Guardati il video, come si fa a considerare infrazione quella svolta in "assenza" di macchine visibili o a distanza di pericolo? Magari c'entra anche l'urbanistica, per carità, però mi sembra che nessuno di voi abbia mai guidato una cazzo di macchina.
Se io non vedo nessuno a cui dare precedenza, svolto, impegno un incrocio e mi si spegne la macchina (per esagerare) e poi uno mi si fionda addosso è sempre e comunque colpa mia?
Per inciso, ci sono anche delle strisce pedonali nel punto di impatto dove la macchina dei poveri youtuber sfrecciava a >100.
Non mi pare, quando inizia a girare il SUV è già vicino, a pochi metri dalle strisce. Sembra girare senza nemmeno guardare.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Io ribadisco le mie perplessità su quel video, un impatto a 124 km/h dovrebbe essere piuttosto diverso...
DK
L’ultimo paio di pagine del topic è il perfetto esempio di… una serie di cose che “non vanno” nelle persone.
“Ma siamo sicuri che andasse a 124 km/h? Non mi pare dal video”. “La smart sembra svoltare senza vedere che sopraggiunge il suv”, “50 km/h sono troppo pochi in certe strade”
“Casualmente” ci si perde dietro a “pezzettini” della vicenda, totalmente dimentichi del fatto principale: mentre stava girando un filmato alla guida di un veicolo larghissimamente sopra il limite di velocità il tipo lo ha fatto schiantare contro un altro veicolo, ammazzando un bambino di 5 anni.
Magari dalle telecamere fatte sparire si sarebbe potuto stimare meglio velocità e dinamiche
Per fortuna "i pezzettini" delle vicende sono appunto quelli che permettono di determinare le responsabilità e graduare le sanzioni adeguandosi al caso concreto...
DK
Direi anche più grave. Ma infatti non capisco perché la gente mi risponde come se stessi cercando di difendere l'indifendibile e condannato autista del SUV. Dico solo che, come spesso accade, è la combinazione di due condotte da disgraziati a provocare i disastri.
ok ma in quel tratto di strada facendo i 120 km/h è praticamente quasi impossibile non provocare incidenti pericolosi.
https://www.ilmessaggero.it/video/ca...s-7471482.html
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
124km/h sono quasi 35 metri al secondo, la lambo si vede per poco più di 2 secondi, quindi copre una distanza di circa 80 m, che a 50km/h vengono fatti in quasi 6 secondi. Fosse andato secondo il codice, era ancora a fare lo scemo su YouTube, il bambino sarebbe ancora vivo e io non avrei ripassato fisica delle medie.
Cmq vedo che nessuno ha colto il mio parallelo con un'altro incidente "famoso" dalle dinamiche molto simili: quello di Niki Hayden.
Inviato dal mio Pixel 4a utilizzando Tapatalk
La macchina andava a circa 120km/h, per quel poco che ha inchiodato è comunque scesa attorno agli 80km/h (anche perché era un bel macchinone di lusso a noleggio, con ottime performance da quel punto di vista).
- - - Aggiornato - - -
Senza contare che, col tipo di frenata e di macchina, a 50km/h si sarebbe fermato prima dell'impatto (ma anche a 70 forse)
ma nemmeno per sogno!
https://www.romatoday.it/cronaca/mat...e-palocco.html
La ricostruzione dell’incidente
Ci è voluto molto tempo per ricostruire la dinamica dell’incidente e, secondo i rilievi e i dati, Di Pietro avrebbe raggiunto una velocità folle per quel tratto di strada, superiore ai 120 km/h. Dalle indicazioni fornite dal GPS “il Suv al momento di imboccare via di Macchia Saponara alle ore 15:38, si fermava. Dopo avere imboccato la via riprendeva velocità raggiungendo in soli 14 secondi la velocità di 124 chilometri orari immediatamente prima dell’impatto”.
Inoltre, come si legge nei documenti, “l’assenza di tracce di frenata dimostra verosimilmente che la decelerazione improvvisa e rapidissima è stata conseguenza dell’avvistamento dell’auto in prossimità del punto in cui si è verificato l’incidente”.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock
Continuo a ribadire il mio precedente post, sull'attaccarsi (per poi venire ownati senza se e senza ma ) su cazzate. Perché tali sono, in rapporto a cosa è riuscito a combinare il disagiato di turno.