere ,poi lo misero a lavorare come custode della piscina coperta comunale ,a fine anni 90 era il sistema in uso dell'amministrazione di sx per tenere buoni i pluripregiudicati , ed indovina un pò?
lo trovarono morto per overdose nei bagni della struttura
Porcoddue Dark
Si,molto probabilmente è vero, ci vuole molto meno di quanto potessi immaginare.Posto che di armi ne capisco una mazza era na roba tipo questa:
Credo di ricordare che negli articoli di giornale usciti al tempo si parlasse però di qualcosa che aveva modificato lui "artigianalmente".Terribilmente efficace visto l'epilogo.
c'è l'audiolibro che me la ascolto al ritorno da lavoro??
Dipende se ha l'estrattore automatico o no, se non ce l'ha e uno è strafatto ci può anche perdere del tempo a togliere i bossoli. Certo però vale se sei lì, se devi tornare indietro con la macchina hai voja
Comunque bella storia... ma non è che il pazzo "l'hanno sparato" gli sbirri?
DK
Mai stato minacciato, fortunatamente.
Però una volta ho visto una tizia lanciata giù da un camioncino dal suo compagno/marito.